Partita quasi da spettatore per oltre 90 minuti, poi al 92' commette un errore che che per poco non costa carissimo ai bianconeri, un disimpegno errato dal quale scaturisce poi il gol di Saponara del 2-2, annullato poi dal Var. L'errore resta (perché il suo passaggio è precedente al fuorigioco), ma è meno grave perché non impatta sul risultato.
- Ronaldo 2’
- Quagliarella rig 33’
- Ronaldo rig 65’
Partita quasi da spettatore per oltre 90 minuti, poi al 92' commette un errore che che per poco non costa carissimo ai bianconeri, un disimpegno errato dal quale scaturisce poi il gol di Saponara del 2-2, annullato poi dal Var. L'errore resta (perché il suo passaggio è precedente al fuorigioco), ma è meno grave perché non impatta sul risultato.
Altra partita quasi perfetta per il centrale azzurro, sempre più leader dei bianconeri. Chiude la porta a Caprari, marca stretto Quagliarella e non disdegna qualche sortita offensiva. Onnipresente.
Partita quasi perfetta per l'ex centrale dell'Empoli, con l'unica sbavatura su quell'uscita errata dall'area di rigore che gli costa anche il giallo, e conseguente -0.5 in pagella. Peccato.
Partita quasi perfetta per l'ex centrale dell'Empoli, con l'unica sbavatura su quell'uscita errata dall'area di rigore che gli costa anche il giallo, e conseguente -0.5 in pagella. Peccato.
Sembra rinato dopo l'infortunio di Cancelo, una presenza ingombrante che quasi frenava la sua crescita. Ora è attento e propositivo, come non lo si vedeva da anni. Certezza.
Meno brillante del suo compagno sul versante opposto De Sciglio. Poco incisivo in fase offensiva, sbaglia anche qualche passaggio di troppo, segno che la condizione non è forse quella delle migliori. Urge ritrovarsi nel 2019.
Partita senza infamia e senza lode per l'ex fantasista della Fiorentina, che si rende protagonista di un paio di buone giocate sulla trequarti senza però trovare il varco giusto per la rete.
Solita partita di qualità e quantità a meta campo, smistando palloni ai suoi giocatori con attenzione e continuità. Gli manca il guizzo in zona bonus, ma la sufficienza è comunque meritata.
Tanta corsa, grinta e anche qualità nella partita del francese, sempre nel vivo della manovra bianconera. Svaria su tutto il centrocampo, lanciandosi spesso nello spazio sulla corsia di sinistra, creando non pochi grattacapi alla Samp.
Brutta partita per l'ex mediano del Liverpool, che sbaglia tanto in fase d'impostazione e regala anche un rigore alla Samp, colpendo la palla con il braccio largo in area di rigore. Errore grave, ma che fortunatamente non impatta sulla vittoria dei bianconeri.
Brutta partita per l'ex mediano del Liverpool, che sbaglia tanto in fase d'impostazione e regala anche un rigore alla Samp, colpendo la palla con il braccio largo in area di rigore. Errore grave, ma che fortunatamente non impatta sulla vittoria dei bianconeri.
A volte si accende come non accadeva da tempo, ad esempio come nell'occasione del gol di CR7 quando gli regala una palla preziosa che gli frutta anche un +1 nella fanta-pagella. Frizzante.
Il croato è meno frizzante e intraprendente del solito, chiuso spesso nella morsa difensiva di Colley e Ferrari. Pochi guizzi di qualità e anche qualche errore di troppo nell'ultimo passaggio. Esce nel secondo tempo per lasciar spazio a Bernardeschi.
Doppietta da grandissimo giocatore, prima con un destro chirurgico all'angolino e poi con un rigore preciso, rete numero 100 della Juventus nel 2018 in tutte le competizioni. Cristiano Ronaldo vuole tutto, compreso il titolo di capocannoniere visto che ora è al comando della classifica marcatori con 14 gol e ha superato anche bomber Piatek. Letale.
Ormai quando la Juve vince non sembra quasi far notizia, e invece anche questi 3 punti sono frutto di tanto lavoro sul campo e di dedizione. E merito è anche di mister Allegri, che chiude il girone d'andata addirittura con 53 punti in cascina. Difficile aggiungere altro.
Ormai quando la Juve vince non sembra quasi far notizia, e invece anche questi 3 punti sono frutto di tanto lavoro sul campo e di dedizione. E merito è anche di mister Allegri, che chiude il girone d'andata addirittura con 53 punti in cascina. Difficile aggiungere altro.
Parte maluccio sbagliando l'intervento sul primo gol di Cristiano Ronaldo, ostacolato però anche nella visuale da Ferrari. Si riprende nel secondo tempo, dove mura prima Matuidi e poi lo stesso CR7 evitando che il passivo diventi anche peggiore. Il 6 finale in pagella è una media tra la prestazione del primo tempo (5) e quella del secondo (7).
Tante palle recuperate, tante respinte difensiva, ma anche qualche errore di troppo in fase di marcatura e d'impostazione. Il ragazzo ha qualità, ma deve ancora affinarsi nella gestione della palla e di alcuni momenti della partita. Rimandato.
Pronti via, è subito colpevole in occasione del gol di Cristiano Ronaldo, quando concede troppo spazio al portoghese in occasione dell'1-0. Prova a riscattarsi, ma ci riesce ben poco visto che attacca solo in rare occasioni sulla sua fascia di competenza.
Poco incisivo in zona offensiva e anche troppo permissivo in difesa, visto che sia Dybala che soprattutto De Sciglio lo attaccano a più riprese, saltandolo in diverse occasioni. Partita insufficiente per il terzino ex Cagliari.
Altra partita maiuscola per il difensore gambiano, ormai un titolare inamovibile dello scacchiere di Giampaolo. Oggi c'era di fronte la Juventus, ma il ragazzo non si è perso d'animo e ha chiuso la porta a Mandzukic anticipandolo in più di un'occasione. Quasi perfetto.
Entra e nel giro di pochi minuti realizza una giocata da campione: recupero palla e tiro di sinistro all'angolino che beffa Perin con un tiro da maestro. Ma non aveva fatto i conti col Var che gli annulla la rete, rammarico che sfocia anche nell'ammonizione finale. Resta però il gesto tecnico e soprattutto la grande qualità mostrata dall'ex viola sin dal suo ingresso in campo.
Tanta corsa per il polacco, ma meno qualità del solito oggi all'Allianz Stadium. Zero occasioni create verso la porta di Perin e qualche appoggio errato di troppo che gli fruttano un 5.5 finale in pagella.
Tanta corsa per il polacco, ma meno qualità del solito oggi all'Allianz Stadium. Zero occasioni create verso la porta di Perin e qualche appoggio errato di troppo che gli fruttano un 5.5 finale in pagella.
Difficilmente il belga scende sotto la sufficienza, anche quando la sua squadra perde come oggi. Eppure Praet c'è sempre e lotta con i compagni fino allo scadere, non riuscendo però ad uscire dall'Allianz Stadium con almeno 1 punto in tasca.
Mercoledì col Chievo era stato decisivo da subentrante, stavolta non riesce ad incidere con la sua qualità, chiuso nella morsa di Matuidi e Pjanic. Esce nel secondo tempo per lasciar spazio a Saponara.
Mercoledì col Chievo era stato decisivo da subentrante, stavolta non riesce ad incidere con la sua qualità, chiuso nella morsa di Matuidi e Pjanic. Esce nel secondo tempo per lasciar spazio a Saponara.
Gran partita quella del centrocampista ex Amburgo, tra i migliori dei blucerchiati per qualità delle giocate e volume di gioco creato. Pochissimi gli errori in fase d'impostazione, esce soltanto nel finale di partita per lasciar spazio a Jankto.
Gran partita quella del centrocampista ex Amburgo, tra i migliori dei blucerchiati per qualità delle giocate e volume di gioco creato. Pochissimi gli errori in fase d'impostazione, esce soltanto nel finale di partita per lasciar spazio a Jankto.
Chiamatelo King Fabio. Quagliarella ha segnato addirittura per nove partite consecutive, l'ultimo a riuscirci in Serie A era stato Trezeguet addirittura nel 2005. Rigore freddo e preciso, come lui sa fare. E mi sa che il ragazzo stabiese non vorrà fermarsi neanche nel 2019...
Attento sul finale, regala anche l'assist a Saponara in occasione del 2-2, rete però annullata dal Var. Grande rammarico per i blucerchiati e per i tanti fantallenatori che volevano un bonus dall'ex attaccante della Roma.
Svaria tanto sul fronte offensivo, ma stavolta combina poco dalle parti di Perin, ingabbiato spesso tra Rugani e Chiellini. Poche azioni degne di nota per l'ex pescarese, esce sul finale per lasciar spazio a Defrel.
Esulta alla grande per quel gol di Saponara a tempo quasi scaduto, ma il Var gli nega la gioia di un pareggio che tutto sommato sarebbe stato anche meritato per il gioco espresso allo Stadium. Peccato, ma la strada verso l'Europa è ancora lunga.
Esulta alla grande per quel gol di Saponara a tempo quasi scaduto, ma il Var gli nega la gioia di un pareggio che tutto sommato sarebbe stato anche meritato per il gioco espresso allo Stadium. Peccato, ma la strada verso l'Europa è ancora lunga.