In un derby del triveneto senza storia l'Udinese si libera senza troppi problemi di un Verona fin troppo arrendevole. I padroni di casa segnano due reti per tempo con un Barák decisamente sugli scudi.

FORMAZIONI: Oddo rinuncia al trequartista per dare fiducia ad un Lasagna in grande forma. I friulani scendono dunque in campo con un 3-5-2, dove Behrami si schiera a protezione della difesa per dare equilibrio e coprire le percussioni avanzate dei due gioiellini Barák e Jankto; in attacco accanto al già citato Lasagna trova spazio Maxi López, per l'argentino si tratta della duecentesima presenza in Serie A. Il Verona risponde con il solito 4-4-1-1 con Bessa schierato alle spalle di Kean, mentre in difesa la lombalgia ferma l'uruguaiano Caceres, al suo posto sull corsia mancina giostra dal 1' Samuel Souprayen.

PRIMO TEMPO - Le squadre partono contratte con l'Udinese in leggero favore territoriale, il Verona è comunque attento e le uniche conclusioni dei padroni di casa arrivano da fuori area, con Adnan prima e Barák dopo. L'occasione più pericolosa della prima frazione arriva poco prima del 20' con Widmer che fa da sponda per Lasagna, ma il colpo di testa del numero 15 è debole e centrale, Nicolas blocca a terra senza problemi. Pochi istanti dopo è Barák a tentare la percussione centrale, la sfera arriva tra i piedi di Maxi López, ma la conclusione dell'argentino è respinta da Souprayen. La supremazia territoriale dei padroni di casa porta i suoi frutti al 28', lancio lungo di Adnan a trovare Widmer all'interno dell'area di rigore ospite, lo svizzero favorisce l'inserimento di Barák, il numero 72 difende il possesso della sfera e poi calcia a rete, una leggera deviazione mette fuori causa Nicolas. Poco prima dell'intervallo l'Udinese trova anche la rete del 2-0: i friulani battono velocemente un calcio di punizione a centrocampo, portando Barák alla conclusione, l'intervento di Nicolas è tutt'altro che preciso e sulla respinta arrivano prima Lasagna e poi Widmer, con il numero 27 che riesce a mettere in porta.

SECONDO TEMPO - La seconda frazione si apre sulla falsariga della prima, nel giro di pochi minuti arrivano alla conclusione Barák e Lasagna, ma senza impensierire il portiere ospite. All'8 i friulani vanno vicinissimi alla terza rete, Jankto scatta in contropiede entra in area e serve l'accorrente Maxi López, la conclusione dell'argentino è centrale e Nicolas riesce a respingere. La terza rete arriva al 23' Widmer scende sulla corsia di destra e crossa al centro, Lasagna fa da sponda per l'inserimento del solito Barák che buca ancora Nicolas diventando il capocannoniere dei friulani. Il sigillo finale della partita viene messo all'80' con il duetto tra Lasagna e Jankto, il numero 15 riesce poi a ricevere all'interno dell'area di rigore avversaria ed a scagliare una bomba alle spalle di Nicolas. Gli ultimi dieci minuti servono solamente all'Udinese per provare ad arrivare alla quinta rete, gol che non arriva, ma senza troppi rimpianti.