Tre parate da antologia su Lozano, Petagna e Zielinski. Fosse dipeso da lui oggi non sarebbe passato nulla alla Dacia Arena.
Tre parate da antologia su Lozano, Petagna e Zielinski. Fosse dipeso da lui oggi non sarebbe passato nulla alla Dacia Arena.
Anche lui deve fare i conti con le accelerazioni brucianti di Lozano, su cui deve spendere anche un giallo. Il più sofferente dei tre centrali bianconeri.
Sul rigore c'è poco da dire: Lozano lo svernicia come una Ducati farebbe con un Vespino. Il duello con Petagna prima e Llorente poi lo vede invece spesso vincitore, tamponando l'emorragia.
Sul rigore c'è poco da dire: Lozano lo svernicia come una Ducati farebbe con un Vespino. Il duello con Petagna prima e Llorente poi lo vede invece spesso vincitore, tamponando l'emorragia.
Lozano è un cliente scomodo ed è spesso in affanno in chiusura sul messicano. Avrebbe l'occasione di riscattarsi nella ripresa ma spara addosso a Meret da buona posizione.
Lozano è un cliente scomodo ed è spesso in affanno in chiusura sul messicano. Avrebbe l'occasione di riscattarsi nella ripresa ma spara addosso a Meret da buona posizione.
Cerca di tenere anche lui Lozano al guinzaglio rimediando un giallo ma anche un paio di chiusure efficaci. Presente anche in fase di spinta.
Insigne lo scherza piuttosto spesso nel primo tempo e nella ripresa lascia un'altra ghiottissima occasione al folletto partenopeo che cestina malamente. Sorpassato.
Insigne lo scherza piuttosto spesso nel primo tempo e nella ripresa lascia un'altra ghiottissima occasione al folletto partenopeo che cestina malamente. Sorpassato.
Malino nel primo tempo, ripresa in risalita ma l'errore in marcatura su Bakayoko nel finale pregiudica ogni valutazione positiva. Stanotte avrà parecchio da rimuginare.
Anche da trequartista rende in maniera solidissima, bucando i centrali di centrocampo del Napoli alle spalle con solerzia e malizia. Con un po' di precisione in più degli attaccanti avrebbe portato a casa anche qualche bonus.
Ottimo primo tempo con almeno 2-3 giocate in profondità che avrebbero meritato un bonus, ripresa calante con molti errori tecnici in appoggio e ripartenza. Stanco.
Prende il posto di Arslan e fa quanto richiesto, ripulendo il possesso e facendo buono schermo davanti alla difesa. Giusto.
Buone geometrie, tanta sostanza, qualche falletto di troppo ma pagnotta portata tranquillamente a casa. Solido.
Buone geometrie, tanta sostanza, qualche falletto di troppo ma pagnotta portata tranquillamente a casa. Solido.
Ai punti forse oggi avrebbe meritato più di Gattuso ma è costretto a raccogliere le pive nel sacco ed a pensare alla prossima. Sfortunato.
Le sue parate non sono difficili e spettacolari quanto quelle di Musso ma sono comunque fondamentali per tenere il Napoli a galla e, probabilmente, salvare la panchina a Gattuso. Quando è sul pezzo resta uno dei migliori portieri del campionato.
Le sue parate non sono difficili e spettacolari quanto quelle di Musso ma sono comunque fondamentali per tenere il Napoli a galla e, probabilmente, salvare la panchina a Gattuso. Quando è sul pezzo resta uno dei migliori portieri del campionato.
Partita fatta di continui alti e bassi con giocate di buon livello alternate ad errori tecnici banali. Negli ultimi trenta minuti si guadagna la sufficienza con tanta sostanza.
Partita fatta di continui alti e bassi con giocate di buon livello alternate ad errori tecnici banali. Negli ultimi trenta minuti si guadagna la sufficienza con tanta sostanza.
Solita fase di spinta di buon livello impreziosita dalla bella punizione su cui svetta Bakayoko. Non sarà sempre il giocatore più amato dai tifosi azzurri ma oggi è dalla parte dei buoni.
La sua partita dura solo sedici minuti a causa di un problema all'inguine. Peccato, visto che si era subito messo in mostra con due o tre chiusure degne di nota.
Già dai primi minuti in campo si intuisce che sarà l'ennesima prestazione ballerina fatta di buoni anticipi e svarioni inspiegabili. Lasagna gli sfugge spesso e volentieri esponendo i suoi limiti in fase di posizionamento.
Bene da terzino nel primo tempo, un po' in difficoltà (anche comprensibilmente) da centrale difensivo con un'uscita completamente sballata che regala all'Udinese una conclusione uno contro uno respinta da Meret. Nel complesso è però impossibile non dargli la sufficienza.
Bene da terzino nel primo tempo, un po' in difficoltà (anche comprensibilmente) da centrale difensivo con un'uscita completamente sballata che regala all'Udinese una conclusione uno contro uno respinta da Meret. Nel complesso è però impossibile non dargli la sufficienza.
Quarantacinque minuti da film horror in cui regala un gol a Lasagna, perde ogni duello individuale e quasi regala il bis all'attaccante friulano sul finire di tempo. Gattuso non ha altra scelta se non quella di sostituirlo immediatamente.
Quarantacinque minuti da film horror in cui regala un gol a Lasagna, perde ogni duello individuale e quasi regala il bis all'attaccante friulano sul finire di tempo. Gattuso non ha altra scelta se non quella di sostituirlo immediatamente.
E' in un periodo di ottima forma e lo si vede anche oggi con una serie di giocate di pregevolissima fattura. Sfiora anche il gol con un delizioso tiro al volo su cui Musso deve volare plasticamente. Insostituibile.
Fino al minuto novanta la sua prestazione (e quella di Ruiz, analogamente) non può dirsi soddisfacente, visti i tanti errori tecnici e le praterie lasciate agli avversari. Al novantesimo, però, si traveste da centravanti realizzando un gol troppo pesante per non pesare sulla sua valutazione. Gattuso ringrazia.
Nel primo tempo è sicuramente sufficiente e sembra nel vivo della manovra, la ripresa però è molto sottotono e le praterie lasciate da lui e Bakayoko ai centrocampisti avversari gridano vendetta. Corrente alternata.
La gamba è fresca, le doti tecniche ci sono, la voglia non manca. In attesa di trovare un posto in questo mondo ed in questo Napoli, si fa bastare quello che Gattuso gli concede.
La gamba è fresca, le doti tecniche ci sono, la voglia non manca. In attesa di trovare un posto in questo mondo ed in questo Napoli, si fa bastare quello che Gattuso gli concede.
Sfiora il gol con una bella torsione, per il resto si vede pochissimo facendosi prendere facilmente le misure dall'ex compagno Bonifazi. Spento.
Trasforma il rigore del vantaggio con la solita freddezza, poi si divora un gol facile per uno come lui all'inizio della ripresa. Partita dai due volti giocata con la solita abnegazione.
Trasforma il rigore del vantaggio con la solita freddezza, poi si divora un gol facile per uno come lui all'inizio della ripresa. Partita dai due volti giocata con la solita abnegazione.
Si è ormai perso il conto del numero di ammonizioni procurate da inizio stagione. Anche oggi manda al bar diversi difensori avversari e si procura il rigore del vantaggio. Ogni tanto scompare dalla partita, probabilmente solo per riprendere fiato.
Rrahmani titolare, Di Lorenzo centrale, Llorente nella mischia: quanta confusione nella testa di Rino. Menomale che ci sono tre punti ad aiutare a schiarirsi le idee.