Dopo un periodo di appannamento il Napoli torna a vincere e ad incantare la nostra Serie A. Ai partenopei basta un tempo per vincere la resistenza del Torino, la rete della bandiera dei granata è siglata da Belotti con il Gallo che interrompe un digiuno lungo 85 giorni.
Una sorpresa per formazione, entrambe nel reparto offensivo. Nel Torino Mihajlovi? conferma la stessa formazione vittoriosa contro la Lazio, lasciando dunque in panchina Adem Ljaji? e schierando dal 1' lo spagnolo Berenguer. Nel Napoli Insigne non è ancora al 100% per i noti problemi fisici, il suo posto nel tridente partenopeo è dunque preso Zieli?ski. A dirigere il match il Sig. Paolo Silvio Mazzoleni.
PRIMO TEMPO - Pronti via ed il Napoli si porta subito in vantaggio, sugli sviluppi di un calcio d'angolo Allan prolunga e Koulibaly insacca con un colpo di testa a pochissimi passi dalla porta di Sirigu. Al 25' arriva il raddoppio, Jorginho gode di un po' di spazio sulla linea di metà campo, l'italo brasiliano vede e serve lo scatto in profondità di Zieli?ski, la difesa del Torino sbaglia il fuorigioco e per l'ex Empoli è un gioco da ragazzi mettere alle spalle di Sirigu. Per il 3-0 basta aspettare altre cinque minuti, Mertens riesce a ricevere nell'area granata e dopo aver controllato serve l'inserimento di Hamšík, il capitano partenopeo apre il piattone ed insacca, raggiungendo finalmente il record di Diego Armando Maradona. Il Torino è scosso e non riesce a costruire azioni pericolose, solamente al 43' riescono ad arrivare dalle parti di Reina con Iago Falque che, dopo aver portato palla nei pressi dell'area di rigore degli ospiti, serve il taglio di Baselli. La conclusione dell'ex Atalanta è però fiacca e non inquadra lo specchio della porta. La prima frazione termina dunque con il Napoli in netto vantaggio.
SECONDO TEMPO - La seconda frazione inizia con un Torino un po' più in palla, i granata alzano il pressing sulla trequarti partenopea, rendendo più difficoltoso il giro palla degli ospiti. Nonostante questo atteggiamento più aggressivo i pericoli per Reina si contano sulle punta delle dita. L'occasione più nitida arriva attorno al decimo minuto, con N'Koulou che sfrutta la propria fisicità per arricavare al colpo di testa su un calcio d'angolo, il pallone però non inquadra lo speccio della porta. Pochi minuti più tardi è di nuovo il Napoli a rendersi pericoloso con un' azione sviluppatasi sulla corsia di sinistra, la conclusione è però debole e Sirigu blocca a terra. Al 63' il Torino riesce ad accorciare le distanze con Ljaji? che si inventa una percussione centrale e poi tenta di servire Belotti, il passaggio è sporcato da Albiol ma arriva ugualmente tra i piedi del Gallo, il centravanti tira ad incrociare, Reina non è perfetto ed il pallone finisce oltre la linea bianca. Il Napoli non si fa abbattere dalla rete subita e prova ad andare ancora in gol: Mertens lancia nello spazio Allan, il brasiliano non è rapidissimo e Molinaro riesce a sventare il pericolo con un intervento chirurgico all'interno dei propri sedici metri. La partita si chiude definitivamente quando il Torino rimane in dieci perché, dopo aver esaurito tutti i cambi, Ljaji? rimane vittima di un problema muscolare ed è costretto a lasciare anzitempo il terreno di gioco. Al Napoli non resta che amministrare il possesso di palla, cercando di sfruttare i varchi che si creano per segnare una quarta rete che comunque non arriva.