
Una buona parata su Candreva, tre miracoli su Perisic (di cui due quasi allo scadere del match): se il Sassuolo è rimasto sulla linea di galleggiamento fino all'ultimo, gran parte del merito spetta a lui
Una buona parata su Candreva, tre miracoli su Perisic (di cui due quasi allo scadere del match): se il Sassuolo è rimasto sulla linea di galleggiamento fino all'ultimo, gran parte del merito spetta a lui
E' il solito Ministro della Difesa. Non ha nessuna colpa sul gol dell'Inter, anzi: se Icardi non costruisce praticamente nulla di pericoloso è grazie proprio alla sua solita maestria nelle chiusure e negli anticipi
Nell'arco dei 90 minuti, non fa rimpiangere tantissimo Cannavaro. Ma in 2-3 circostanze appare un po' impacciato, oltre a rivelarsi non molto reattivo sulla respinta di Consigli da cui nasce il decisivo gol di Candreva
Nell'arco dei 90 minuti, non fa rimpiangere tantissimo Cannavaro. Ma in 2-3 circostanze appare un po' impacciato, oltre a rivelarsi non molto reattivo sulla respinta di Consigli da cui nasce il decisivo gol di Candreva
Viene sistematicamente saltato da un Candreva versione Usain Bolt. Primo tempo da emicrania, nel secondo un paio di chiusure non complicatissime in difesa ma la costante sensazione di essere l'anello debole della retroguardia neroverde
Soprattutto nel primo tempo riesce a cancellare le prestazioni degli ultimi tempi e le recenti esclusioni. Porta palla, si inserisce con velocità e qualità, va spesso sul fondo. Mezzo passo indietro nella ripresa, quando si limita alla fase di copertura
Soprattutto nel primo tempo riesce a cancellare le prestazioni degli ultimi tempi e le recenti esclusioni. Porta palla, si inserisce con velocità e qualità, va spesso sul fondo. Mezzo passo indietro nella ripresa, quando si limita alla fase di copertura
Soprattutto nel primo tempo riesce a cancellare le prestazioni degli ultimi tempi e le recenti esclusioni. Porta palla, si inserisce con velocità e qualità, va spesso sul fondo. Mezzo passo indietro nella ripresa, quando si limita alla fase di copertura
Di Francesco gli concede l'ultima mezz'ora, i suoi piedi si notano eccome. Serve una palla al bacio a Sensi ma Handanovic ci mette il piedone. Forse avrebbe meritato di partire dall'inizio, vista la totale emergenza
Deciso passo indietro rispetto alle prestazioni fatte vedere finora in stagione, soprattutto dal punto di vista dell'intensità. E anche la sua qualità, oggi, non è quasi mai uscita dagli spogliatoi. Da rivedere
Deciso passo indietro rispetto alle prestazioni fatte vedere finora in stagione, soprattutto dal punto di vista dell'intensità. E anche la sua qualità, oggi, non è quasi mai uscita dagli spogliatoi. Da rivedere
Comincia la gara con grinta, forse anche troppa visto che commette un paio di falli ingenui a centrocampo con l'avversario spalle alla porta. Scompare col progressivo passare dei minuti e finisce sostituito
Comincia la gara con grinta, forse anche troppa visto che commette un paio di falli ingenui a centrocampo con l'avversario spalle alla porta. Scompare col progressivo passare dei minuti e finisce sostituito
Nel centrocampo del Sassuolo, di gran lunga il più positivo. Imposta la manovra, si fa spesso trovare anche sulla linea dei centrali quando si tratta di difendere, ha l'occasione dell'1-1 ma Handanovic è bravo a dirgli di no. In grande crescita
Rileva Ricci al 61' ma fa più danni che altro: qualche sponda sbagliata, si affianca poco a Defrel preferendo allargarsi, un tiro clamorosamente ciccato. Doveva cambiare il volto al match. L'ha fatto, ma in negativo
Rileva Ricci al 61' ma fa più danni che altro: qualche sponda sbagliata, si affianca poco a Defrel preferendo allargarsi, un tiro clamorosamente ciccato. Doveva cambiare il volto al match. L'ha fatto, ma in negativo
Se Sensi è il migliore della mediana di casa, lui è quello che ci mette più di tutti lo zampino in avanti. Viene spesso a prendersi palla indietro, quando avanza in velocità è quasi imprendibile. Una sola (anzi, mezza) occasione da gol con il lob al volo nel primo tempo, ma la prestazione risulta molto generosa
Se Sensi è il migliore della mediana di casa, lui è quello che ci mette più di tutti lo zampino in avanti. Viene spesso a prendersi palla indietro, quando avanza in velocità è quasi imprendibile. Una sola (anzi, mezza) occasione da gol con il lob al volo nel primo tempo, ma la prestazione risulta molto generosa
Se Sensi è il migliore della mediana di casa, lui è quello che ci mette più di tutti lo zampino in avanti. Viene spesso a prendersi palla indietro, quando avanza in velocità è quasi imprendibile. Una sola (anzi, mezza) occasione da gol con il lob al volo nel primo tempo, ma la prestazione risulta molto generosa
Qualche buono spunto sulla corsia esterna e poco più. Un'altra preziosa chance per mettersi in vetrina e sfruttare le assenze di Berardi e Politano è stata sprecata: peccato, perché di talento ne ha e non poco
Il peggiore dei suoi insieme con Dell'Orco. Sbaglia una quantità industriale di appoggi, non crea pericoli alla difesa nerazzurra. E soprattutto dosa malissimo un passaggio al centro elementare per Mazzitelli che avrebbe con ogni probabilità regalato al Sassuolo il vantaggio dopo 17 minuti
Il peggiore dei suoi insieme con Dell'Orco. Sbaglia una quantità industriale di appoggi, non crea pericoli alla difesa nerazzurra. E soprattutto dosa malissimo un passaggio al centro elementare per Mazzitelli che avrebbe con ogni probabilità regalato al Sassuolo il vantaggio dopo 17 minuti
Due interventi degni di nota: il volo (un po' plastico) sul pallonetto al volo di Defrel al 34' e la parata d'istinto sul piattone di Sensi nella ripresa. Infonde la solita tranquillità al reparto arretrato: una manna dal cielo, in questo periodo
Contrariamente al solito, spinge molto di meno sulla fascia, complice il fatto di essere schierato nel terzetto difensivo del 3-4-2-1 di Pioli. Ma non è affatto spaesato: in fase di copertura non commette nessuna sbavatura
Contrariamente al solito, spinge molto di meno sulla fascia, complice il fatto di essere schierato nel terzetto difensivo del 3-4-2-1 di Pioli. Ma non è affatto spaesato: in fase di copertura non commette nessuna sbavatura
Non ha la sicurezza e la prestanza fisica messe in mostra appena dodici mesi fa, è evidente. Stavolta, però, se la cava senza troppi patemi. Se puntato in velocità è un po' in affanno, oggi non ha quasi mai dovuto fronteggiare situazioni di questo tipo
Primo tempo quasi da film horror: 2-3 passaggi errati in fase di impostazione, un liscio che spiana la strada all'impreciso Ragusa. Molto meglio nella seconda frazione, quando dalle sue parti non passa nessuno
Si sgancia spesso e volentieri sulla fascia, non dimenticando di coprirla quando il Sassuolo riparte con la rapidità degli esterni. Sicuramente in palla, molto di più rispetto alle ultime uscite
Il più ordinato nella mediana nerazzurra. Detta i tempi di gioco, fraseggia nello stretto, dialoga sia con la difesa sia con gli esterni offensivi. Meno lucido negli ultimi 30 metri, ma oggi (per la gioia di Pioli) non serviva la sua "calda" vena realizzativa
Il più ordinato nella mediana nerazzurra. Detta i tempi di gioco, fraseggia nello stretto, dialoga sia con la difesa sia con gli esterni offensivi. Meno lucido negli ultimi 30 metri, ma oggi (per la gioia di Pioli) non serviva la sua "calda" vena realizzativa
Il più ordinato nella mediana nerazzurra. Detta i tempi di gioco, fraseggia nello stretto, dialoga sia con la difesa sia con gli esterni offensivi. Meno lucido negli ultimi 30 metri, ma oggi (per la gioia di Pioli) non serviva la sua "calda" vena realizzativa
Semplicemente devastante. Un palo a inizio primo tempo, discese su discese che travolgono il povero Dell'Orco. Un autentico aratro che decide anche la gara con il classico inserimento a rimorchio sul secondo palo. La differenza in campo, oggi, l'ha fatta lui
Sbaglia tutto quello che può sbagliare, specialmente la doppia enorme occasione nel finale che avrebbe potuto blindare il risultato. In generale, risulta spento e non salta mai il diretto avversario
Le facce degli interisti appena saputo della sua titolarità erano tutto un programma. In realtà, a conti fatti, se la cava anche discretamente. Nel secondo tempo però il suo rendimento cala molto e il secondo giallo rimediato nel finale ne è la prova schiacciante
Pioli lo lancia nel finale per dare più brio alla fase offensiva, visto che in quel momento il Sassuolo era decisamente sbilanciato in avanti a caccia del pareggio. Lui si limita a dare maggior densità alla mediana e lo fa senza infamia e senza lode
Nei primi 45 minuti è il più vivace tra gli uomini offensivi nerazzurri, merito di una posizione maggiormente a ridosso di Icardi. Ha poi il merito di propiziare il gol con un tiro dal limite respinto da Consigli in pratica sui piedi di Candreva
Nei primi 45 minuti è il più vivace tra gli uomini offensivi nerazzurri, merito di una posizione maggiormente a ridosso di Icardi. Ha poi il merito di propiziare il gol con un tiro dal limite respinto da Consigli in pratica sui piedi di Candreva
Due chance nel primo tempo per lo 0-1, le fallisce entrambe. Non è da lui. Un pelino meglio nella seconda parte di gara con qualche appoggio preciso per favorire l'inserimento dei centrocampisti. Ma la prestazione, nell'arco dei 90', non può essere considerata sufficiente