La sua partita inizia dopo pochi secondi con un'uscita in presa bassa sul repentino attacco del Venezia. Nel primo tempo viene salvato dalla traversa sulla violenta conclusione di Andersen, nella ripresa capitola per due volte, ma senza alcuna responsabilità.
La sua partita inizia dopo pochi secondi con un'uscita in presa bassa sul repentino attacco del Venezia. Nel primo tempo viene salvato dalla traversa sulla violenta conclusione di Andersen, nella ripresa capitola per due volte, ma senza alcuna responsabilità.
Visti gli infortuni viene schierato in ruolo non usuale per lui, quello di terzino sinistro. Il brasiliano prova ad applicarsi con attenzione, ma si vede che non è completamente a suo agio con diverse imprecisioni e qualche tentennamento di troppo sulle iniziative di Oristanio.
Partita di attenzione per il difensore centrale bianconero. Non soffre particolarmente in difesa, anche se commette qualche sbavatura. Quando è possibile si sgancia e va ad accompagnare maggiormente la fase di costruzione.
Nel primo tempo si fa trovare al posto giusto nel momento giusto e deve solo appoggiare in porta sulla spizzata di Thuram. Nella ripresa si perde Idzes nell'azione che porta al momentaneo 1-2 veneziano.
Dopo aver giocato una partita tutto sommato sufficiente si addormenta nel momento peggiore. Sul cross di Zampano si dimentica completamente di Ellertsson permettendo all'esterno avversario di colpire di testa e segnare.
Nel primo tempo della Juventus appare essere il più pimpante, ma si fa pescare un po' troppe volte in fuorigioco. Nella ripresa i bianconeri attaccano di più sul versante opposto e per lui ci sono poche occasioni di mettersi in mostra.
Il brasiliano torna in campo con la maglia della Juventus dopo il lungo infortunio. Va vicinissimo alla rete clamorosa con una rovesciata che si perde di pochissimi centimetri sul fondo.
Rispolverato nel ruolo della linea dei due centrocampisti l'americano dimostra la consueta generosità in fase di non possesso. Quando però si tratta di costruire si rivela piuttosto impreciso anche su passaggi relativamente semplici.
In una partita molto difficile per la Juventus il francese si dimostra ancora una volta in una grande fase di crescita. Domina in mezzo al campo con una grandissima fisicità spezzando ogni raddoppio che viene portato dai dirimpettai veneziani.
Partita generosa dell'olandese, forse fin troppo. Dovrebbe essere più catalizzatore del gioco e più presente a ridosso dell'area di rigore veneziana, invece spesso si abbassa alla ricerca di palloni giocabili allontanandosi dalle zone calde. Mette lo zampino sul momentaneo 1-0: è suo il calcio d'angolo spizzato da Thuram per la rete di Gatti.
Partita generosa dell'olandese, forse fin troppo. Dovrebbe essere più catalizzatore del gioco e più presente a ridosso dell'area di rigore veneziana, invece spesso si abbassa alla ricerca di palloni giocabili allontanandosi dalle zone calde. Mette lo zampino sul momentaneo 1-0: è suo il calcio d'angolo spizzato da Thuram per la rete di Gatti.
Partita generosa dell'olandese, forse fin troppo. Dovrebbe essere più catalizzatore del gioco e più presente a ridosso dell'area di rigore veneziana, invece spesso si abbassa alla ricerca di palloni giocabili allontanandosi dalle zone calde. Mette lo zampino sul momentaneo 1-0: è suo il calcio d'angolo spizzato da Thuram per la rete di Gatti.
Il suo ingresso dovrebbe portare maggiore vivacità all'attacco della Juventus, ma questa sera il portoghese è stato raddoppiato sempre con grande attenzione e costanza, costringendolo a girare lontano dall'area di rigore.
Partita di grande generosità da parte del centravanti bianconero. Lotta e corre su tutto il fronte offensivo cercando di favorire gli inserimenti dei compagni di squadra. Nel recupero si prende la responsabilità di un calcio di rigore molto importante, trasformandolo con grande freddezza.
Nel primo tempo la Juventus sembra giocare molto sul lato di destra e per il turco ci sono poche occasioni di mettersi in mostra. Ad inizio ripresa le cose sembrano migliorare, ma per lui c'è solo un tiro in porta.
La Juventus riesce a trovare il vantaggio con uno schema su calcio d'angolo. Poi però non chiude la partita, cercando di addormentarla decisamente troppo presto e permettendo al Venezia di ribaltarla. Solo la freddezza di Vlahovic evita ai bianconeri la prima sconfitta in campionato.
La Juventus riesce a trovare il vantaggio con uno schema su calcio d'angolo. Poi però non chiude la partita, cercando di addormentarla decisamente troppo presto e permettendo al Venezia di ribaltarla. Solo la freddezza di Vlahovic evita ai bianconeri la prima sconfitta in campionato.
Non ha colpe sulla rete di Gatti ed è fortunato nel gol annullato ad Yildiz. Poi però trova il modo di esaltarsi mantenendo il Venezia in partita e permettendo ai suoi compagni di ribaltarla.
Nonostante Yildiz sia piuttosto discontinuo l'esterno del Venezia soffre le iniziative del turco. Meglio invece quando si tratta di andare ad attaccare la metà campo bianconera, non a caso la rete del momentaneo 1-1 nasce da un suo cross.
Il suo ingresso è decisamente negativo per il Venezia. Da un suo fallo di mano nasce infatti il calcio di rigore in pieno recupero che permette alla Juventus di trovare un pareggio che sembrava ormai insperato.
Entrato in campo a freddo per via dell'infortunio di Svoboda, il difensore veneziano si dimostra all'altezza. In particolare in avvio di ripresa si rende protagonista di un paio di chiusure molto importanti.
Il centrale del Venezia la mette subito sul piano fisico con Vlahovic. Proprio a seguito di uno scontro con il centravanti juventino il numero 30 ospite rimedia un problema al ginocchio, problema che lo costringe ad abbandonare anzitempo la partita.
Ha gravi responsabilità sulla rete del momentaneo 1-0 di Gatti, ma si fa perdonare ampiamente andando a realizzare la rete del momentaneo 1-2.
Ha gravi responsabilità sulla rete del momentaneo 1-0 di Gatti, ma si fa perdonare ampiamente andando a realizzare la rete del momentaneo 1-2.
Partita di grande intelligenza da parte del difensore veneziano. Si fa trovare sempre nel posto giusto e nel momento giusto, come quando riesce ad anticipare Vlahovic a pochi centimetri dalla porta difesa da Stankovic.
Il percorso di crescita del regista veneziano è sotto gli occhi di tutti. Questa sera non ha tremato di fronte ai suoi ex compagni, giocando con il piglio del veterano. Da un suo calcio di punizione è nata la rete del momentaneo 1-2.
Il percorso di crescita del regista veneziano è sotto gli occhi di tutti. Questa sera non ha tremato di fronte ai suoi ex compagni, giocando con il piglio del veterano. Da un suo calcio di punizione è nata la rete del momentaneo 1-2.
Partita di grande concentrazione e precisione per il centrocampista offensivo del Venezia. Si fa apprezzare per l'aiuto in fase difensiva, ma ancora di più per le iniziative che riesce ad avere nei pressi dell'area di rigore juventina.
Partita da incorniciare per l'esterno del Venezia. Nel primo tempo riesce a limitare le iniziative di Weah senza soffrire particolarmente. Nella ripresa si rende protagonista della rete del momentaneo 1-1 con un inserimento perfetto che coglie alla sprovvista la difesa della Juventus.
Partita da incorniciare per l'esterno del Venezia. Nel primo tempo riesce a limitare le iniziative di Weah senza soffrire particolarmente. Nella ripresa si rende protagonista della rete del momentaneo 1-1 con un inserimento perfetto che coglie alla sprovvista la difesa della Juventus.
Quando entra in possesso del pallone riesce sempre a dare la sensazione di poter creare qualcosa di pericoloso. Nel primo tempo è lui che dà il via all'azione che porta alla traversa di Andersen. Nella ripresa costringe spesso i difensori della Juventus ad uscire dalla propria zona di competenza.
Nella partita contro la Juventus dimostra di avere grande capacità di inserimento e buone doti balistiche. Nel primo tempo si fa trovare a ridosso dell'area di rigore bianconera per raccogliere una sponda di Pohjanpalo e lascia partire una violenta conclusione che si va ad infrangere sulla traversa.
Il suo ingresso porta maggiore elettricità nell'attacco del Venezia, togliendo punti di riferimento alla difesa della Juventus. Peccato che questa frenesia lo porti ad essere poco preciso.
Il suo ingresso porta maggiore elettricità nell'attacco del Venezia, togliendo punti di riferimento alla difesa della Juventus. Peccato che questa frenesia lo porti ad essere poco preciso.
Partita difficile per l'attaccante veneziano. Meglio quando si tratta di aprire varchi e favorire gli inserimenti dei compagni, come in occasione della traversa presa da Andersen nel primo tempo. Meno bene invece quando ha l'occasione di concludere verso la porta di Di Gregorio, perdendo troppo tempo e permettendo alla difesa della Juventus di chiudere.
Partita difficile per l'attaccante veneziano. Meglio quando si tratta di aprire varchi e favorire gli inserimenti dei compagni, come in occasione della traversa presa da Andersen nel primo tempo. Meno bene invece quando ha l'occasione di concludere verso la porta di Di Gregorio, perdendo troppo tempo e permettendo alla difesa della Juventus di chiudere.
La sua squadra non trema di fronte alla Juventus ed al suo stadio e non si fa abbattere neanche dopo la rete di Gatti, anzi. Con il passare dei minuti la prestazione dei suoi ragazzi cresce sempre di più riuscendo addirittura a ribaltare il punteggio prima dell'ingenuità di Candela negli ultimi secondi di gioco.
La sua squadra non trema di fronte alla Juventus ed al suo stadio e non si fa abbattere neanche dopo la rete di Gatti, anzi. Con il passare dei minuti la prestazione dei suoi ragazzi cresce sempre di più riuscendo addirittura a ribaltare il punteggio prima dell'ingenuità di Candela negli ultimi secondi di gioco.
La sua squadra non trema di fronte alla Juventus ed al suo stadio e non si fa abbattere neanche dopo la rete di Gatti, anzi. Con il passare dei minuti la prestazione dei suoi ragazzi cresce sempre di più riuscendo addirittura a ribaltare il punteggio prima dell'ingenuità di Candela negli ultimi secondi di gioco.
