Ha un tentennamento in occasione del beffardo gol del 2-2... esco o non esco? Decide di stare in mezzo e viene superato dal pallonetto di Saponara, ma rivedendo l'azione sembra una mancanza veniale rispetto a quella dei suoi compagni e non è di certo colpa sua il pareggio subito al 99esimo minuto.
Ha un tentennamento in occasione del beffardo gol del 2-2... esco o non esco? Decide di stare in mezzo e viene superato dal pallonetto di Saponara, ma rivedendo l'azione sembra una mancanza veniale rispetto a quella dei suoi compagni e non è di certo colpa sua il pareggio subito al 99esimo minuto.
Ci mette tanta buona volontà presentandosi spesso dalle parti di Audero, ma le sue conclusioni non sono mai precise. Alterna buoni cross ad altri da dimenticare. Poteva fare meglio.
Ci mette tanta buona volontà presentandosi spesso dalle parti di Audero, ma le sue conclusioni non sono mai precise. Alterna buoni cross ad altri da dimenticare. Poteva fare meglio.
Un bel salvataggio su Caprari nel primo tempo ma anche qualche passaggio sbagliato di troppo che denota qualche incertezza. Non è comunque colpevole nelle due reti subite.
Illude la Lazio con il gol dell'1-1 che riapre la partita e forse si illude del successo nel finale difendendo approssimativamente in occasione nel 2-2. Il gol vale di più dell'errore che comunque divide con altri compagni, ma gli impedisce di avere una valutazione superiore.
Illude la Lazio con il gol dell'1-1 che riapre la partita e forse si illude del successo nel finale difendendo approssimativamente in occasione nel 2-2. Il gol vale di più dell'errore che comunque divide con altri compagni, ma gli impedisce di avere una valutazione superiore.
Non irreprensibile in occasione dell'1-0 della Sampdoria, fa qualche lancio notevole ma è incostante per tutta la partita non convincendo fino in fondo e venendo sostituito nel finale.
Gira a scartamento ridotto per tutto il primo tempo, creando poco e anzi perdendo un pericoloso pallone a centrocampo che i rivali non sfruttano oltre ad altre imprecisioni nei passaggi. Inzaghi lo vede fuori partita e lo toglie dopo pochi minuti dall'inizio del secondo tempo.
Gira a scartamento ridotto per tutto il primo tempo, creando poco e anzi perdendo un pericoloso pallone a centrocampo che i rivali non sfruttano oltre ad altre imprecisioni nei passaggi. Inzaghi lo vede fuori partita e lo toglie dopo pochi minuti dall'inizio del secondo tempo.
Dà il suo contributo al centrocampo nel periodo migliore per la Lazio in fase offensiva, senza mettersi particolarmente in mostra e sfruttando anche il calo dei rivali. Spezzone di partita senza infamia e senza lode.
In attacco combina anche cose buone sulla fascia e in fase offensiva la sua partita sarebbe quindi anche positiva. Ma impegnandosi troppo davanti risulta essere poco attento in fase difensiva, visto che si perde Quagliarella nel gol dello 0-1 e poteva forse stringere di più su Saponara in occasione del 2-2 dove però tutta la difesa poteva fare meglio.
In attacco combina anche cose buone sulla fascia e in fase offensiva la sua partita sarebbe quindi anche positiva. Ma impegnandosi troppo davanti risulta essere poco attento in fase difensiva, visto che si perde Quagliarella nel gol dello 0-1 e poteva forse stringere di più su Saponara in occasione del 2-2 dove però tutta la difesa poteva fare meglio.
Ha fatto partite migliori, ma è sicuramente il più dinamico del centrocampo biancoceleste e il primo a credere nella rimonta. La sua voglia lo premia con l'assist che mette Acerbi solo davanti ad Audero per l'1-1.
Ha fatto partite migliori, ma è sicuramente il più dinamico del centrocampo biancoceleste e il primo a credere nella rimonta. La sua voglia lo premia con l'assist che mette Acerbi solo davanti ad Audero per l'1-1.
Da una sua percussione nasce l'espulsione di Bereszynski e la punizione del 2-1. Non è colpa sua se i compagni rendono meno decisivo il suo ingresso facendosi rimontare.
All'interno di una prestazione comunque non trascendentale, si mangia un clamoroso gol di testa da ottima posizione e abbandona Saponara nell'azione che porta al 2-2. Dove è finito il vecchio Sergej?
Non si rende protagonista nelle azioni manovrate. C'è però il suo zampino nel secondo gol (batte la punizione del 2-1) ma non è di per sé un'esecuzione di per sé meritevole di un voto superiore al 6.
Anche prima del rigore del 2-1 che fa prematuramente esplodere l'Olimpico è quello che quasi da solo tiene viva la Lazio lottando su ogni pallone e creandosi palle gol quasi da solo. Il rigore era il giusto premio per la sua partita, ma purtroppo per lui la gioia è durata poco...
Alterna giocate di qualità da campione a errori da giocatore di categoria inferiore. Nel dubbio su quale dei due sarebbe sceso in campo nel finale di partita Inzaghi decide di toglierlo.
Prendere gol al 99' dopo essere andato in vantaggio al 96' è un colpo al cuore difficile da sopportare. Bene per la voglia di vincere fino in fondo ma la Lazio ha le potenzialità per vincere più facilmente queste partite e non portarle in bilico fino al finale che, come questa volta, può essere in questi casi molto amaro.
Pronti via è autore di un errore clamoroso con i piedi, ma fortunatamente per lui un fuorigioco di Immobile cancella la papera. Dopo reagisce da gran portiere fermando tutti i tentativi laziali fino al rigore, con in mezzo anche un paio di parate di notevole fattura.
Assist al bacio per Quagliarella in occasione dell'1-0, fatica meno di Bereszynski nella sua zona di competenza in fase difensiva.
Partita molto strana la sua. Inizialmente si fa saltare con troppa facilità da Lulic ma è anche decisivo deviando sul palo una conclusione di Immobile indirizzata in rete. Nel secondo tempo si arrangia come può per sopravvivere alle incursioni rivali, frequenti proprio sulla sua fascia e al 92' viene espulso per doppia ammonizione sacrificandosi per fermare Correa lanciato a rete. Sacrificio inutile perché dalla punizione nasce il rigore del 2-1.
Fino all'occasione del rigore partita da sufficienza più che piena, impreziosita da un intervento decisivo sulla linea. Ma l'ingenuità con la quale salta con il gomito largo in barriera è troppo grave per non valutarla negativamente anche se per sua fortuna alla fine non risulta decisiva grazie al pareggio in extremis di Saponara.
Di testa le prende quasi tutte ma non il cross per Milinkovic-Savic che per sua fortuna sbaglia da pochi passi. Quando la palla non è in aria va però spesso in difficoltà dando poca sicurezza al reparto. Non decisivo in negativo sui due gol ma comunque troppo "pericoloso" per meritare la sufficienza.
Dal mazzo di carte della partita Giampaolo estrae in extremis il jolly Saponara che gliela risolve con un delizioso pallonetto regalando alla squadra un punto importantissimo. Nei pochi minuti precedenti fa poco ma con una sola giocata diventa di diritto l'eroe della partita per i blucerchiati.
Entra e si cala nel clima di lotta a centrocampo con qualche palla persa ma anche un paio ben recuperate.
Entra e si cala nel clima di lotta a centrocampo con qualche palla persa ma anche un paio ben recuperate.
Meno ispirato dei compagni di squadra, dà comunque una mano nei contrasti anche limitando al minimo indispensabile le giocate offensive.
Meno ispirato dei compagni di squadra, dà comunque una mano nei contrasti anche limitando al minimo indispensabile le giocate offensive.
Capisce che è una partita di lotta e si cala nella parte recuperando diversi palloni e portandone avanti altri con qualità. Cala un po' nella ripresa fino alla sostituzione ma nel primo tempo è sicuramente fra i migliori dei suoi.
Capisce che è una partita di lotta e si cala nella parte recuperando diversi palloni e portandone avanti altri con qualità. Cala un po' nella ripresa fino alla sostituzione ma nel primo tempo è sicuramente fra i migliori dei suoi.
In qualche occasione si mette in mostra, ma sono lampi all'interno di una partita dove non riesce a svettare oltre a una comunque piena sufficienza.
In qualche occasione si mette in mostra, ma sono lampi all'interno di una partita dove non riesce a svettare oltre a una comunque piena sufficienza.
Soprattutto nella prima ora di gioco si fa notare per la classe nelle giocate e la pulizia nei passaggi, quasi sempre a buon fine anche quando non sono banali. Cala anche lui leggermente nel finale ma nel complesso la prestazione è più che positiva.
Soprattutto nella prima ora di gioco si fa notare per la classe nelle giocate e la pulizia nei passaggi, quasi sempre a buon fine anche quando non sono banali. Cala anche lui leggermente nel finale ma nel complesso la prestazione è più che positiva.
Contro la Lazio la Sampdoria non crea molte occasioni da rete, ma come da abitudine quando gli arriva la palla buona la butta dentro facendo sognare ai blucerchiati il successo per gran parte del match.
Quando gli arriva il pallone tenta senza paura di mettere in difficoltà la difesa laziale, a volte riuscendoci a volte no. Penalizzato da un colpo subito nel primo tempo viene sostituito nella ripresa.
Quando gli arriva il pallone tenta senza paura di mettere in difficoltà la difesa laziale, a volte riuscendoci a volte no. Penalizzato da un colpo subito nel primo tempo viene sostituito nella ripresa.
Entra e fa veramente poco, ma riscatta la sua prestazione fin lì deludente credendoci fino in fondo e regalando di testa a Saponara l'assist dell'insperato e importantissimo 2-2.
Entra e fa veramente poco, ma riscatta la sua prestazione fin lì deludente credendoci fino in fondo e regalando di testa a Saponara l'assist dell'insperato e importantissimo 2-2.
Entra e fa veramente poco, ma riscatta la sua prestazione fin lì deludente credendoci fino in fondo e regalando di testa a Saponara l'assist dell'insperato e importantissimo 2-2.
La Sampdoria fatica contro la Lazio, ma è brava a trovare il vantaggio e a resistere con coraggio ai veementi assalti dei biancocelesti. Il rigore dell'1-2 era una beffa forse immeritata, tanto che la sorte decide di premiarlo regalandogli l'insperato pareggio a ridosso del centesimo minuto.
