
Sul secondo gol di Caicedo è sfortunato perché non riesce a trattenere il pallone anche se avrebbe potuto sfornare un miracolo dei suoi. Esente da colpe sul primo gol.
Sul secondo gol di Caicedo è sfortunato perché non riesce a trattenere il pallone anche se avrebbe potuto sfornare un miracolo dei suoi. Esente da colpe sul primo gol.
Fino al 90' un gigante. Inspiegabilmente lascia passare troppo facilmente Milinkovic e non ha la prontezza di spazzare sul rimpallo di Viviano.
Marusic gli fa passare una brutta serata con continue scorribande sulla fascia di competenza. Nel finale tiene clamorosamente in gioco Caicedo regalando la vittoria alla Lazio.
Non fa il suo dovere sul primo gol laziale, lasciando quel pallone in area di rigore che andrebbe spazzato via e su cui si avventa come un falco Milinkovic.
Non fa il suo dovere sul primo gol laziale, lasciando quel pallone in area di rigore che andrebbe spazzato via e su cui si avventa come un falco Milinkovic.
Ottima prima frazione condita da un salvataggio sulla linea. Nel finale rischia tantissimo con un presunto tocco di mano sul palleggio di Immobile. Ma né per l'arbitro né per il VAR è rigore.
Qualche passaggio sbagliato di troppo. Nel finale non ne ha più e non riesce nemmeno a rincorrere Milinkovic.
Non entra in partita perdendo anzi tutti i duelli. Giocare poco non gli fa sicuramente bene.
Tocca un'infinità di palloni con una media di passaggi riusciti altissima. Ne recupera pure parecchi eccitando gli spettatori. Lancio millimetrico per Quagliarella. Solita partita di sostanza e di grandissima qualità per l'inamovibile centrocampista uruguaiano.
Un po' avulso dal gioco per alcuni tratti. Ma quando decide di mettersi in mostra è sempre un bel vedere per gli occhi.
Tiene banco fin quando Giampaolo lo lascia in campo. Tra le linee è il più pericoloso e sfiora anche il gol.
Tiene banco fin quando Giampaolo lo lascia in campo. Tra le linee è il più pericoloso e sfiora anche il gol.
Nervoso e poco presente nella manovra doriana. Ma ha il merito di servire su un piatto d'argento il gol dell'illusorio vantaggio dei suoi. Giampolo lo toglie e non la prende benissimo.
Nervoso e poco presente nella manovra doriana. Ma ha il merito di servire su un piatto d'argento il gol dell'illusorio vantaggio dei suoi. Giampolo lo toglie e non la prende benissimo.
Mette in apprensione il terzetto difensivo biancoceleste solo con lo sguardo. Segna con freddezza il suo sesto centro stagionale ed è sempre un riferimento offensivo imprescindibile per il gioco della Samp.
Il suo ingresso, a dispetto di altre volte, non è determinante. Rallenta l'azione cercando giocate forse troppo complicate. Perde Milinkovic in occasione del primo gol.
La Samp ha perso per due episodi, al tecnico ligure può essere imputato di aver tolto dal campo troppo presto un Ramirez in grandissima condizione. Altre volte però gli è andata bene.
La Samp ha perso per due episodi, al tecnico ligure può essere imputato di aver tolto dal campo troppo presto un Ramirez in grandissima condizione. Altre volte però gli è andata bene.
Tiene viva la Lazio nel primo tempo con una bella parata su Ramirez. Sul gol di Zapata può far poco. Si segnala però qualche indecisione nelle uscite.
L'errore di posizione di Bastos sul lancio di Torreira lo costringe a marcare Quagliarella. Si fa però anticipare e così stende un tappeto rosso a Zapata che dal dischetto può solo metterla dentro.
Entra carico e determinato. Prestazione più che positiva che potrebbe consentirgli in futuro di scalzare Bastos nelle gerarchie di mister Inzaghi.
Gioca un sontuoso primo tempo, sempre in anticipo e pericoloso anche in avanti con un colpo di testa. Cala di intensità nella ripresa.
Prende il posto di Lulic nell'ultimo arrembante quarto d'ora finale ma, contrariamente a come aveva abituato nelle ultime partite, stavolta non gli riesce nessuna sgroppata dirompente sulla corsia sinistra. Merito anche di un Bereszynski molto accorto in fase di copertura.
Prende il posto di Lulic nell'ultimo arrembante quarto d'ora finale ma, contrariamente a come aveva abituato nelle ultime partite, stavolta non gli riesce nessuna sgroppata dirompente sulla corsia sinistra. Merito anche di un Bereszynski molto accorto in fase di copertura.
Totalmente fuori posizione sul lancio di Torreira che consente a Quagliarella di servire magistralmente Zapata in occasione del gol del vantaggio doriano. Inzaghi lo fa fuori pochi minuti dopo per punizione.
Spinge poco e non sembra neanche lucido. Inzaghi lo toglie sperando di trovare di meglio in Lukaku.
E' il più pericoloso con suoi inserimenti senza palla. Sfiora il gol di testa e centra anche un palo.
E' il più pericoloso con suoi inserimenti senza palla. Sfiora il gol di testa e centra anche un palo.
Quando decide di accendere la luce è devastante. Quando decide di fare sul serio è letale. Segna di opportunismo il gol del pareggio e propizia di forza il gol di Caicedo. Cosa chiedere di più dalla vita?
Quando decide di accendere la luce è devastante. Quando decide di fare sul serio è letale. Segna di opportunismo il gol del pareggio e propizia di forza il gol di Caicedo. Cosa chiedere di più dalla vita?
Nel primo tempo riesce a sprecare una grande opportunità cincischiando là davanti. Nella ripresa però non perde qualità ed è sempre un prezioso punto di riferimento per i compagni.
Ara la fascia come se non ci fosse un domani (chiedere a Murru sue notizie). Non arriva a chiudere su Zapata, ma se per caso ci fosse riuscito sarebbe stato da 8 in pagella!
Ara la fascia come se non ci fosse un domani (chiedere a Murru sue notizie). Non arriva a chiudere su Zapata, ma se per caso ci fosse riuscito sarebbe stato da 8 in pagella!
Solito lavoro sporco in mezzo al campo. 8 contrasti vinti e tanti palloni dispensati qua e là. Inzaghi lo toglie per dare maggiore profondità offensiva alla squadra.
Non si è ancora ripreso da quel maledetto 13 novembre. Prova a farsi vedere, ma non riesce ad essere pungente. Deve ritrovare serenità.
Non si è ancora ripreso da quel maledetto 13 novembre. Prova a farsi vedere, ma non riesce ad essere pungente. Deve ritrovare serenità.
Dopo aver deciso negativamente il match con la Fiorentina con uno scellerato calcio di rigore causato, si conquista i titoli dei giornali con il gol vittoria. Bravo nello sfruttare l'errore di posizione di Murru e a farsi trovare pronto sul rimpallo di Viviano.
Conquista i 3 punti nel finale grazie ai cambi e ad un pizzico di fortuna che non fa mai male! Adesso il quinto posto è davvero blindato.
Conquista i 3 punti nel finale grazie ai cambi e ad un pizzico di fortuna che non fa mai male! Adesso il quinto posto è davvero blindato.