L'assenza di Viviano non si sente perché "Puggio", portiere ultras, mette pezze quando serve. Mura Ljaji? e toglie dalla porta il colpo di testa di Belotti. Sicurezza.
L'assenza di Viviano non si sente perché "Puggio", portiere ultras, mette pezze quando serve. Mura Ljaji? e toglie dalla porta il colpo di testa di Belotti. Sicurezza.
Ciabatta qualche cross e con la solita andatura ingobbita non è certo l'icona degli edonisti. "Buca" quando Iago manda in porta Ljaji? dalla sua parte, ma Puggioni rimedia. Lo si assolve per mancanza di prove.
Ciabatta qualche cross e con la solita andatura ingobbita non è certo l'icona degli edonisti. "Buca" quando Iago manda in porta Ljaji? dalla sua parte, ma Puggioni rimedia. Lo si assolve per mancanza di prove.
Belotti non gli dà tanto da pensare, e allora per necessità decide di far male da corner: grazie alla sua torre Barreto puà segnare il gol decisivo.
Questo classe '98, già ammirato la scorsa stagione (e oggi osservato da qualche emissario di Madrid...) e finito a funger da riserva di Sala, gioca senza pensieri di fronte al cliente peggiore degli avversari: Adem Ljaji?. Bravo Giampaolo a dargli la "scorta", bravo lui a rendersi pericoloso anche da ala aggiunta.
Ogni tanto si distrae, ma segue il "guru" Silvestre e non fa danni garantendo l'immacolata domenica a Puggioni.
Il mediano di Asunción stoppa e tira senza pensarci un attimo quando Silvestre gli regala palla in area: in una gara da mazze ferrate e pistole, spesso questi episodi risultano decisivi. Il giallo dopo mezz'ora non lo condiziona, mette verve ed esperienza.
Il mediano di Asunción stoppa e tira senza pensarci un attimo quando Silvestre gli regala palla in area: in una gara da mazze ferrate e pistole, spesso questi episodi risultano decisivi. Il giallo dopo mezz'ora non lo condiziona, mette verve ed esperienza.
Il mediano di Asunción stoppa e tira senza pensarci un attimo quando Silvestre gli regala palla in area: in una gara da mazze ferrate e pistole, spesso questi episodi risultano decisivi. Il giallo dopo mezz'ora non lo condiziona, mette verve ed esperienza.
Pesca Muriel in mezzo all'area, ma il colombiano gli nega il +1 fantacalcistico sparacchiando alto. Prezioso fra le linee, resta lucido fino al cambio, quando a Giampaolo servono più muscoli che idee.
Pesca Muriel in mezzo all'area, ma il colombiano gli nega il +1 fantacalcistico sparacchiando alto. Prezioso fra le linee, resta lucido fino al cambio, quando a Giampaolo servono più muscoli che idee.
Lo sceriffo di Fray Bentos, classe '96, in campo dimostra - mentalmente - almeno trentacinque anni. Maestro di pressing selvaggio e fastidioso, quello poco politically correct, dà una mano a Pereira e guadagna ossigeno con falli subiti preziosi in zone nevralgiche. Piccola colonna portante.
Lo sceriffo di Fray Bentos, classe '96, in campo dimostra - mentalmente - almeno trentacinque anni. Maestro di pressing selvaggio e fastidioso, quello poco politically correct, dà una mano a Pereira e guadagna ossigeno con falli subiti preziosi in zone nevralgiche. Piccola colonna portante.
Rispetto a Bruno Fernandes pare un collega di Conor McGregor: si apprezza per fisicità e potenza, chiude con la ciliegina per Schick che chiude la partita al novantacinquesimo.
Nella prima frazione si distingue per disimpegni di classe in posizione di mezz'ala. Poco rude, normale scompaia col passar del tempo. Esce per Ãlvarez.
Non partecipa alla manovra, i compiti che Giampaolo gli affida sono "corri verso la porta e segna", anche perché i dribbling con annessa palla smarrita sono parecchi. Ha il merito di guadagnarsi il corner da cui nasce il gol e di sgobbare come poche altre volte lo si era visto.
Non partecipa alla manovra, i compiti che Giampaolo gli affida sono "corri verso la porta e segna", anche perché i dribbling con annessa palla smarrita sono parecchi. Ha il merito di guadagnarsi il corner da cui nasce il gol e di sgobbare come poche altre volte lo si era visto.
Sette falli subiti sono un record per un attaccante? Quasi. Costretto a sacrificarsi per liberare le zampe da velocista del compare colombiano, "Quaglia" si rintana a metà campo e non va mai al tiro ad esclusione di una ciabattata nel primo tempo. Così così, ma spesso sono meglio tre punti di un gol.
Sette falli subiti sono un record per un attaccante? Quasi. Costretto a sacrificarsi per liberare le zampe da velocista del compare colombiano, "Quaglia" si rintana a metà campo e non va mai al tiro ad esclusione di una ciabattata nel primo tempo. Così così, ma spesso sono meglio tre punti di un gol.
Fra le mura amiche è una sentenza: ultime quattro partite a Marassi vinte con caparbietà e un'idea di gioco ove ognuno corre per l'altro. Forse con Linetty dal primo minuto la gara si sarebbe sbloccata prima, ma è andata bene lo stesso. Espulso per aver ripetutamente abbandonato l'area tecnica, salterà la prossima.
Fra le mura amiche è una sentenza: ultime quattro partite a Marassi vinte con caparbietà e un'idea di gioco ove ognuno corre per l'altro. Forse con Linetty dal primo minuto la gara si sarebbe sbloccata prima, ma è andata bene lo stesso. Espulso per aver ripetutamente abbandonato l'area tecnica, salterà la prossima.
Impotente e impassibile sul tiro ravvicinato di Barreto, al rinvio rischia parecchio e si scioglie su Schick al minuto novantacinque, col fendente del ceco che gli sfila fra le gambe, insieme alla coda. Buonanotte.
Impotente e impassibile sul tiro ravvicinato di Barreto, al rinvio rischia parecchio e si scioglie su Schick al minuto novantacinque, col fendente del ceco che gli sfila fra le gambe, insieme alla coda. Buonanotte.
Il rosso era dietro l'angolo, ma Orsato non se l'è sentita. Padovano "gran dottore", medica ogni zona della difesa con punti e antibiotici che vaccinano Hart fino all'eutanasia su Schick. Onesto.
Il rosso era dietro l'angolo, ma Orsato non se l'è sentita. Padovano "gran dottore", medica ogni zona della difesa con punti e antibiotici che vaccinano Hart fino all'eutanasia su Schick. Onesto.
Meno chiamato in causa rispetto a Rossettini, seppur vero che il Toro piglia due reti, Hart non deve mai sporcarsi le mani. Il merito, in parte, è anche del brasiliano tornato a livelli che gli competono, anche se qualche scaramuccia con Muriel poteva risparmiarsela.
Meno chiamato in causa rispetto a Rossettini, seppur vero che il Toro piglia due reti, Hart non deve mai sporcarsi le mani. Il merito, in parte, è anche del brasiliano tornato a livelli che gli competono, anche se qualche scaramuccia con Muriel poteva risparmiarsela.
Il migliore della difesa per distacco, fra diagonali (una magnifica nel finale) e conclusioni che Puggioni blocca (24' del primo tempo). Martello pneumatico e ispiratore, gran partita.
Dopo prestazioni da Nazionale ecco un inaspettato calo di concentrazione. Nel primo tempo è vittima preferita degli affondi blucerchiati, con Fernandes e Pereira a metterlo spesso in difficoltà. L'errore più grave, però, è in marcatura su Barreto in occasione del gol. Giornata no.
Dopo prestazioni da Nazionale ecco un inaspettato calo di concentrazione. Nel primo tempo è vittima preferita degli affondi blucerchiati, con Fernandes e Pereira a metterlo spesso in difficoltà. L'errore più grave, però, è in marcatura su Barreto in occasione del gol. Giornata no.
Quello che in campo tocca più palloni di tutti, ma ogni tanto perde la bussola e quando decide di verticalizzare sbaglia dove non dovrebbe. Non ha l'assetto da "battaglia" e risulta inevitabilmente prevedibile.
Super in tackle, Mihajlovi? lo sta trasformando in un centrocampista completo, anche se da incursore perde qualcosa. Ottima sentinella per le amnesie di Ljaji?, esce sfinito per Acquah.
Super in tackle, Mihajlovi? lo sta trasformando in un centrocampista completo, anche se da incursore perde qualcosa. Ottima sentinella per le amnesie di Ljaji?, esce sfinito per Acquah.
Fallosetto, è comunque il granata più vicino alla rete (anche se in fuorigioco non ravvisato) e fa un gran mestiere nella metà campo poco amica. Poco rifornito, sparisce.
Non un gran lavoratore in fase di non possesso, ma davanti è il più lucido (anche se l'unico ad uscire). Traversa piena dopo pochi minuti, assist che spedisce in porta Ljaji? in avvio di ripresa, altre due occasioni da gol create negli half-spaces. Niente di eccezionale, ma di sicuro sufficiente.
L'unica occasione degna di nota gli capita nella ripresa, ma eccessivamente defilato calcia addosso a Puggioni. Tocca molti palloni, ma Pereira gli sta appiccicato insieme ad altri due - tre blucerchiati. Completamente disinnescato, si rifarà.
Ha più di venti minuti per combinare qualcosa, ma la Samp è ben serrata e per non pestarsi i piedi coi compagni è costretto ad arretrare troppo.
Niente quarta vittoria consecutiva e tridente a secco, abilmente domato dai tamponamenti di Giampaolo. Chiude con quattro attaccanti in campo, ma nessuno trova la via del gol.