L'Empoli non è molto propositivo ma lui si fa trovare sempre pronto sulle conclusione di Maccarone. E' bravo anche sul tiro di Costa che però lo supera con la ribattuta.
L'Empoli non è molto propositivo ma lui si fa trovare sempre pronto sulle conclusione di Maccarone. E' bravo anche sul tiro di Costa che però lo supera con la ribattuta.
Gioca una buona partito ma è il principale responsabile del gol azzurro quando viene sovrastato da Costa. Va vicinissimo al gol del pari ma il palo gli strozza l'esultanza in gola.
Non commette gravi errori ma non guida neanche il più giovane compagno con la grinta e l'autorità che fa parte del suo repertorio. Non perfetto nell'azione del gol.
Parte bene andando anche un paio di volte al cross ma poi arretra sempre di più il suo raggio d'azione fino al naturale cambio per il più offensivo Sala. Peccato perchè contro questo Empoli poteva osare di più.
Sarà uno dei pezzi pregiati del prossimo mercato estivo. Terzino di gamba e di fisico che non disdegna le sortite offensive. Il suo unico problema è che troppo di rado premiano le sue avanzate.
C'è sempre, ci prova sempre e spesso ci riesce anche. Da l'impressione di poter spaccare il Mondo ma poi stringi stringi non ti lascia niente. Tanto fumo e poco arrosto ma tutto sommato una prestazione sufficiente.
Il 4-4-2 sembra tagliato apposta per lui. Ha la libertà che vorrebbe, gliela concede Delneri e anche l'Empoli, ma si limita al semplice compitino sbagliando anche più volte la scelta della giocata. In questa posizione potrà fare bene.
Il 4-4-2 sembra tagliato apposta per lui. Ha la libertà che vorrebbe, gliela concede Delneri e anche l'Empoli, ma si limita al semplice compitino sbagliando anche più volte la scelta della giocata. In questa posizione potrà fare bene.
Un giocatore che di certo non vale l'ultimo posto. Tecnico, aggressivo e propositivo, solo un miracolo di Skorupski gli nega il gol dell'anno. Il giocatore sul quale poggiarsi. Nel finale si arrende alla stanchezza.
E' l'ultimo cambio di Delneri alla ricerca del pari. Lui ci prova dalla distanza ma non è dal giovane ex primavera e Venezia che il popolo gialloblu si aspetta i miracoli.
Nel primo tempo è il più attivo, potrebbe forse essere più concreto ma troppo spesso cerca l'assist quando potrebbe tirare. Nella ripresa si vede meno e fa l'opposto. Gara del vorrei ma non posso.
Toni non è ancora tornato il vero Toni. Ha forzato per rientrare il prima possibile ma i tanti gol mangiati con conclusionioni fiacche e molli dimostrano che ancora non è pronto. E al Verona il suo bomber serve come l'acqua nel deserto.
Toni non è ancora tornato il vero Toni. Ha forzato per rientrare il prima possibile ma i tanti gol mangiati con conclusionioni fiacche e molli dimostrano che ancora non è pronto. E al Verona il suo bomber serve come l'acqua nel deserto.
Toni non è ancora tornato il vero Toni. Ha forzato per rientrare il prima possibile ma i tanti gol mangiati con conclusionioni fiacche e molli dimostrano che ancora non è pronto. E al Verona il suo bomber serve come l'acqua nel deserto.
Rivoluziona il Verona che ora gioca alto e propositivo ma non cambia il risultato. I suoi si fermano ai miracoli di Skorupski e sul palo mentre l'Empoli trova il gol vittoria al primo tiro.
C'è tanto del suo nella vittoria azzurra. Compie almeno due miracoli (su Toni e su Viviani) e almeno altrettante ottime parate. Quando non ci arriva lui è il palo che lo salva.
Contro Toni non soffre di timori reverenziali e offre una buonissima prestazione. Unica pecca una marcatura troppo blanda nel primo tempo che manda il 9 avversario al tiro poi una gara impeccabile.
Ottimo dietro dove contribuisce attivamente alla crisi di Toni e ancora meglio in avanti quando con una zampata trova il gol che decide la partita.
Ottimo dietro dove contribuisce attivamente alla crisi di Toni e ancora meglio in avanti quando con una zampata trova il gol che decide la partita.
Dalle sue parti giostra un Siligardi in giornata e lui capisce che non è tempo di avanzare. Lo soffre parecchio ma tutto sommato contiene i danni.
Da uno con le sue qualità ci si aspettano più avanzate però visto l'andamento della gara forse ha ragione. Dietro tiene bene Pisano, Jankovic, Wszolek e Sala e l'Empoli comunque porta a casa i 3 punti.
Il rientro del soldatino numero 11 è dopo il risultato la notizia migliore per Giampaolo. Croce si mette sulla destra e corre come se non fosse la sua prima gara da 70 giorni.
Quando si accende quasi provoca un rigore ad inizio gara e poi manda in porta Maccarone con uno strepitoso lancio. Si accende però troppo poco. Lascia il campo ad inizio ripresa perchè non al meglio.
Quando si accende quasi provoca un rigore ad inizio gara e poi manda in porta Maccarone con uno strepitoso lancio. Si accende però troppo poco. Lascia il campo ad inizio ripresa perchè non al meglio.
Quando si accende quasi provoca un rigore ad inizio gara e poi manda in porta Maccarone con uno strepitoso lancio. Si accende però troppo poco. Lascia il campo ad inizio ripresa perchè non al meglio.
Non una partita da ricordare per il giovane polacco che non riesce a rendersi mai pericoloso in fase offensiva ed è spesso superato in quella difensiva. Spesso in difficoltà ha il merito di non affondare.
Buonissima gara del centrocampista che non sarà bellissimo da vedere ma è utilissimo per gli equilibri di una squadra. Corre e pressa per due e ci sa anche fare con il pallone tra i piedi.
Insufficiente in cabina di regia, che sarebbe il suo compito ma bene invece nelle altre fasi di gioco. Bravo a pressare i centrocampisti avversari e anche a farsi vedere in avanti. Nel primo tempo va vicino al gol con una bella conclusione.
Entra per un Saponara intermittente continua sulla falsa riga. A differenza del compagno però la giocata geniale non è nelle sue corde.
BigMac a 36 anni compiuti corre, pressa e si sbatte come un ragazzino. Non è precisissimo al tiro quando in tre occasioni si fa bloccare agevolmente le sue conclusioni.
BigMac a 36 anni compiuti corre, pressa e si sbatte come un ragazzino. Non è precisissimo al tiro quando in tre occasioni si fa bloccare agevolmente le sue conclusioni.
Nulla da eccepire per quanto riguarda l'impegno e la fase difensiva ma da un attaccante ci si attende anche altro come tiri, sponde e dribbling e da questo punto di vista la sua prova non è sufficiente.
Nulla da eccepire per quanto riguarda l'impegno e la fase difensiva ma da un attaccante ci si attende anche altro come tiri, sponde e dribbling e da questo punto di vista la sua prova non è sufficiente.
Tre punti, vittoria esterna, parte destra della classifica e risultati migliori rispetto alla gestione Sarri. E' la rivincita di Giampaolo in Serie A.