Para alla grande il rigore a uno specialista come Immobile ma si fa beffare 1 secondo dopo da Luis Alberto. Forse poteva fare qualcosa in più proprio sul piattone al volo di Ciruzzo del 2-2
- Rebic 10’
- Calhanoglu rig 17’
- Luis Alberto 28’
- Immobile 60’
- Hernandez T. 92’
Para alla grande il rigore a uno specialista come Immobile ma si fa beffare 1 secondo dopo da Luis Alberto. Forse poteva fare qualcosa in più proprio sul piattone al volo di Ciruzzo del 2-2
Soffre tanto (troppo) le discese di Marusic sulla sua corsia, fisicamente non riesce proprio a tenerlo. Un po' timido quando lui è chiamato a spingere
Soffre tanto (troppo) le discese di Marusic sulla sua corsia, fisicamente non riesce proprio a tenerlo. Un po' timido quando lui è chiamato a spingere
Soffre tanto (troppo) le discese di Marusic sulla sua corsia, fisicamente non riesce proprio a tenerlo. Un po' timido quando lui è chiamato a spingere
Non avendo al fianco Kjaer perde di sicurezza e anche talvolta di precisione, ma tutto sommato se la cava contro un attacco temibile come quello laziale
Non avendo al fianco Kjaer perde di sicurezza e anche talvolta di precisione, ma tutto sommato se la cava contro un attacco temibile come quello laziale
Altra partita clamorosa per il motorino rossonero. Sale d'intensità col passare dei minuti, nella ripresa è semplicemente ingiocabile e non sembra patire la stanchezza. Poi la decide ancora lui con uno stacco di testa da bomber vero. Un fenomeno assoluto
Causa con un pestone a Correa il rigore che poi porta all'1-2 di Luis Alberto, si perde Immobile sul 2-2 provvisorio. Fa anche qualche buon intervento, ma gli episodi pesano come macigni
Avrebbe i mezzi per spingere un po' di più ma, come Tonali, risulta timido e impacciato oltre che piuttosto falloso. Giocando così non avrà tante altre chance
Avrebbe i mezzi per spingere un po' di più ma, come Tonali, risulta timido e impacciato oltre che piuttosto falloso. Giocando così non avrà tante altre chance
Con Theo Hernandez il vero protagonista della gara. Entra in tutti e tre i gol: sul primo e sul terzo è lui a disegnare la parabola perfetta da corner, sul secondo trasforma in maniera impeccabile il rigore. Cervello e cuore pulsante della squadra, un altro autentico leader
Con Theo Hernandez il vero protagonista della gara. Entra in tutti e tre i gol: sul primo e sul terzo è lui a disegnare la parabola perfetta da corner, sul secondo trasforma in maniera impeccabile il rigore. Cervello e cuore pulsante della squadra, un altro autentico leader
Non entra in campo con l'atteggiamento giusto nel concitato finale, si fa dare 2-3 palloni che li lavora limitandosi al compitino, ma non ci mette quella grinta di chi vuole vincerla a tutti i costi. Anzi
Non entra in campo con l'atteggiamento giusto nel concitato finale, si fa dare 2-3 palloni che li lavora limitandosi al compitino, ma non ci mette quella grinta di chi vuole vincerla a tutti i costi. Anzi
Deve ancora crescere molto e ambientarsi, oggi non aveva nemmeno il riferimento di Kessie al suo fianco e finisce per alternare cose positive a tante giocate errate anche di concetto
Deve ancora crescere molto e ambientarsi, oggi non aveva nemmeno il riferimento di Kessie al suo fianco e finisce per alternare cose positive a tante giocate errate anche di concetto
Più di uno spunto in velocità interessante, ha i guizzi giusti ma al momento topico gli manca sempre la giocata fatta per bene per innescare gli attaccanti
Sblocca la gara col preciso colpo di testa su corner, si muove bene e si procura anche il rigore del 2-0. Ma nel finale di partita si divora letteralmente due gol da solo a centro area, è fortunato che Theo all'ultimo istante porti comunque a casa i tre punti
Sblocca la gara col preciso colpo di testa su corner, si muove bene e si procura anche il rigore del 2-0. Ma nel finale di partita si divora letteralmente due gol da solo a centro area, è fortunato che Theo all'ultimo istante porti comunque a casa i tre punti
Sa giocare e bene anche da centravanti, oggi però è meno incisivo e prestante delle precedenti prestazioni anche perché chiuso bene da Luiz Felipe. Non a caso finisce anzitempo la sua partita
Altalena da capogiro, stava per buttare due punti all'aria dopo l'uno-due iniziale, Theo gli regala una gioia immensa. Resta capolista, seppur in piena emergenza: gli riesce tutto bene
Altalena da capogiro, stava per buttare due punti all'aria dopo l'uno-due iniziale, Theo gli regala una gioia immensa. Resta capolista, seppur in piena emergenza: gli riesce tutto bene
Gran parata su Rebic nel finale di partita, se non fosse arrivata la beffa Theo poco dopo avrebbe messo una firma importante sul 2-2 finale. In generale, dà la solita grande sicurezza al reparto
Provoca con un fallo su Rebic il rigore del 2-0 di Calhanoglu, sbaglia tanti passaggi in posizioni di campo pericolose e dà la sensazione costante di poter commettere un errore da un momento all'altro
Provoca con un fallo su Rebic il rigore del 2-0 di Calhanoglu, sbaglia tanti passaggi in posizioni di campo pericolose e dà la sensazione costante di poter commettere un errore da un momento all'altro
Non ha responsabilità dirette sui tre gol, ma quando deve impostare fa troppi errori regalando il contropiede agli avversari. E il duello con gli attaccanti rossoneri spesso lo manda in apnea
Non ha responsabilità dirette sui tre gol, ma quando deve impostare fa troppi errori regalando il contropiede agli avversari. E il duello con gli attaccanti rossoneri spesso lo manda in apnea
Senza dubbio il migliore della difesa. Schierato da centrale al posto di Acerbi tiene bene botta su Leao, anche se Theo Hernandez e Rebic gli creano più di un grattacapo
Ingresso in campo con la maturità di chi capisce l'importanza della gara e il valore dell'avversario. Ci mette lo zampino nell'azione del 2-2, riparte con rapidità approfittando di un Milan stanco e ripiega nel finale in cui non ha colpe per il KO. Ottimo punto da cui ripartire
Nella prima frazione alterna intuizioni da fenomeno a errori francamente banali. Poi l'invenzione geniale con l'assist per il 2-2 di Immobile. Di fatto, però, l'unica vera perla di una partita con alti e bassi
Nella prima frazione alterna intuizioni da fenomeno a errori francamente banali. Poi l'invenzione geniale con l'assist per il 2-2 di Immobile. Di fatto, però, l'unica vera perla di una partita con alti e bassi
Nella prima frazione alterna intuizioni da fenomeno a errori francamente banali. Poi l'invenzione geniale con l'assist per il 2-2 di Immobile. Di fatto, però, l'unica vera perla di una partita con alti e bassi
Disegna calcio per gran parte del primo tempo e va anche in gol con un beffardo colpo di testa all'angolino dopo il rigore parato da Donnarumma a Immobile. Meno nel vivo del gioco nella ripresa, ha una quota di responsabilità sul corner del 3-2 di Theo
Palesa anche stasera i suoi limiti in fase difensiva perdendosi completamente Rebic sull'angolo dell'1-0. In compenso, però, conferma il buon momento quando è chiamato a spingere, visto che mette in seria difficoltà Calabria e va spesso al cross
Ottimo primo tempo, i compagni lo cercano con continuità (specie Milinkovic) e lui non teme il confronto con Theo. Cala un po' nella ripresa, quando lo stesso laterale rossonero sale in cattedra e chiude in crescendo
Tecnica superiore e lo si nota anche nei pochi minuti che Inzaghi gli concede. Forse dovrebbe farlo giocare più spesso per permettergli di entrare pesantemente nelle azioni da gol della Lazio. Incoraggiante per il 2021
Tecnica superiore e lo si nota anche nei pochi minuti che Inzaghi gli concede. Forse dovrebbe farlo giocare più spesso per permettergli di entrare pesantemente nelle azioni da gol della Lazio. Incoraggiante per il 2021
Conferma i progressi recenti con un primo tempo di tutto rispetto in cui smista palloni con precisione e ci mette la gamba quando serve. Purtroppo per lui il giallo rimediato sfocia nella sostituzione all'intervallo
Entra nel finale per fare legna in mediana e spezzare gioco e ripartenze del Milan, fa quello che deve fare rimediando anche un prevedibile giallo. Accompagna anche un paio di contropiedi con lucidità
Entra nel finale per fare legna in mediana e spezzare gioco e ripartenze del Milan, fa quello che deve fare rimediando anche un prevedibile giallo. Accompagna anche un paio di contropiedi con lucidità
Una mezz'oretta abbondante in campo, rientrava dall'infortunio e fa capire a tutti perché è importante per questa squadra. Prima si crea da solo una chance con un diagonale messo in angolo da Donnarumma, poi si guadagna il rigore che porta al 2-1. Inzaghi si augura che il nuovo problema non sia così grave, serve come il pane
Primi 45' da dimenticare del tutto. Non solo per il rigore sbagliato, cosa non da lui (anche se Donnarumma è bravo a dirgli di no), ma anche per la poca incisività negli ultimi 30 metri. Va decisamente meglio nel secondo tempo: si fa dare palla con continuità, partecipa alla manovra e realizza in bello stile il 2-2 provvisorio
E' ancora ben lontano dall'essere definito un acquisto utile e importante per la Lazio. Anzi: un paio di sponde ben fatte e poco altro nella sua partita anonima, con quasi nulla pericolosità offensiva e buona parte delle responsabilità sulla marcatura a Theo Hernandez che porta al 3-2
La beffa finale non cancella la bella reazione della squadra che, sotto 2-0, reagisce e trova il pari contro la capolista seppur facendo i conti con qualche assenza importante. Dietro però senza Acerbi si balla troppo. E i cambi di Immobile e Milinkovic potevano essere evitati: con la pausa davanti e lo stato di forma di cui godono, avrebbero chiuso con disinvoltura la gara sul piano atletico