Un'uscita da brividi fuori area nel finale rischia di combinare la frittata e regalare il secondo gol al Lecce. E' fortunato che Babacar non sfrutta al meglio l'occasione.
Un'uscita da brividi fuori area nel finale rischia di combinare la frittata e regalare il secondo gol al Lecce. E' fortunato che Babacar non sfrutta al meglio l'occasione.
Si lascia sorprendere dall'inserimento di Shakhov in occasione del gol che decide la partita, vanificando le buone cose fatte nel primo tempo in fase difensiva.
Si lascia sorprendere dall'inserimento di Shakhov in occasione del gol che decide la partita, vanificando le buone cose fatte nel primo tempo in fase difensiva.
L'errore che lancia Babacar verso il possibile 2-0 è davvero grave anche se l'attaccante del Lecce lo grazia. Per il resto partita senza infamia e senza lode ma un calo fisico preoccupante nel finale.
Nel primo quarto d'ora sembra quasi che la Fiorentina possa vincere la partita solo dando la palla a lui e sfruttando la fascia destra, poi però Calderoni gli prende le contromisure e a conti fatti il duello finisce pari fino alla sostituzione.
Il meno in difficoltà della difesa viola. Nel primo tempo si getta anche all'attacco in un paio d'occasioni, nel secondo cala come un po' tutta la squadra ma a differenza di altri senza mai andare sotto un livello sufficiente.
Riesce diverse volte ad arrivare al cross ma quasi sempre sbaglia la scelta finale soprattutto nella ripresa quando ci sono più compagni in area alla ricerca del pareggio.
Fa girare il pallone con la consueta sapienza, concludendo la sua partita con una percentuale quasi perfetta di passaggi riusciti (97,9%). Gli manca però la giocata che impreziosca la sua partita.
Come quasi tutta la Fiorentina parte bene ma cala alla distanza. Rendimento sopra la sufficienza nel primo tempo, leggermente sotto nella ripresa. 6 di media.
Come quasi tutta la Fiorentina parte bene ma cala alla distanza. Rendimento sopra la sufficienza nel primo tempo, leggermente sotto nella ripresa. 6 di media.
E' il migliore dei suoi nel primo tempo, quando la Fiorentina sembra sempre sul punto di poter fare un gol. Non è un caso che quando esce lui si spenga la luce per tutti gli altri.
E' il migliore dei suoi nel primo tempo, quando la Fiorentina sembra sempre sul punto di poter fare un gol. Non è un caso che quando esce lui si spenga la luce per tutti gli altri.
Entra per dare più vivacità sulla fascia e lo fa, ma le sue azioni hanno il difetto di partire bene e finire male con scelte sbagliate nell'ultimo passaggio.
Quando ha la palla fra i piedi prova a inventare qualcosa, a volte con giocate di alta qualità altre volte perdendo malamente il pallone (saranno 17 le palle perse a fine match). La cosa che fa svoltare in negativo la sua prestazione però è la marcatura disattenta su La Mantia in occasione del gol che decide la partita.
Quando ha la palla fra i piedi prova a inventare qualcosa, a volte con giocate di alta qualità altre volte perdendo malamente il pallone (saranno 17 le palle perse a fine match). La cosa che fa svoltare in negativo la sua prestazione però è la marcatura disattenta su La Mantia in occasione del gol che decide la partita.
Prova a dare una mano in attacco facendo girare la squadra con le sue sponde offensive ma la qualità che indubbiamente ha questa sera è stata troppo fine a se stessa.
In questa partita si sono visti tutti i limiti della sua giovane età, in particolare sembra deprimersi quando sbaglia i primi palloni, poi si riprende un po' ma dopo che Gabriel gli nega il gol in due occasioni dove conclude bene a rete ne sbaglia un'altra maldestramente e non riesce più a rientrare in partita.
La squadra gira a mille nel primo tempo e si perde totalmente nella ripresa. Che anche alla Fiorentina stiano emergendo problemi di condizione fisica della squadra come accaduto in passato al Milan?
La squadra gira a mille nel primo tempo e si perde totalmente nella ripresa. Che anche alla Fiorentina stiano emergendo problemi di condizione fisica della squadra come accaduto in passato al Milan?
Dopo il vantaggio il Lecce ha una decina di minuti di sbandamento nei quali Gabriel salva letteralmente i tre punti in un paio di occasioni. Fondamentale in questa vittoria dei pugliesi.
La parte del leone in difesa è di Lucioni, lui però fa il suo per coadiuvare il lavoro del compagno di reparto e insieme a Gabriel il terzetto torna a casa da Firenze senza gol al passivo.
La parte del leone in difesa è di Lucioni, lui però fa il suo per coadiuvare il lavoro del compagno di reparto e insieme a Gabriel il terzetto torna a casa da Firenze senza gol al passivo.
Soffre tanto Dalbert nel primo tempo, poi gli prende le misure nel secondo riuscendo a limitarlo bene e guadagnandosi nel finale una sudata sufficienza.
Fin dal primo tempo sbroglia tutte le situazioni più pericolose nell'area del Lecce, limitando Vlahovic e uscendo spesso in chiusura anche sugli altri attaccanti viola. Partita da capitano.
Fin dal primo tempo sbroglia tutte le situazioni più pericolose nell'area del Lecce, limitando Vlahovic e uscendo spesso in chiusura anche sugli altri attaccanti viola. Partita da capitano.
Nel primo quarto d'ora è totalmente in balia di Lirola, poi improvvisamente gli prende le misure e fa una buona partita di contenimento badando più alla fase difensiva che a proporsi in attacco.
Nel primo quarto d'ora, il più difficile per il Lecce, sembra l'unico davvero in grado di reggere l'urto viola nella sua zona di campo. Quando cresce tutta la squadra la asseconda e svolge al meglio il ruolo di attore non protagonista nel secondo tempo.
Nel primo quarto d'ora, il più difficile per il Lecce, sembra l'unico davvero in grado di reggere l'urto viola nella sua zona di campo. Quando cresce tutta la squadra la asseconda e svolge al meglio il ruolo di attore non protagonista nel secondo tempo.
Oggetto estraneo alla partita nel primo tempo, la decide di fatto nel secondo col pregevole assist per il gol di La Mantia. La giocata gli dà fiducia ed è molto più nel vivo del gioco nella seconda parte.
In grossa difficoltà all'inizio del primo tempo, quando tocca pochi palloni e fatica anche in contenimento, anche lui cresce alla distanza come tutta la squadra evitando sbavature nella ripresa e contribuendo ad arginare gli attacchi viola.
In grossa difficoltà all'inizio del primo tempo, quando tocca pochi palloni e fatica anche in contenimento, anche lui cresce alla distanza come tutta la squadra evitando sbavature nella ripresa e contribuendo ad arginare gli attacchi viola.
Il modo in cui butta via due clamorose occasioni per chiudere la partita fa giustamente imbestialire Liverani che a fine match gli fa una bella ramanzina. Per sua fortuna il Lecce ha vinto lo stesso...
Entra anche lui nell'azione da tre punti con la giocata filtrante per Shakhov. Nel primo tempo dei giocatori d'attacco è stato l'unico a mostrare un rendimento sufficiente provando a lottare quasi da solo contro la difesa viola.
Entra anche lui nell'azione da tre punti con la giocata filtrante per Shakhov. Nel primo tempo dei giocatori d'attacco è stato l'unico a mostrare un rendimento sufficiente provando a lottare quasi da solo contro la difesa viola.
E' poco servito e poco aiuta la squadra nel primo tempo, ma mette la sua firma sulla partita con la pesantissima rete che decide l'incontro. E' bravo a rubare il tempo a Castrovilli e a farsi trovare pronto sull'assist di Shakhov.
E' poco servito e poco aiuta la squadra nel primo tempo, ma mette la sua firma sulla partita con la pesantissima rete che decide l'incontro. E' bravo a rubare il tempo a Castrovilli e a farsi trovare pronto sull'assist di Shakhov.
Ha sempre creduto nei suoi uomini che questa sera lo hanno ripagato con una prestazione di livello per una squadra che lotta per non retrocedere. Importante oltre ai tre punti il non aver preso gol.
Ha sempre creduto nei suoi uomini che questa sera lo hanno ripagato con una prestazione di livello per una squadra che lotta per non retrocedere. Importante oltre ai tre punti il non aver preso gol.
