Nelle normale amministrazione di questa sera, si limita a tenere alta l'attenzione quando Reca prova a scaldargli i guantoni. Prestazione lineare e solita garanzia che contribuisce al successo dei suoi.
Alla 100.a in maglia blucerchiata si premia con una prestazione di spessore e sostanza. Il centrale ex Napoli si conferma essenziale nelle dinamiche del collettivo.
Qualche imprecisione di troppo, eccesso nervosismo che determinano disattenzioni evitabili. Non una prestazione negativa, ma di certo avrebbe potuto fare meglio in determinate occasioni.
L'eroe di Verona funziona solo a fasi alterne, ma è compatto e sempre preciso, capace di tenere in costante apprensione gli avversari. Ranieri lo sacrifica per un cambio di impostazione di gioco, ma esce dal campo tra gli applausi.
Rischia grosso nel pallone che gli scaglia con grinta Eduardo ad inizio ripresa, ma riprende la gara a ritmi forsennati. Un gol, un assist e totale abnegazione al risultato finale che lo premiano con la palma di migliore in campo.
Rischia grosso nel pallone che gli scaglia con grinta Eduardo ad inizio ripresa, ma riprende la gara a ritmi forsennati. Un gol, un assist e totale abnegazione al risultato finale che lo premiano con la palma di migliore in campo.
Con un intervento poco lucido procura il rigore che illude il Crotone, ma si riscatta abbondantemente nel prosieguo di partita, propiziando anche il gol del 3-1.
Con un intervento poco lucido procura il rigore che illude il Crotone, ma si riscatta abbondantemente nel prosieguo di partita, propiziando anche il gol del 3-1.
Il tutto fare di Ranieri, oggi fa un po' tutto, avanti e dietro. Saltato in una sola occasione, quando gli ospiti trovano il rigore della speranza, replica con intensità e capacità di trovarsi in ogni zona del campo, svolgendo il suo sempre egregiamente.
inceppato ad inizio gara sulla fascia sinistra, è funambolo e subito goleador quando cambia zona di competenza. il giovane talento doriano si conferma a ritmi elevatissimi.
Preferito a Quagliarella dal 1' ripaga solo in parte le attenzioni e la fiducia del tecnico, entrando nel secondo gol, ma non risultando decisivo come vorrebbe. Quagliarella docet.
Un gol fatto, uno gol splendido annullato per fuorigioco millimetrico, il tutto partendo dalla panchina e giocando appena mezzora di gara. Sorride amaro al minuto 91', ma va bene così, avrà più tempo per godere di un traguardo immenso: il gol 170 in Serie A.
Un gol fatto, uno gol splendido annullato per fuorigioco millimetrico, il tutto partendo dalla panchina e giocando appena mezzora di gara. Sorride amaro al minuto 91', ma va bene così, avrà più tempo per godere di un traguardo immenso: il gol 170 in Serie A.
Seconda vittoria di fila e prestazione a ritmi intensi e vivaci. Si gode il momento il buon Claudio e il suo Doria nella parte sinistra della classifica.
Seconda vittoria di fila e prestazione a ritmi intensi e vivaci. Si gode il momento il buon Claudio e il suo Doria nella parte sinistra della classifica.
Tre palloni (quattro ad essere precisi) raccolti in fondo alla rete. In uno di essi, il primo, con qualche responsabilità. Impreciso nei rinvii, non nella sua serata migliore.
Nervoso e distratto a più riprese, l'ingresso di Quagliarella lo mette in difficoltà maggiori rispetto al primo tempo e stenta eccessivamente. Graziato dal Var, probabilmente non lo sarà da Stroppa.
Inizia bene, con intensità e vigoria, ma alla lunga stenta e quando il Crotone alza bandiera bianca inizia a stentare anche in concentrazione difensiva.
Strabiliante in avanti, non del tutto impeccabile dietro, dove manca la diagonale difensiva propiziando il gol degli avversari, ma nel Crotone di questa sera è comunque la luce in fondo al tunnel.
Un gol mancato di un soffio che fa presagire il meglio per lui e per i suoi, ma è solo un'illusione: il Crotone non gira e alcune responsabilità passano dai suoi piedi.
Finché in campo uno dei migliori tra le fila crotonesi. Dinamico e connesso alla gestione della gara, nonostante qualche lieve imprecisione. Lascia il campo a fine primo tempo per un fastidio fisico.
Non è un difensore centrale, Quagliarella è un bomber vero. Il suo match è tutto qui, dove pesa prepotentemente il suo errore sul gol del 3-1 che sancisce definitivamente la sconfitta odierna.
Non è un difensore centrale, Quagliarella è un bomber vero. Il suo match è tutto qui, dove pesa prepotentemente il suo errore sul gol del 3-1 che sancisce definitivamente la sconfitta odierna.
Nel primo tempo è dinamico e volenteroso di far bene, nonostante le difficoltà del gruppo. Nella ripresa sparisce dal terreno di gioco, con nessuna capacità di mettersi in mostra. Calcia egregiamente il rigore illusorio per i suoi e poco altro.
Entra per dar brio alla manovra offensiva dei suoi, dall'alto della sua esperienza e vena realizzativa, ma non riesce nell'intento, nonostante le buone intenzioni.
Passo indietro rispetto alla gara di Udine, ma la stagione del Crotone può promettere ancora bene. Sta anche al suo tecnico estrarre il meglio dai suoi e confermarsi nel prosieguo di stagione, nonostante il passo falso di questa sera.
