La Spal domina per oltre 70 minuti, ma si fa rimontare le reti di Petagna e Antenucci (due assist per Lazzari) in 180 secondi con il colpo di testa di Pavoletti e il destro di Ionita.

PRIMO TEMPO - Semplici rilancia Gomis e conferma Antenucci in coppia con Petagna, mentre in mediana stringe i denti Schiattarella. Maran cambia una sola pedina rispetto a Torino, con Romagna al posto di Pisacane. Al Mazza di Ferrara il boato arriva dopo nemmeno tre minuti, e nasce da una splendida triangolazione Cionek-Antenucci-Lazzari. Il motorino col numero 29 umilia Padoin e pennella su Petagna, dimenticato in area di rigore. L'inzuccata dell'ex Atalanta non è irresistibile, ma viene resa tale da una sfortunata deviazione di Srna. Qualche minuto dopo il croato ex Shakhtar si addormenta su un cambio di gioco, Fares può servire Petagna che di destro, suo piede meno nobile, esalta le doti di reattività di Cragno. Al quarto d'ora Barella rischia seriamente la seconda ammonizione per un fallo duro su Cionek. Lazzari continua a essere imprendibile, mentre il Cagliari non riesce a rifornire Pavoletti. Ci provano i sardi con Joao Pedro dalla distanza, ma Gomis non trema. Brividi ben più consistenti su un corner spizzato da Romagna, a cui Pavoletti arriva con qualche centesimo di secondo di ritardo. Dall'altra parte l'asse Antenucci-Lazzari continua a fare male: altro corridoio pescato dal 7 per l'esterno destro, che si fa ingolosire e calcia male a lato, e il primo tempo si esaurisce così con la Spal in vantaggio.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa il Cagliari prova subito ad alzare l'intensità, con Srna che ha più di qualcosa da farsi perdonare, ma il muro spallino non ha nessuna crepa e regge bene. Gli ospiti devono provarci dalla distanza, ma Bradaric spara a salve. Tocca sempre a Barella illuminare la scena lì davanti, come quando un suo tocco innesca l'azione che porta al cross di Padoin, su cui Joao Pedro non inquadra la porta di testa. Maran decide che è il momento di tentare il tutto per tutto, e inserisce Sau per un pallido Bradaric. Semplici perde due difensori per infortunio (Felipe per dolori alla spalla e Vicari per un problema muscolare), ma le brutte notizie vengono spazzate via dallo splendido raddoppio. Solita azione in velocità, con gli addendi che cambiano, ma non il risultato. Questa volta è Petagna ad attrarre la difesa fuori e lanciare Lazzari, che piazza ancora un assist vincente, per Antenucci che si gira in area di rigore  e batte Cragno per il 2-0. Passano due minuti e un terzo tempo mostruoso di Pavoletti su corner di Srna riapre un match vibrante. Il Cagliari sfrutta le difficoltà di assestamento della nuova difesa biancazzurra e acciuffano addirittura il pari. Padoin riesce a sfuggire a Lazzari e a mettere in mezzo per Ionita, che elude la scivolata di Cionek e spara alla spalle di Gomis il pesante pallone del pareggio sardo. Il gol del moldavo vale un punto pesante in rimonta per il Cagliari di Maran, con la Spal che può recriminare per gli infortuni del pacchetto arretrato, che hanno inevitabilmente spianato la strada al ritorno del Cagliari.