Incolpevole sulla staffilata di Jankto (su cui al massimo avrebbe potuto tentare una disperata uscita), bene sul tiro di Candreva nella ripresa, unica altra conclusione nello specchio.
Niente di eccezionale, per carità, ma lascia sul campo tutto quello che ha aiutando i suoi in fase di possesso. Mai in sofferenza.
Partita di sofferenza in fase difensiva e di discreti spunti in attacco. Ha però il grosso merito di salvare il colpo di testa a botta sicura di Thorsby ad inizio match.
Primo tempo piuttosto ballerino con diversi errori in fase di appoggio. Meglio nella ripresa, in cui trova maggiori sicurezze soprattutto nel posizionamento e nei tempi d'anticipo.
Dalle sue parti non si passa, che sia Quagliarella o Verre, Ramirez o Ekdal. Oggi il greco le prende praticamente tutte e regala anche a Mertens un assist al bacio dopo una galoppata di 50 metri. Peccato che il belga spari addosso ad Audero.
Jankto se lo beve a più riprese in un primo tempo in cui letteralmente non la prende mai. Ripresa decisamente in crescendo con buone combinazioni con Lozano, ma non basta a portare a casa la sufficienza.
Uno dei pochi a salvarsi in un primo tempo davvero mediocre dei suoi. Ripresa senza grossi acuti ma comunque sufficiente.
Si fa vedere poco e nulla, e quando finalmente il pallone gli capita fra i piedi le scelta sono tutte sbagliate. Epurato anche lui alla fine del primo tempo.
I primi cinque minuti sono piuttosto complessi, con un paio di appoggi sbagliati e posizionamenti rivedibili. Molto meglio nel finale, in cui ci mette fisico e gamba.
Solo quarantacinque minuti in campo: troppi errori sia col pallone che senza. Uno dei giocatori più in difficoltà in casa Napoli.
Solo quarantacinque minuti in campo: troppi errori sia col pallone che senza. Uno dei giocatori più in difficoltà in casa Napoli.
Un quarto d'ora di ottimo livello per il regista slovacco, che non sbaglia neanche un pallone e mette il piede anche in diversi interventi risolutivi nella sua metà campo.
Un quarto d'ora di ottimo livello per il regista slovacco, che non sbaglia neanche un pallone e mette il piede anche in diversi interventi risolutivi nella sua metà campo.
Discreto in fase di possesso, non bene in interdizione, con la pecca principale della marcatura su Verre in occasione del gol di Jankto.
Dopo le tante critiche che gli sono piovute addosso nelle scorse settimane risponde con il secondo gol consecutivo in campionato, il secondo gol da tre punti dopo quello al Benevento. In attesa di Osimhen il Napoli può contare su di lui.
Dopo le tante critiche che gli sono piovute addosso nelle scorse settimane risponde con il secondo gol consecutivo in campionato, il secondo gol da tre punti dopo quello al Benevento. In attesa di Osimhen il Napoli può contare su di lui.
Molto meno preciso del solito oggi, con svariati appoggi errati ed almeno tre conclusioni in curva da posizione invitante. E' però lui a recuperare il pallone da cui nasce il gol del pari: un merito non da poco.
L'assist al bacio per Lozano gli consente di strappare una sufficienza che altrimenti oggi avrebbe faticato ad ottenere. Assente nel primo tempo come quasi tutti i suoi compagni, anche nella ripresa è abbastanza impreciso, cestinando da pochi passi il colpo del ko a pochi minuti dal termine.
Entra e spacca in due la partita facendo ammattire Ranieri, Augello e tutto il popolo blucerchiato. Gol da attaccante d'area, assist da ala vecchio stampo e palo che trema ancora: sarebbe stata la terza doppietta stagionale. Un terremoto.
Entra e spacca in due la partita facendo ammattire Ranieri, Augello e tutto il popolo blucerchiato. Gol da attaccante d'area, assist da ala vecchio stampo e palo che trema ancora: sarebbe stata la terza doppietta stagionale. Un terremoto.
Quando un allenatore mette dentro due giocatori che venti minuti dopo sono sul tabellino dei marcatori c'è poco da dire: bravo, ottima intuizione Rino!
Nulla può sui colpi di testa di Lozano e Petagna. Bravo a posizionarsi in occasione del tiro di Mertens.
Nulla può sui colpi di testa di Lozano e Petagna. Bravo a posizionarsi in occasione del tiro di Mertens.
Bene per tutto il match in marcatura su Insigne, a cui concede pochi spunti sia in orizzontale che in verticale. Assente in fase propositiva, ma è del tutto fuori dalle sue caratteristiche.
Ottimo primo tempo, in cui annulla Mertens con discreta facilità. Con l'ingresso di Petagna inizia però a soffrire ed è uno dei principali responsabili della mancata marcatura dell'attaccante azzurro in occasione del gol vittoria.
Ottimo primo tempo, in cui annulla Mertens con discreta facilità. Con l'ingresso di Petagna inizia però a soffrire ed è uno dei principali responsabili della mancata marcatura dell'attaccante azzurro in occasione del gol vittoria.
Nel primo tempo sembra tutto facile, con Politano a fargli il solletico e Di Lorenzo bello distante. La ripresa è però un incubo con la faccia del Chucky, che lo bullizza in entrambi i gol regalandogli la palma di peggiore in campo.
Poche sbavature nel corso del match, nonostante una ripresa passata a mettere pezze sui tanti attacchi del Napoli. Sicuro.
Poche sbavature nel corso del match, nonostante una ripresa passata a mettere pezze sui tanti attacchi del Napoli. Sicuro.
Primo tempo in gran spolvero, ripresa molto fumosa con l'aggravante del pallone perso in uscita da cui nasce il gol del pari di Lozano. Ci prova nel finale coi suoi soliti cross, ma è un buco nell'acqua.
Primo tempo in gran spolvero, ripresa molto fumosa con l'aggravante del pallone perso in uscita da cui nasce il gol del pari di Lozano. Ci prova nel finale coi suoi soliti cross, ma è un buco nell'acqua.
Galleggia bene fra le linee per tutto il primo tempo e l'assist al bacio per Jankto ne è la piena dimostrazione. SI sacrifica bene anche in fase di non possesso.
Galleggia bene fra le linee per tutto il primo tempo e l'assist al bacio per Jankto ne è la piena dimostrazione. SI sacrifica bene anche in fase di non possesso.
Una vera spina nel fianco nella difesa partenopea nel primo tempo, in cui realizza anche un gol di pregevole fattura dopo aver bruciato Di Lorenzo. Prestazione di livello inferiore nella ripresa, in cui soffre l'esuberanza fisica del terzino avversario.
Entra per dare nuova verve sulla trequarti blucerchiata, ma l'unica cosa che fa è litigare con Rui ed Insigne a partita praticamente finita. Impatto insapore.
Entra per dare nuova verve sulla trequarti blucerchiata, ma l'unica cosa che fa è litigare con Rui ed Insigne a partita praticamente finita. Impatto insapore.
Dopo un discreto primo tempo accusa molto il cambio di passo nella ripresa dell'attacco del Napoli, perdendo le misure e commettendo qualche fallo di troppo.
In fase d'interdizione dice sempre e comunque la sua, non tirando mai indietro la gamba. Così così in fase di costruzione, ma la prestazione a tutto tondo resta comunque sufficiente.
Fra Koulibaly e Manolas sarebbe difficile per chiunque, ma Fabio ci ha sempre abituati a colpi di pura classe, soprattutto contro la sua ex squadra. Oggi, però, davanti si vede davvero poco e le cose migliori le fa tutte nella sua metà campo.
Primo tempo in completo controllo, poi una ripresa leggermente sottotono in cui Lozano ribalta completamente le sue linee da 4 compatte e coese. Poche responsabilità per Sir Claudio.
Primo tempo in completo controllo, poi una ripresa leggermente sottotono in cui Lozano ribalta completamente le sue linee da 4 compatte e coese. Poche responsabilità per Sir Claudio.