Blinda la porta rossonera parando un rigore a uno specialista come Dybala. Graziato dai giallorossi in più occasioni, decide di mettere il marchio sulla partita nel momento più importante.
Ormai non è più una sorpresa in zona gol: si lancia in area e sfrutta a rimorchio l'assist di Leao. In difesa, dopo qualche iniziale incertezza, chiude ogni spazio nel secondo tempo e guida la linea anche e soprattutto emotivamente.
Ormai non è più una sorpresa in zona gol: si lancia in area e sfrutta a rimorchio l'assist di Leao. In difesa, dopo qualche iniziale incertezza, chiude ogni spazio nel secondo tempo e guida la linea anche e soprattutto emotivamente.
Con un buco clamoroso concede una grande occasione a Dybala al 17'. Soffre terribilmente nel primo tempo, un pizzico meglio nella ripresa, ma rimane l'anello debole della difesa rossonera.
Con un buco clamoroso concede una grande occasione a Dybala al 17'. Soffre terribilmente nel primo tempo, un pizzico meglio nella ripresa, ma rimane l'anello debole della difesa rossonera.
Inizio complicato sulla fascia sinistra, nella prima mezz'ora non trova le contromosse adatte, Cresce con il passare dei minuti e nel finale del primo tempo regala un assist a Fofana, che spreca. Solida prova nel secondo tempo, va vicino al gol al 68'.
Inizio complicato sulla fascia sinistra, nella prima mezz'ora non trova le contromosse adatte, Cresce con il passare dei minuti e nel finale del primo tempo regala un assist a Fofana, che spreca. Solida prova nel secondo tempo, va vicino al gol al 68'.
Signore del centrocampo rossonero, un ragazzino di 40 anni che si permette di arrivare per primo su ogni pallone. Perfetto nella fase difensiva, cuce il gioco come sa fare: quando serve prende la squadra per mano.
Si divora il gol nel finale del primo tempo, mentre al 47' si fa murare la conclusione da Svilar dentro l'area. Cresce nella ripresa, ma è autore di un intervento al limite dell'area, che gli costa un'ammonizione, e del fallo di mano in area, che regala un calcio di rigore al Milan. Per sua fortuna Maignan cancella tutto.
Si divora il gol nel finale del primo tempo, mentre al 47' si fa murare la conclusione da Svilar dentro l'area. Cresce nella ripresa, ma è autore di un intervento al limite dell'area, che gli costa un'ammonizione, e del fallo di mano in area, che regala un calcio di rigore al Milan. Per sua fortuna Maignan cancella tutto.
Soffre nella fase difensiva a inizio gara. Meglio nella ripresa, va anche al tiro, ma senza fortuna. In generale non brilla particolarmente; al 68' potrebbe segnare, ma favorisce l'intervento di Svilar.
Dopo un inizio difficile si carica il Milan sulle spalle. Le sue serpentine sono imprendibili per i difensori giallorossi, va via a N'Dicka e serve l'assist per Pavlovic in occasione del gol. Nella ripresa cerca la gloria personale, mezzo punto in meno per il gol divorato al 68'.
Dopo un inizio difficile si carica il Milan sulle spalle. Le sue serpentine sono imprendibili per i difensori giallorossi, va via a N'Dicka e serve l'assist per Pavlovic in occasione del gol. Nella ripresa cerca la gloria personale, mezzo punto in meno per il gol divorato al 68'.
Pesce fuor d'acqua, non entra mai in partita. Colpisce anche il palo, ma quasi non se ne accorge: la palla gli carambola addosso e finisce sul legno in maniera casuale.
Il Milan vince una partita complicata, uscendo fuori dopo una prima mezz'ora in cui la Roma avrebbe meritato di più. Il tecnico si affida a Leao e alle armi che ha a disposizione al momento; nel finale gestisce, ma deve ringraziare soprattutto Maignan se esce da San Siro con i 3 punti.
Il Milan vince una partita complicata, uscendo fuori dopo una prima mezz'ora in cui la Roma avrebbe meritato di più. Il tecnico si affida a Leao e alle armi che ha a disposizione al momento; nel finale gestisce, ma deve ringraziare soprattutto Maignan se esce da San Siro con i 3 punti.
Non può nulla su Pavlovic, in compenso nella ripresa è fenomenale in due-tre occasioni. Nega il gol a Fofana, vola a respingere la conclusione di Leao, è strepitoso due volte al 68', prima su Bartesaghi, poi su Ricci.
Non può nulla su Pavlovic, in compenso nella ripresa è fenomenale in due-tre occasioni. Nega il gol a Fofana, vola a respingere la conclusione di Leao, è strepitoso due volte al 68', prima su Bartesaghi, poi su Ricci.
Troppo avanti in occasione del gol del Milan, si fa prendere d'infilata e non riesce più a recuperare. Confusionario e nervoso, è autore di una prestazione inferiore alle aspettative.
Al 10' si divora il gol da buona posizione. Sul gol si fa seminare da Leao, lasciandolo libero di servire l'assist per Pavlovic. Tanta sofferenza a cavallo dei due tempi di gioco.
Al 10' si divora il gol da buona posizione. Sul gol si fa seminare da Leao, lasciandolo libero di servire l'assist per Pavlovic. Tanta sofferenza a cavallo dei due tempi di gioco.
Un buon inizio, sfonda ripetutamente sulla destra e mette un bel pallone sui piedi di Dybala, che spreca. Cala nella ripresa, Gasperini lo sostituisce con Dovbyk.
Un buon primo tempo, in cui mette in difficoltà la catena di destra del Milan. Al 31' è protagonista di un'ottima azione e di un assist per Dybala, ma l'argentino spedisce ampiamente fuori. Cala nella ripresa e si innervosisce.
Un buon primo tempo, in cui mette in difficoltà la catena di destra del Milan. Al 31' è protagonista di un'ottima azione e di un assist per Dybala, ma l'argentino spedisce ampiamente fuori. Cala nella ripresa e si innervosisce.
Ha una buona occasione dopo meno di un minuto, ma tira a lato. Sempre pericoloso sugli sviluppi dei calci piazzati, fa il suo lavoro in mezzo al campo, senza perdere la bussola.
Ha una buona occasione dopo meno di un minuto, ma tira a lato. Sempre pericoloso sugli sviluppi dei calci piazzati, fa il suo lavoro in mezzo al campo, senza perdere la bussola.
Entra al posto di Soulé, ma si vede pochissimo. Rispetto al compagno di squadra non riesce a mettersi in mostra nemmeno con un paio di giocate, rimanendo ai margini della partita.
Fa valere il suo strapotere fisico con Ricci, mentre trova pane per i suoi denti con Fofana. Una partita meno brillante del solito, ma pur sempre di grande sostanza.
Si rende utile nelle due fasi con una prima mezz'ora di buon livello. Arriva anche al tiro in area di rigore, ma incespica sul più bello. Cala con il passare dei minuti e Gasperini decide di sostituirlo.
Non è la sua serata. Non trova la porta al 17' dopo la gentile concessione di De Winter, spara altissimo al 31' su invito di Wesley. È lui a incaricarsi della battuta del calcio di rigore, ma si fa ipnotizzare da Maignan, sancendo la sconfitta della sua squadra.
Un inizio promettente, ma alla fine non riesce a lasciare il segno. Un bel cross al 10', qualche azione interessante, ma anche molti passaggi a vuoto: oggi è poco incisivo.
Sfortunato nel primo tempo, quando la sua Roma avrebbe meritato di più, poco reattivo dopo il gol rossonero. La squadra rischia il tracollo a inizio ripresa, i cambi non sono gestiti benissimo, eppure avrebbe potuto pareggiarla: sulla sua strada però trova un super-Maignan.
Sfortunato nel primo tempo, quando la sua Roma avrebbe meritato di più, poco reattivo dopo il gol rossonero. La squadra rischia il tracollo a inizio ripresa, i cambi non sono gestiti benissimo, eppure avrebbe potuto pareggiarla: sulla sua strada però trova un super-Maignan.
