Propizia il gol della speranza e delizia gli spalti con qualche giocata di fino, riscattando, almeno in parte, la prima frazione di gioco disputata troppo nell'anonimato.
Eccessivo dargli tutte le responsabilità del primo tempo dei felsinei, ma le responsabilità sono evidenti in una prestazione fortemente negativa, nonostante i soli 43' in campo.
Il solito Mattia batte su ogni pallone ma a fine gara, nonostante i numerosi suggerimenti dei compagni, alla casella dei tiri effettuati, è presente solo un debole piatto destro che termina tra i guantoni di Strakosha.
Approccia male la partita e sbaglia anche gli interpreti in campo. La sua insicurezza è trasmessa in simbiosi ai giocatori che non riescono quasi mai a costruire un'azione degna di tale nome.
Approccia male la partita e sbaglia anche gli interpreti in campo. La sua insicurezza è trasmessa in simbiosi ai giocatori che non riescono quasi mai a costruire un'azione degna di tale nome.
Il miglior portiere del campionato salva su Lulic (che poi riuscirà comunque a "bucarlo") e nel finale sulle sortite avversarie. La sua sicurezza tra i pali è lo stendardo di questa Lazio.
L'eterno capitale laziale, prossimo a divenire lo straniero con più presenze in maglia biancoceleste, come suo solito non alza la voce ma amministra con disinvoltura ogni azione. Nella ripresa cala e sbaglia qualche pallone di troppo, ma senza particolari drammi
Buona gara nelle quale riesce a non catalizzare su se stesso le piccole imprecisioni della ripresa grazie alla prova maiuscola dei suoi. Il consiglio è di rivedersi con calma nei prossimi giorni e tentare di correggere gli errori, non macroscopici ma presenti.
Buona gara nelle quale riesce a non catalizzare su se stesso le piccole imprecisioni della ripresa grazie alla prova maiuscola dei suoi. Il consiglio è di rivedersi con calma nei prossimi giorni e tentare di correggere gli errori, non macroscopici ma presenti.
Nel primo tempo prova, in acrobazia di testa, a bucare Strakosha ma il compagno lo salva con una prodezza. Nella ripresa, un gol e un assist più tardi vi riesce con successo. Lascia il campo polemico con Inzaghi, cosciente di aver fatto piazza pulita dei bonus e malus disponibili. Applaudito dal tiepido seguito sugli spalti avrà tempo di riflettere sugli errori e gongolare per quanto di buono fatto e ancora in grado di fare.
Nel primo tempo prova, in acrobazia di testa, a bucare Strakosha ma il compagno lo salva con una prodezza. Nella ripresa, un gol e un assist più tardi vi riesce con successo. Lascia il campo polemico con Inzaghi, cosciente di aver fatto piazza pulita dei bonus e malus disponibili. Applaudito dal tiepido seguito sugli spalti avrà tempo di riflettere sugli errori e gongolare per quanto di buono fatto e ancora in grado di fare.
Il migliore in campo dei suoi, recupa palloni in difesa e in un attimo è lì davanti a propiziare i gol. Tutto perfetto ma il gol mancato nel finale grida ancora vendetta.
Il migliore in campo dei suoi, recupa palloni in difesa e in un attimo è lì davanti a propiziare i gol. Tutto perfetto ma il gol mancato nel finale grida ancora vendetta.
Pronti-via e Milinkovic c'è! L'oro biancoceleste col piatto destro mette subito le cose in chiaro, si carica i suoi sulle spalle e li trascina verso i tre punti. Decisivo quando serve, imprevedibile quando appare spento, in gol alla prima occasione utile. Simbolo e quadratura perfetta del capolavoro Lazio.
Gioca con la disinvoltura e la serenità di un navigato fuoriclasse e il bello è che gli riesce tutto. Mette Immobile in condizione di segnare in più di un'occasione e propizia entrambi i gol. Cala leggermente nella ripresa ma almeno ci ricorda di essere umano.
Gioca con la disinvoltura e la serenità di un navigato fuoriclasse e il bello è che gli riesce tutto. Mette Immobile in condizione di segnare in più di un'occasione e propizia entrambi i gol. Cala leggermente nella ripresa ma almeno ci ricorda di essere umano.
Quello che per i meno attenti pareva la brutta copia di Biglia si sta rivelando uno degli elementi più importanti nelle gerarchie di Inzaghi. La cabina di regia è roba sua e con zero errori a referto, nonostante oggi non proprio impegnato dagli avversari.
Quello che per i meno attenti pareva la brutta copia di Biglia si sta rivelando uno degli elementi più importanti nelle gerarchie di Inzaghi. La cabina di regia è roba sua e con zero errori a referto, nonostante oggi non proprio impegnato dagli avversari.
Tre pali, tre volte a tu per tu con Mirante, tre volte a un soffio dal gol e sul dischetto. Non è giornata, ce la mette tutta ma non riesce a siglare il gol che oramai contraddistingue ogni sua presenza in campo e scandisce ogni suo movimento offensivo. Nessun allarme, solo la prova che gli Dei del calcio stasera guardavano la Lazio e lo avevano contro in squadra!
Sta entrando lentamente a regime, non azzardano mai la giocata ma limitando così anche gli errori. In una simile realtà avrà modo di ritagliarsi il suo spazio.
Rinuncia al turn-over non sottovalutando la gara e ha ragione. Azzecca formazione, schemi e sostituzioni. Il termine "capolavoro" lo accompagnerà ancora a lungo.
Rinuncia al turn-over non sottovalutando la gara e ha ragione. Azzecca formazione, schemi e sostituzioni. Il termine "capolavoro" lo accompagnerà ancora a lungo.
