Non dà molta sicurezza al proprio reparto arretrato ed è incerto in un paio di occasioni. Un po' troppo fermo in occasione del primo gol di Raspadori.
Troppo lento in fase di uscita e impreciso nelle marcature. Si fa sorprendere troppo dalla velocità degli avversari.
Poco aggressivo e troppo lezioso in fase di uscita palla al piede, non riesce ad incidere.
Entra nel finale e svolge il suo compitino. Bravo a liberare l'area di rigore in un paio di occasioni.
Prova molto negativa del difensore che sbanda in continuazione e concede spazi incredibili agli avversari. Da rivedere in fase di marcatura e di copertura della profondità.
Prova molto negativa del difensore che sbanda in continuazione e concede spazi incredibili agli avversari. Da rivedere in fase di marcatura e di copertura della profondità.
Parte bene, ma si spegne come tutto il Verona tra fine primo tempo e inizio ripresa. Da rivedere la fase di copertura in fase di non possesso.
Più pimpante nella prima frazione di gioco, nella ripresa si occupa più di difendere che di attaccare. Bravo in un paio di occasioni ad arrivare sul fondo, gli manca però il guizzo giusto.
E' lui l'anima del Verona. Il centrocampista prova a trascinare i suoi compagni ad una storica rimonta con una doppietta che dimostra il suo talento, ma anche la sua forza di volontà e leadership in mezzo al campo.
Disattento in mezzo al campo, lascia troppo spazio agli inserimenti palla al piede di Maxime Lopez e Frattesi. Un capitano esperto come il portoghese non si può far espellere nel primo tempo per un doppio fallo così ingenuo: da rivedere il suo atteggiamento.
Bravo a fraseggiare in mezzo al campo, nella prima frazione di gioco riesce a trovare più spazi, fatica di più nella ripresa.
Bravo a fraseggiare in mezzo al campo, nella prima frazione di gioco riesce a trovare più spazi, fatica di più nella ripresa.
Entra nella ripresa per dare velocità e freschezza al centrocampo, ma fatica molto e si fa vedere davvero poco. Appare poco brillante in entrambe le fasi di gioco.
Prova a costruire gioco quando entra in campo nel secondo tempo, ma lo svolgimento della gara non lo aiuta.
Qualche appoggio di troppo sbagliato in fase di costruzione e poca volontà di farsi vedere dai propri compagni in mezzo al campo. Un debutto in Serie A non proprio brillante.
Fatica a farsi trovare libero in mezzo al campo e, quando gli capita una grande occasione da gol a porta quasi vuota, il suo colpo di testa trova la traversa. Un'occasione sprecata davvero imperdonabile per come si è messa poi la partita.
Fatica a farsi trovare libero in mezzo al campo e, quando gli capita una grande occasione da gol a porta quasi vuota, il suo colpo di testa trova la traversa. Un'occasione sprecata davvero imperdonabile per come si è messa poi la partita.
Entra nella ripresa per dare maggiore fisicità all'attacco del Verona, ma non riesce ad incidere. e spreca una buona occasione da gol, tutto solo, a pochi passi da Consigli.
Entra nel secondo tempo e le sue qualità si notano subito. Bravo nel dribbling e nell'ultimo passaggio, costruisce gioco e si fa notare spesso dalle parti di Consigli.
Il suo Verona parte bene, ma si spegne nel finale di primo tempo. Sbaglia un paio di cambi nella ripresa e regala 20 minuti fondamentali agli avversari.
Il suo Verona parte bene, ma si spegne nel finale di primo tempo. Sbaglia un paio di cambi nella ripresa e regala 20 minuti fondamentali agli avversari.
Incolpevole sui due gol del Verona, è bravo a dare sicurezza alla propria difesa nei momenti di difficoltà.
Parte con qualche difficoltà di troppo in avvio di gara in fase di appoggio, ma poi sale in cattedra con la sua esperienza e limita nel migliore dei modi gli attaccanti avversari.
Parte con qualche difficoltà di troppo in avvio di gara in fase di appoggio, ma poi sale in cattedra con la sua esperienza e limita nel migliore dei modi gli attaccanti avversari.
Bravo in fase di copertura e anticipo, le sue diagonali salvano spesso la difesa del Sassuolo e gli permettono di ripartire.
Bravo in entrambe le fasi: non fa mai mancare il proprio apporto alla manovra del Sassuolo e si fa trovare pronto quando si tratta di soffrire e difendere.
Bravo in entrambe le fasi: non fa mai mancare il proprio apporto alla manovra del Sassuolo e si fa trovare pronto quando si tratta di soffrire e difendere.
Bravo in entrambe le fasi: non fa mai mancare il proprio apporto alla manovra del Sassuolo e si fa trovare pronto quando si tratta di soffrire e difendere.
E' protagonista di una buona partita, ma si macchia con il fallo da rigore che riapre il match nel finale.
Decide la partita con un ottimo assist e un gol di una tecnica assoluta. Dai suoi piedi nascono le azioni più pericolose del Sassuolo: è lui il regista offensivo che guiderà la sceneggiatura di mister Dionisi.
Un centrocampista box to box vero e proprio. Recupera palla, lotta e si propone in avanti. Tanta quantità a disposizione di propri compagni.
Entra nella ripresa e di fatto decide una gara molto combattuta nel finale. La sua rete è già una delle più belle di questa Serie A.
Entra nella ripresa e di fatto decide una gara molto combattuta nel finale. La sua rete è già una delle più belle di questa Serie A.
Qualità, qualità e ancora qualità. Il suo talento in mezzo al campo illumina il gioco del Sassuolo e permette ai suoi compagni di distendersi in velocità.
La sua esperienza guida il Sassuolo nei momenti di difficoltà. Non si fa vedere molto in area di rigore, ma svolge un ruolo fondamentale con le continue sponde e gli inserimenti senza palla. Ottimo nell'uno-due che porta al gol di Djuricic.
La sua esperienza guida il Sassuolo nei momenti di difficoltà. Non si fa vedere molto in area di rigore, ma svolge un ruolo fondamentale con le continue sponde e gli inserimenti senza palla. Ottimo nell'uno-due che porta al gol di Djuricic.
Corre e crea molti spazi per i propri compagni. Bravo nel finale a servire la palla per il momentaneo 3-1 di Traorè che deciderà il match.
Fatica nei primi minuti a trovare spazi, ma quando lo fa mette a segno un gol di una bellezza unica. Stop a seguire e tiro preciso che non lascia speranza a Pandur: semplicemente Giacomo Raspadori.
Fatica nei primi minuti a trovare spazi, ma quando lo fa mette a segno un gol di una bellezza unica. Stop a seguire e tiro preciso che non lascia speranza a Pandur: semplicemente Giacomo Raspadori.
Bravo a dare fiducia ai propri ragazzi dopo un avvio di match complicato, nella ripresa decide il match mandando in campo Traorè al momento giusto.