Sicuro dietro e bravissimo a ribaltare l'azione: con un paio di percussioni palla al piede riesce a superare la trequarti avversaria e a portare pericoli per gli avversari. Provvidenziale anche su Nandez in contropiee nella ripresa.
Sicuro dietro e bravissimo a ribaltare l'azione: con un paio di percussioni palla al piede riesce a superare la trequarti avversaria e a portare pericoli per gli avversari. Provvidenziale anche su Nandez in contropiee nella ripresa.
Non riesce a sfondare quando spinge, meno impegnato di Toljan, ma gioca con ordine e senza sbavature guadagnandosi la sufficienza. Esce al 61' per una contrattura, al suo posto Kyriakopoulos.
Importante supporto offensivo sulla destra, si sovrappone con continuità con la sua freschezza e velocità e dà man forte agli attacchi neroverdi. Più stanco nella ripresa, tiene bene la posizione, esce al 75' per Muldur.
Entra al 75' al posto di uno stanco Toljan, due minuti più tardi però sul suo lato non riesce a contenere l'avanzata di Nandez e Joao Pedro che portano al vantaggio il Cagliari con Simeone.
Dominante in mezzo al campo, ci prova dalla distanza, suggerisce e sventaglia alla grande per i compagni. Potente anche palla al piede, fa ammonire Rog che lo stende con un fallo ad inizio ripresa, manda in grande difficoltà Caligara.
Brioso ma poco incisivo in avanti, non riesce a dare velocità alla manovra. Dannoso con il suo voler portare palla a tutti i costi, se la fa soffiare da Zappa che dà il là all'azione del momentaneo vantaggio Cagliari.
Si fa notare in una pericolosa azione offensiva con gli altri due subentrati Kyriakopoulos e Defrel. Magistrale però all'87' quando va a calciare la punizione che non lascia scampo a Cragno. Decisivo per il pareggio dei suoi.
Il faro in mezzo al campo è Locatelli, lui fa da buon gregario rintuzzando e giocando semplice; prova a farsi notare con un tentativo dalla distanza nella seconda frazione, facile per Cragno. Esce al 63' per fare posto a Bourabia.
Attivissimo in avanti con tiri dalla distanza e assist e cross per i compagni, Haraslin sfiora il gol di testa sul finire di primo tempo. Non riesce a concretizzare ma è costantemente un pericolo per la difesa del Cagliari.
Entra per l'ultima mezz'ora al posto di Haraslin, si fa notare in qualche buona combinazione con i compagni, guadagna il fallo che vale la punizione dell'1-1.
Cragno gli chiude lo specchio in un paio di occasioni, non è da lui fallire occasioni simili davanti al portiere. Si fa trovare in mezzo all'area, ma deve ancora carburare.
Sulla sua fascia sa essere una spina nel fianco, fa ammonire nella prima frazione Faragò e Nandez, salta facile l'uomo, gli manca un po' di cattiveria sottoporta. Sul finire di primo tempo va a un passo dal gol sul cross di Berardi, Cragno gli dice di no sul tentativo di testa. Esce per Defrel al 63' con De Zerbi che inserisce un uomo più fresco sperando di sbloccare la gara.
Tante azioni da gol per il suo Sassuolo soprattutto nella prima frazione che però i suoi non riescono a sfruttare. Beffa evitata solo con il gol su punizione di Bourabia.
Gli sfugge davvero poco, si fa trovare sempre attento sui tentativi neroverdi di Caputo e compagni. Bourabia riesce a batterlo su punizione, forse parte con un secondo di ritardo e non ci può arrivare.
Gli sfugge davvero poco, si fa trovare sempre attento sui tentativi neroverdi di Caputo e compagni. Bourabia riesce a batterlo su punizione, forse parte con un secondo di ritardo e non ci può arrivare.
Al centro della difesa deve controllare Caputo che in un paio di occasioni riesce a scappargli alle spalle senza però riuscire a fare danni. Non al meglio dal punto di vista fisico, esce al 46' per fare posto a Pisacane.
Al centro della difesa deve controllare Caputo che in un paio di occasioni riesce a scappargli alle spalle senza però riuscire a fare danni. Non al meglio dal punto di vista fisico, esce al 46' per fare posto a Pisacane.
Entra nel secondo tempo ed è uno dei cambi decisivi, va a fare il terzino con l'avanzamento di Faragò e i sardi ne traggono giovamento; recupera palla su Djuricic e dà il là all'azione dell'1-0 Cagliari.
Soffre nella fase iniziale, poi torna ad essere buon motorino e fa vedere che corsa e grinta non gli mancano recuperando palloni e cercando di creare pericoli verso l'area avversaria.
Prima gara vera in Serie A per il centrocampista classe 2000 ex Venezia. Avrebbe il compito di limitare l'iniziativa in mezzo al campo di Locatelli, ma non gli riesce. Spesso in ritardo, rischia il giallo, graziato dall'arbitro. Gli altri hanno un altro passo, esce per Zappa intorno al 62'.
Entra al 76' al posto di Rog e va a schierarsi in avanti, dà maggiore peso e imprevedibilità all'attacco ospite che riesce ad approfittarne nell'ultima fase di match.
Nuova posizione che non si addice perfettamente alle sue caratteristiche, ma non fa mancare la solita grinta, corsa e aggressività. Prova a rendersi pericoloso con un tiro dalla distanza al 50', Consigli si oppone. Di Francesco ridisegna la squadra e lui è ancora decisivo nell'azione che porta al momentaneo 1-0.
In ombra per larga parte del match, riesce comunque ad emergere con il cross al bacio per l'1-0 di Simeone. La nuova posizione non lo aiuta, ma il brasiliano già regala colpi di grande qualità.
In ombra per larga parte del match, riesce comunque ad emergere con il cross al bacio per l'1-0 di Simeone. La nuova posizione non lo aiuta, ma il brasiliano già regala colpi di grande qualità.
Tiene a galla i suoi anche nel momento peggiore del match, guadagna falli e sfiora il gol sul finire di primo tempo. Sblocca la gara da vero rapace d'area, ottimo il suo esordio di campionato.
Tiene a galla i suoi anche nel momento peggiore del match, guadagna falli e sfiora il gol sul finire di primo tempo. Sblocca la gara da vero rapace d'area, ottimo il suo esordio di campionato.
Bene il Cagliari del secondo tempo dopo i cambi: ridisegna la squadra e i suoi trovano il momentaneo vantaggio e portano poi a casa comunque un ottimo punto.
