Un paio di buoni interventi come su Politano alla fine, ma sul tiro di Lozano che porta al tap-in di Insigne è troppo morbido: la sua respinta è quasi arrendevole e centrale
Meglio quando è chiamato a spingere, in fase difensiva più che rivedibile: nell'uno contro uno con Lozano va spesso in difficoltà, complice anche se in piccola parte nell'azione che porta al 2-0 del Napoli
Primo tempo sicuramente positivo, calla alla distanza specie dopo l'ingresso di Osimhen: tra lui e Lozano ha due belle gatte da pelare e va in evidente affanno
I due gol del Napoli li regala entrambi lui: prima con la respinta corta sui piedi di Mertens, poi con quel passaggio sbagliato in uscita sulla trequarti che spalanca il contropiede a Lozano fino al tap-in di Insigne. Domenica assolutamente da dimenticare
I due gol del Napoli li regala entrambi lui: prima con la respinta corta sui piedi di Mertens, poi con quel passaggio sbagliato in uscita sulla trequarti che spalanca il contropiede a Lozano fino al tap-in di Insigne. Domenica assolutamente da dimenticare
Da ex non sfigura, specie nel primo tempo quando in mediana è tra i migliori e non teme il confronto con gli avversari anche nel palleggio. Un po' in ombra nella ripresa
E' lui l'attaccante più pericoloso, seppur non sia il suo mestiere principale. Nel secondo tempo accompagna più spesso la manovra e prova anche un buon tiro da fuori che per poco non trova lo specchio. Può comunque fare meglio di così
Ha tanta voglia di mettersi in mostra contro la squadra che lo prese da giovanissimo, il suo peso a centrocampo si nota e prova anche a orchestrare qualche interessante manovra
Da regista ci si aspetterebbe qualcosa in più, se non altro maggiore presenza nella costruzione della manovra. Un po' timido e nascosto, non convince la sua prova
Tocca tantissimi palloni e molti di questi li lavora con qualità, ci mette il fisico quando serve e non risparmia qualche preziosismo. Come molti compagni, nella ripresa cala vistosamente
Tocca e lavora meno palloni di quanti ne vorrebbe, "colpa" anche dell'ottima prova dei due centrali del Napoli. Bene nel lavoro di sponda, in area però è del tutto assente
Tocca e lavora meno palloni di quanti ne vorrebbe, "colpa" anche dell'ottima prova dei due centrali del Napoli. Bene nel lavoro di sponda, in area però è del tutto assente
Il solito lottatore nel gioco aereo e nei contrasti, per sua sfortuna trova di fronte un Koulibaly su livelli altissimi e va a sbattergli contro diverse volte. Un solo (debole) colpo di testa verso la porta in tutta la sua partita
Ingresso in campo convincente, nell'ultimo spezzone di partita. Ci mette quella vivacità e quel brio che lo contraddistinguono, creando qualche problema anche all'ottimo Manolas. Meriterebbe più spazio, probabilmente già dalla prossima gara
Prepara bene la partita, il primo tempo è buono ma la sua squadra alla lunga è rinunciataria. L'assenza di Gervinho pesa, ma non può essere una scusante per tutto il resto
Un paio di uscite alte ben fatte più un rischioso sombrero nel finale: la sua è una partita tutto sommato tranquilla, anche più di quanto potesse aspettarsi
Un paio di uscite alte ben fatte più un rischioso sombrero nel finale: la sua è una partita tutto sommato tranquilla, anche più di quanto potesse aspettarsi
Non si sovrappone quasi mai con Insigne per cercare imprevedibilità, si limita alla fase difensiva che a tratti sbaglia anche con un paio di appoggi che quasi spalancano il contropiede al Parma
Non si sovrappone quasi mai con Insigne per cercare imprevedibilità, si limita alla fase difensiva che a tratti sbaglia anche con un paio di appoggi che quasi spalancano il contropiede al Parma
Chi credeva che potesse essere distratto dalle voci di mercato si è dovuto ricredere alla grande. Prestazione maiuscola: nel duello con Inglese e (soprattutto) Cornelius è dominante, non sbaglia un solo anticipo ed è sempre posizionato alla perfezione. Se resta e gioca così, Gattuso può dormire su 18 cuscini
Molto bene anche lui, oggi centralmente il Parma non sfonda praticamente mai. Mezzo voto in meno perché, rispetto a Koulibaly, qualche piccolo grattacapo in più lo passa, specie con Karamoh nella parte finale della partita e con gli inserimenti di Kucka
Deve limitare le discese di Pezzella, rispetto a Hysaj ha comunque il merito di sovrapporsi di più con Lozano sulla fascia destra per creare superiorità e pericoli. Attento in difesa, fa il suo con diligenza
Come Ruiz, passo indietro rispetto al suo standard e alle qualità che possiede. Comincia benino, poi cerca giocate troppo elaborate e sbaglia qualche appoggio non da lui. Accompagna l'azione con continuità, ma non con la tecnica e l'intelligenza che dovrebbe metterci
Tecnicamente non si discute, ma non riesce più ad accendersi come faceva qualche tempo fa. Ha sul sinistro almeno tre occasioni per inquadrare la porta a giro, non ci riesce mai: strano, ma Gattuso fa bene a dargli fiducia
Fondamentale il suo lavoro al centro della mediana, tocca parecchi palloni e si propone con continuità per dare respiro alla manovra rendendola fluida. Non ha però perso il suo preoccupante vizietto del cartellino giallo
Festeggia alla grande il traguardo delle 350 presenze con la maglia del Napoli. Cerca spesso Lozano nel primo tempo con lanci come se fossero per Callejon, è vivo e corona la sua frizzante prova col tap-in del 2-0. Prima colpisce anche un palo: Gattuso non può fare a meno di uno come lui
Fino al momento del gol si era acceso solo a sprazzi. Poi l'ingresso di Osimhen porta benefici anche a lui: piazza nell'angolino il gol che sblocca la gara, mentalmente rinasce e fraseggia alla grande, sacrificandosi anche in fase difensiva quando serve
Fino al momento del gol si era acceso solo a sprazzi. Poi l'ingresso di Osimhen porta benefici anche a lui: piazza nell'angolino il gol che sblocca la gara, mentalmente rinasce e fraseggia alla grande, sacrificandosi anche in fase difensiva quando serve
Esordio convincente per il messicano: nel primo tempo è il più vivace e propositivo dei suoi, propizia grazie anche all'errore di Iacoponi la rete del 2-0 di Insigne. Gattuso punta molto su di lui, oggi si è capito il perché
Esordio convincente per il messicano: nel primo tempo è il più vivace e propositivo dei suoi, propizia grazie anche all'errore di Iacoponi la rete del 2-0 di Insigne. Gattuso punta molto su di lui, oggi si è capito il perché
Il suo ingresso in campo cambia totalmente il volto al Napoli e alla partita. In progressione è imprendibile e immarcabile, c'è già una buona intesa coi compagni, la personalità è evidente: rischia di essere la sorpresa più impressionante di questo campionato
Esordio convincente, nonostante un primo tempo in cui il Parma gli chiude ogni spazio. L'ingresso di Osimhen è la mossa che spacca la partita: da quel momento lo sterile possesso palla viene abbinato a una fruttuosa concretezza negli ultimi 30 metri