Prova ad arrivare sul rigore, spiazzato dalla deviazione di Muharemovic, fa il suo uscendo basso sui piedi di Meister sull'1-1.
Prova ad arrivare sul rigore, spiazzato dalla deviazione di Muharemovic, fa il suo uscendo basso sui piedi di Meister sull'1-1.
Sulla sinistra agiscono Angori e Leris, che lo mettono in evidente imbarazzo. Prende un giallo che consiglia Grosso di lasciarlo in spogliatoio all'intervallo.
Entra bene in campo garantendo verve in fase offensiva. Ci prova con un sinistro troppo centrale per impensierire Semper.
Come intraprendenza va sicuramente molto meglio del suo predecessore, fino a quando decide di mettere a rischio la partita. Palla persa tanto banale quanto sanguinosa, che porta al 2-1 di Meister.
Come intraprendenza va sicuramente molto meglio del suo predecessore, fino a quando decide di mettere a rischio la partita. Palla persa tanto banale quanto sanguinosa, che porta al 2-1 di Meister.
Un paio di passaggi a vuoto mettono a rischio la porta di Muric, ma compensa con buona presenza difensiva nelle restanti circostanze. Nel complesso sufficiente.
Cerca di entrare nel libro dei record con il rigore concesso più veloce. Il calcione a Touré dopo una ventina di secondi grida vendetta e condiziona la sua gara.
Letture sostanzialmente sempre precise, fino all'uno contro uno con Meister, che mette a nudo tutte le sue difficoltà. Prima concede area e destro al danese, poi devia imparabilmente alle spalle di Muric.
Letture sostanzialmente sempre precise, fino all'uno contro uno con Meister, che mette a nudo tutte le sue difficoltà. Prima concede area e destro al danese, poi devia imparabilmente alle spalle di Muric.
Torna al gol dopo tanto tempo, e decide di farlo con una volée bella e imparabile per Semper. A questo abbina una qualità nella fase di copertura invidiabile.
Della serie "come cambiare una partita in pochi semplici passi". Il suo cross è una palla che canta e che incontra il piede di Thorstvedt per il gol del definitivo 2-2.
Della serie "come cambiare una partita in pochi semplici passi". Il suo cross è una palla che canta e che incontra il piede di Thorstvedt per il gol del definitivo 2-2.
Ha una voglia matta di prendersi la scena dopo l'ottima stagione in B l'anno scorso. Si sbatte e non molla mai, fino alla fine. Prima mette in porta Pinamonti, che spreca, poi decide di andare a prendersi il pareggio insaccando il cross di Volpato. Un gol che può svoltare la sua stagione.
Entra con grinta e voglia di graffiare, anche se a volto poco preciso, ma comunque efficace.
Presenza fondamentale nel centrocampo neroverde per quantità e anche qualità, come la bella palla che concede a Pinamonti, sprecata dal 99. Esce dal campo spremuto.
Presenza fondamentale nel centrocampo neroverde per quantità e anche qualità, come la bella palla che concede a Pinamonti, sprecata dal 99. Esce dal campo spremuto.
Grosso lo premia ancora con una maglia da titolare ma lui non ricambia con tanti piccoli errori tecnici che condizionano la sua prestazione in negativo.
Cerca posizione e giocata giusta, ma non riesce quasi mai a trovarla, ben braccato dalla difesa del Pisa.
Primo tempo di semplice sacrificio e poco altro, nella ripresa ha tre occasioni, che cestina una dopo l'altra. Sull'ultima avrebbe sicuramente dovuto fare meglio. Serata storta per lui.
Ci mette due minuti a fare più di quanto fatto da Fadera in quasi un'ora. Cerca il gol, non lo trova ma resta una prova sufficiente la sua.
Ci mette due minuti a fare più di quanto fatto da Fadera in quasi un'ora. Cerca il gol, non lo trova ma resta una prova sufficiente la sua.
Il guizzo di Thorstvedt lo salva da una sconfitta che sarebbe stata forse beffarda per quanto visto in campo.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.