Una buona parata su un colpo di testa di Kean al 4' ed estrema precisione nelle uscite. Ottimo intervento a valanga su Zaniolo, al quale nega un facile tocco sotto.
Pagelle Verona 26° giornata Verona - Fiorentina 1-0
Una buona parata su un colpo di testa di Kean al 4' ed estrema precisione nelle uscite. Ottimo intervento a valanga su Zaniolo, al quale nega un facile tocco sotto.
Nel primo tempo è in costante difficoltà su Folorunsho, Meglio nella ripresa, quando si prende anche qualche libertà nella metà campo offensiva. Esce stremato.
Non si tira mai indietro, sempre pronto a combattere su ogni pallone. Ne fa le spese Kean, ma non solo: anche Folorunsho deve fare i conti con gli interventi dell'ex compagno di squadra. Sfiora il palo con un bel colpo di testa in anticipo.
Dopo un inizio complicato, controlla Kean con bravura e fa ancora meglio con Beltran. Nel finale è fondamentale nel controllo dello spazio aereo: non lascia passare alcun cross.
Dopo un inizio complicato, controlla Kean con bravura e fa ancora meglio con Beltran. Nel finale è fondamentale nel controllo dello spazio aereo: non lascia passare alcun cross.
Primo tempo di puro contenimento, meglio nella ripresa, quando spinge con più convinzione. Al 79' è libero in area dopo un bello scambio, ma non riesce a servire a dovere Mosquera, anticipato dall'intervento di Comuzzo.
Primo tempo di puro contenimento, meglio nella ripresa, quando spinge con più convinzione. Al 79' è libero in area dopo un bello scambio, ma non riesce a servire a dovere Mosquera, anticipato dall'intervento di Comuzzo.
Si incolla a Zaniolo e limita notevolmente l'impatto del fantasista viola. Ottimo in copertura, meno nel palleggio: sbaglia qualche disimpegno di troppo.
Si incolla a Zaniolo e limita notevolmente l'impatto del fantasista viola. Ottimo in copertura, meno nel palleggio: sbaglia qualche disimpegno di troppo.
Entra al posto di Faraoni per l'ultima porzione di gara. Qualche errore di misura e di posizionamento, ma la Fiorentina a quel punto è già uscita mentalmente dalla gara, per cui non paga dazio.
Entra al posto di Faraoni per l'ultima porzione di gara. Qualche errore di misura e di posizionamento, ma la Fiorentina a quel punto è già uscita mentalmente dalla gara, per cui non paga dazio.
Non lascia respirare Beltran nel primo tempo, anche con qualche intervento sopra le righe. Applicazione difensiva encomiabile, scelte non sempre felici in attacco, ma anche oggi si guadagna la pagnotta.
Non lascia respirare Beltran nel primo tempo, anche con qualche intervento sopra le righe. Applicazione difensiva encomiabile, scelte non sempre felici in attacco, ma anche oggi si guadagna la pagnotta.
Accalappia qualsiasi pallone gli capiti a tiro, anche in occasione del gol. Ha prestanza fisica e senso della posizione, oltre che buoni cambi di gioco: con Duda forma una coppia centrale ben assortita.
È ispirato e si vede subito: tenta giocate difficili, che gli riescono, si fa dare il pallone, crea per i compagni. Nella ripresa sale letteralmente in cattedra, finendo con un crescendo inarrestabile.
È ispirato e si vede subito: tenta giocate difficili, che gli riescono, si fa dare il pallone, crea per i compagni. Nella ripresa sale letteralmente in cattedra, finendo con un crescendo inarrestabile.
È ispirato e si vede subito: tenta giocate difficili, che gli riescono, si fa dare il pallone, crea per i compagni. Nella ripresa sale letteralmente in cattedra, finendo con un crescendo inarrestabile.
Decide il match con una zampata nel finale. Fortunato nel contrasto, ma anche bravo a rimanere freddo davanti a De Gea: i 3 punti di oggi portano il suo nome.
Nonostante le difficoltà causate dall'atteggiamento iper-prudente della sua squadra, si fa notare per la sua pericolosità. Al 22' stuzzica i riflessi di De Gea con un destro improvviso, mentre al 64' è Ranieri a salvare su un suo tiro a botta sicura.
Entra al posto di Sarr. Si batte su ogni pallone e non arriva per un soffio su un cross di Tchatchoua al 79', mentre si lascia anticipare con troppa facilità da Comuzzo poco dopo. Mette lo zampino nell'azione rocambolesca che porta al gol di Bernede.
Entra al posto di Sarr. Si batte su ogni pallone e non arriva per un soffio su un cross di Tchatchoua al 79', mentre si lascia anticipare con troppa facilità da Comuzzo poco dopo. Mette lo zampino nell'azione rocambolesca che porta al gol di Bernede.
Dovrebbe ispirare Sarr, più che altro si limita a un lavoro di copertura, efficace e prezioso. Non il massimo per un attaccante, ma di sicuro fondamentale per il suo allenatore Zanetti.
Lascia sfogare la Fiorentina nel primo tempo, lasciando che la squadra si concentri sulla fase difensiva. Quando gli avversari calano, li colpisce e porta a casa una vittoria strameritata.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.