La parata sul 2-2 su Lookman è super, ma alla fine non basta al Milan. Gelato dal colpo di tacco di Muriel al 95'.
La parata sul 2-2 su Lookman è super, ma alla fine non basta al Milan. Gelato dal colpo di tacco di Muriel al 95'.
La sua espulsione condiziona il finale di partita. Fin lì una prova non certo brillantissima, pur senza errori eclatanti.
Chiamato ad un ruolo ibrido, un po' terzino sinistro e un po' centrocampista centrale aggiunto. Fa il possibile per rendersi utile (compreso l'angolo dell'1-1), ma a volte si ritrova a metà strada.
Chiamato ad un ruolo ibrido, un po' terzino sinistro e un po' centrocampista centrale aggiunto. Fa il possibile per rendersi utile (compreso l'angolo dell'1-1), ma a volte si ritrova a metà strada.
Aveva convinto col Frosinone, ma alla seconda prova da centrale stecca. Saltato netto da Lookman sull'1-0, rimane fermo a guardare il nigeriano anche sul 2-1. Gli unici sprazzi positivi sono con alcune percussioni delle sue, ma poi perde lucidità.
Aveva convinto col Frosinone, ma alla seconda prova da centrale stecca. Saltato netto da Lookman sull'1-0, rimane fermo a guardare il nigeriano anche sul 2-1. Gli unici sprazzi positivi sono con alcune percussioni delle sue, ma poi perde lucidità.
Entra in qualche modo in tutti e 3 i gol della Dea. Sul primo ha più sfortuna che colpe, con la deviazione che spiazza Maignan. Sul secondo arriva in ritardo sul cross, sul terzo lascia passare un pallone sanguinoso.
Entra in qualche modo in tutti e 3 i gol della Dea. Sul primo ha più sfortuna che colpe, con la deviazione che spiazza Maignan. Sul secondo arriva in ritardo sul cross, sul terzo lascia passare un pallone sanguinoso.
Si accende subito con alcune accelerazioni, ma è poco seguito dai compagni. Si vede meno nella ripresa, ma riappare per la giocata al bacio con assist per Jovic.
Entra nella ripresa e aumenta ulteriormente il minutaggio post infortunio. Non è ancora nella sua versione migliore, geometrie variabili.
Lotta, ma è macchinoso. Lento anche nella gestione della palla, prestazione sotto tono.
Leggerino e poco intraprendente, non riesce quasi mai a vincere i duelli. Troppo morbido anche nel ripiegamento su De Ketelaere nell'azione del 2-1.
Ondeggia tra centrocampo e trequarti, nella ripresa si allarga sulla fascia. Senza però mai riuscire a trovare il suo posto dentro la partita. Tante corse a vuoto.
Un tentativo di tiro nel primo tempo (alto), poi tanti palloni giocati ma troppo spesso in orizzontale. Poco ispirato.
Tocca pochi palloni, ma trova la zampata sotto porta che vale il momentaneo 2-2. Secondo gol consecutivo in campionato, anche se non basta al Milan.
Tocca pochi palloni, ma trova la zampata sotto porta che vale il momentaneo 2-2. Secondo gol consecutivo in campionato, anche se non basta al Milan.
Offre un paio di sponde interessanti a Pulisic, poi trova il gol di testa. Nella ripresa cala di intensità e non riesce quasi mai a far salire la squadra.
Offre un paio di sponde interessanti a Pulisic, poi trova il gol di testa. Nella ripresa cala di intensità e non riesce quasi mai a far salire la squadra.
Perde il duello con Gasperini. L'Atalanta avrebbe potuto vincerla anche prima. Alcuni cambi non convincono.
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