Il Genoa incassa due reti, ma se riesce a restare in partita fino in fondo una parte del merito va al proprio portiere. La parata su Luvumbo nella ripresa è fondamentale per la squadra di Gilardino.
Il Genoa incassa due reti, ma se riesce a restare in partita fino in fondo una parte del merito va al proprio portiere. La parata su Luvumbo nella ripresa è fondamentale per la squadra di Gilardino.
Il Genoa incassa due reti, ma se riesce a restare in partita fino in fondo una parte del merito va al proprio portiere. La parata su Luvumbo nella ripresa è fondamentale per la squadra di Gilardino.
Fin dall'inizio della partita dimostra di non essere particolarmente in giornata. L'esterno del Genoa chiude il suo match con una percentuale di passaggi completati di poco superiore al 60%, un dato davvero troppo basso per un giocatore di Serie A.
Fin dall'inizio della partita dimostra di non essere particolarmente in giornata. L'esterno del Genoa chiude il suo match con una percentuale di passaggi completati di poco superiore al 60%, un dato davvero troppo basso per un giocatore di Serie A.
Fin dall'inizio della partita dimostra di non essere particolarmente in giornata. L'esterno del Genoa chiude il suo match con una percentuale di passaggi completati di poco superiore al 60%, un dato davvero troppo basso per un giocatore di Serie A.
Il Genoa non riesce mai a sfondare sulla sua corsia. L'esterno tocca appena 28 palloni nel corso della sua partita, tentando solamente quattro cross e completandone solamente uno, dimostrando anche qualche incertezza in fase di non possesso.
Nell'azione che porta alla prima rete del Cagliari si fa puntare troppo facilmente da Oristanio portandolo fino al limite della propria area di rigore. Non appare molto reattivo neanche nell'azione del definitivo 2-1 con Petagna che ne sfrutta l'indecisione per servire Zappa.
Nel primo tempo è il più pericoloso del Genoa, cogliendo la traversa da posizione piuttosto defilata. Nella ripresa quando la partita si scalda un po' finisce con il farsi schiacciare nella propria metà campo da un Cagliari più voglioso di vincere.
Il suo ingresso non riesce a cambiare la marcia sulla corsia del Genoa. Nei minuti a disposizione l'ex Venezia tocca appena sei palloni, anche quando la formazione di Gilardino dovrebbe dare il 120% per provare a raggiungere il pareggio.
Il giovane centrale del Genoa non brilla per continuità di rendimento all'interno della partita. Nel primo tempo complice un match piuttosto bloccato appare sereno, nella ripresa commette qualche sbavatura.
Il regista del Genoa non brilla per lo sviluppo della manovra, ma non commette neanche errori marchiani che possano aprire la porta ai velocisti del Cagliari. Quando il match si scalda Gilardino lo richiama in panchina per aumentare il peso offensivo della squadra.
Partita di generosità per il centrocampista olandese che chiude con 5 duelli aerei vinti sui 6 a cui ha preso parte. Gilardino lo richiama in panchina quando si accorge che la stanchezza inizia ad attanagliarlo e l'intensità della partita si è alzata improvvisamente.
Partita di generosità per il centrocampista olandese che chiude con 5 duelli aerei vinti sui 6 a cui ha preso parte. Gilardino lo richiama in panchina quando si accorge che la stanchezza inizia ad attanagliarlo e l'intensità della partita si è alzata improvvisamente.
Entra e contribuisce al forcing finale del Genoa. L'ex Sampdoria riesce a scodellare un pallone d'oro per Puscas, ma l'attaccante non è riuscito a sfruttare l'occasione per regalare il pareggio ai suoi.
Entra e contribuisce al forcing finale del Genoa. L'ex Sampdoria riesce a scodellare un pallone d'oro per Puscas, ma l'attaccante non è riuscito a sfruttare l'occasione per regalare il pareggio ai suoi.
Gilardino lo schiera in attacco accanto a Gudmundsson, ma l'ex Atalanta non riesce a brillare né in fase di costruzione né in quella di conclusione. Nella ripresa si innervosisce e commette un fallo evitabile su Luvumbo rimediando un malus che peggiora ulteriormente la sua prestazione.
Alla lunga il centrocampo del Cagliari riesce a prendere il sopravvento su quello del Genoa. La squadra di Ranieri ha un maggiore entusiasmo e a farne le spese è anche il numero 32 ligure che si rende protagonista di una sbavatura nell'azione che porta al definitivo 2-1.
L'islandese è l'elemento più importante della formazione di Gilardino. Anche oggi che non ha brillato particolarmente è riuscito a sfruttare l'unica vera occasione che gli capita tra i piedi regalando al Genoa il momentaneo e illusorio pareggio.
L'islandese è l'elemento più importante della formazione di Gilardino. Anche oggi che non ha brillato particolarmente è riuscito a sfruttare l'unica vera occasione che gli capita tra i piedi regalando al Genoa il momentaneo e illusorio pareggio.
Nei minuti di recupero ha un'occasione d'oro per regalare il pareggio al Genoa, ma la spreca malamente controllando male il cross di Thorsby e dando a Scuffet il tempo di intervenire.
Le assenze di elementi importanti come Retegui, Messias e Bani pesano per una squadra che lotta per la salvezza come la sua. La scelta di partire senza una vera punta appare però controproducente permettendo alla difesa del Cagliari di limitare i rischi senza soffrire troppo.
Le assenze di elementi importanti come Retegui, Messias e Bani pesano per una squadra che lotta per la salvezza come la sua. La scelta di partire senza una vera punta appare però controproducente permettendo alla difesa del Cagliari di limitare i rischi senza soffrire troppo.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.