
Risponde sempre presente quando chiamato in causa, Iron Mike, e quando c'è da giocare coi piedi od accelerare le ripartenze è sempre perfetto. Altra gara di livello da primo direttore della difesa.
Risponde sempre presente quando chiamato in causa, Iron Mike, e quando c'è da giocare coi piedi od accelerare le ripartenze è sempre perfetto. Altra gara di livello da primo direttore della difesa.
Risponde sempre presente quando chiamato in causa, Iron Mike, e quando c'è da giocare coi piedi od accelerare le ripartenze è sempre perfetto. Altra gara di livello da primo direttore della difesa.
Capitano, vice o subentrante riesce sempre a garantire il suo apporto. Pronto a riprendere entrambe le fasce, anche quest'oggi ci mette del suo nella vittoria finale.
Il capitano rossonero si rende protagonista dell'ennesima impeccabile prestazione, garantendo il consueto apporto difensivo, sempre puntuale.
Il capitano rossonero si rende protagonista dell'ennesima impeccabile prestazione, garantendo il consueto apporto difensivo, sempre puntuale.
La sua corsa, le sue percussioni sono lo spettacolo del primo tempo. Colpito a freddo dal gol di Verde che lo supera parzialmente in dribling, si riscatta un minuto più tardi, con una chiusura difensiva che vale gli applausi del tifo rossonero.
Non esistono più aggettivi per definirlo. Da dietro le quinte è sempre preciso e puntuale e, anche oggi, impeccabile. Nell'uno contro uno praticamente insuperabile.
Titolare nella fascia destra difensiva, dopo le ultime buone uscite, si conferma un must per i rossoneri, propiziando anche il vantaggio con un assist al bacio.
Ancora apparentemente fuori condizione l'ivoriano, solo lontano parente del tuttocampista ammirato la scorsa stagione. Le preoccupazioni extra-campo sembrano, al momento, avere la meglio.
Entra per mettere ordine nel centrocampo del Milan e contenimento nella manovra. Vi riesce a modo suo, senza eccessi e senza sbavature.
Ancora una prestazione fortemente convincente, nella quale amministra con sapienza il centrocampo e dirige la manovra rossonera. Sfortunato e nulla più in occasione della deviazione che mette fuori causa Maignan e vale il pari momentaneo degli avversari.
Ancora una prestazione fortemente convincente, nella quale amministra con sapienza il centrocampo e dirige la manovra rossonera. Sfortunato e nulla più in occasione della deviazione che mette fuori causa Maignan e vale il pari momentaneo degli avversari.
Ancora una prestazione fortemente convincente, nella quale amministra con sapienza il centrocampo e dirige la manovra rossonera. Sfortunato e nulla più in occasione della deviazione che mette fuori causa Maignan e vale il pari momentaneo degli avversari.
"El Dies", entra in campo a dieci dalla fine acclamato come colui che può decidere la partita con una sola giocata. Vi riesce, entrando sempre più nel cuore dei tifosi rossoneri, che faticano già a ricordare chi vestiva questa maglia la passata stagione.
La gestione Pioli continua a dare i suoi frutti. Leader del primo tempo, determinante nella ripresa, dove colleziona il secondo assist da applausi in quattro giorni.
Dal 1' in campo, per la prima volta in rete, dinanzi gli occhi commossi del padre, di quello sportivo al pari degli dei di ogni sport e del nonno che lo osserva da lassù. L’ultimo rampollo della Divina Dinastia. Non bastano le parole, i numeri freddi delle statistiche, per dire che oggi il Diavolo ha scritto indelebile la storia del Milan, del calcio e di ogni sport.
Troppi minuti sulla gambe nelle ultime uscite e una posizione da esterno sinistro che non riesce a onorare come vorrebbe. Se ne accorge in tempo Pioli che lo lascia negli spogliatoi a fine primo tempo.
Con tutto l'attacco del Milan sulle spalle fatica ancora a imporsi, ma si rivela un'ottima arma in più per i tanti impegni ravvicinati di questa stagione.
Ha mezza partita sulle gambe e quella prova ad onorare, con alti bassi, con qualche buona sponda tentata e il lavoro sporco che si addice al suo ruolo contro una difesa che lo tiene sempre sotto rigido controllo.
Entra in campo in un Milan eccessivamente contratto e fa subito vedere di che pasta è fatto: concentrazione, un palo dopo uno splendido tiro a giro e tanta, tantissima classe che non può fare che ben sperare per la sua stagione della consacrazione.
Entra in campo in un Milan eccessivamente contratto e fa subito vedere di che pasta è fatto: concentrazione, un palo dopo uno splendido tiro a giro e tanta, tantissima classe che non può fare che ben sperare per la sua stagione della consacrazione.
On fire, ancora una volta La decide lui, a modo suo, indovinando tutti i cambi e portando il Milan all'ennesimo trionfo.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.