Nell'arco dei 94 minuti compie una sola parata degna di nota, ma straordinariamente decisiva sul tiro di Cutrone. Serata di ordinaria amministrazione per l'ex portiere del Psg.
Pagelle Torino 15° giornata Milan - Torino 0-0
Anticipa sempre gli avversari nel gioco aereo, soprattutto Calhanoglu nel primo tempo su un cross pericoloso di Suso. Respinge tutti i palloni che passano dalle sue parti e recupera un buon numero di palloni. Prestazione maiuscola per l'ex centrale del Genoa.
Sembrava la sua partita quando ha puntato Calabria e sfornato l'ottimo cross per Iago Falque. Quella resta una delle poche cose buone della sua gara. Spesso è indeciso sul da farsi in fase di palleggio e finisce con il perdere troppi palloni.
Al pari di Izzo giganteggia là dietro. Prende un giallo nel primo tempo, ma non si lascia mai intimidire, mettendo sempre la gamba. Stoppa Higuain mettendo il corpo e tenendo bene la posizione nell'occasione fallita dal Pipita. 10 respinte e 2 blocchi completano un quadro eccezionale per uno dei difensori più amati della Serie A.
Gioca una partita di grande quantità, dimostrando di meritare una maglia da titolare. Si annulla con Calhanoglu nel primo tempo, ma nella ripresa quando decide di spingersi in avanti è sempre pericoloso.
Non si lascia sorprendere dagli attaccanti rossoneri, costringendoli il più delle volte a dei cross innocui. Chiude bene lo specchio della porta sul colpo di testa di Higuain nei minuti finali.
Non si lascia sorprendere dagli attaccanti rossoneri, costringendoli il più delle volte a dei cross innocui. Chiude bene lo specchio della porta sul colpo di testa di Higuain nei minuti finali.
Gioca con estrema vigoria, correndo per due. Con la sua corsa costante riesce a far giocare male il Milan per tutto il primo tempo. Nella ripresa, cala un po' il ritmo, ma quando c'è da mettere la gamba il venezuelano non si tira mai indietro.
Chiamato a fare tanto movimento senza palla, gioca un'ottima prima frazione in cui riesce a rendersi utile alla causa. Finisce la benzina nella ripresa forse perché era reduce dalla gara di giovedì in Coppa Italia.
Spreca una buona opportunità nel primo tempo, calciando forte ma troppo lontano dalla porta di Donnarumma. Nella ripresa soffre la verve di Kessié e Bakayoko finendo per perdere qualche pallone di troppo.
Non riesce ad entrare in partita, finendo spesso per correre a vuoto senza riuscire nemmeno a far rifiatare la squadra nel momento finale di pressione del Milan. Occasione fallita.
Non riesce ad entrare in partita, finendo spesso per correre a vuoto senza riuscire nemmeno a far rifiatare la squadra nel momento finale di pressione del Milan. Occasione fallita.
Di certo non gli manca la generosità nell'andarsi a cercare il pallone in qualsiasi circostanza (vedi occasione in cui fa ammonire Abate). Il problema è che un attaccante dovrebbe trovare di più la porta. Quando lo fa, trova le dita di Gigione Donnarumma. Altra serata di magra.
Con un'ottima torsione (non di certo il pezzo forte del suo repertorio) esalta i riflessi di Donnarumma. Fin quando resta in campo riesce sempre ad illuminare le giocate del Toro, con il suo piedino fatato. Non sarà un caso che quando è uscito per far spazio a Zaza il Toro si è spento.
Il suo Toro fuori casa mostra sempre solidità. Esce da San Siro con un buon punto, con la consapevolezza che nel primo tempo avrebbe potuto indirizzare la partita su un altro binario.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
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