Quando ha il pallone tra i piedi fa venire i sudori freddi ai suoi tifosi. Con un rinvio nel finale rischia il pasticcio, visto che la palla finisce sulla schiena di Martinez e poi fuori; non deve compiere parate di rilievo, l'Inter tira verso la porta ma raramente inquadra lo specchio. Quando succede, in occasione dei 2 gol, il portiere non ha responsabilità.
In difficoltà quando è puntato palla al piede, si salva con l'esperienza e il senso della posizione. Cerca di limitare i danni e vi riesce, dalla sua parte Politano passa raramente, mentre ha qualche grattacapo in più quando deve scalare sull'esterno per chiudere su Cedric. Dopo l'1-0 nerazzurro lascia il campo per esigenze tattiche.
In difficoltà quando è puntato palla al piede, si salva con l'esperienza e il senso della posizione. Cerca di limitare i danni e vi riesce, dalla sua parte Politano passa raramente, mentre ha qualche grattacapo in più quando deve scalare sull'esterno per chiudere su Cedric. Dopo l'1-0 nerazzurro lascia il campo per esigenze tattiche.
Gioca un discreto primo tempo, ma nelle diagonali su Lautaro Martinez mostra fin da subito un discreto imbarazzo, lasciandosi anticipare spesso dall'argentino. Nella ripresa è sfortunato nella deviazione sull'1-0, ma anche colpevole, perché Politano si gira in area con troppa facilità.
Gioca un discreto primo tempo, ma nelle diagonali su Lautaro Martinez mostra fin da subito un discreto imbarazzo, lasciandosi anticipare spesso dall'argentino. Nella ripresa è sfortunato nella deviazione sull'1-0, ma anche colpevole, perché Politano si gira in area con troppa facilità.
Gioca un discreto primo tempo, ma nelle diagonali su Lautaro Martinez mostra fin da subito un discreto imbarazzo, lasciandosi anticipare spesso dall'argentino. Nella ripresa è sfortunato nella deviazione sull'1-0, ma anche colpevole, perché Politano si gira in area con troppa facilità.
Ingaggia un bel duello con Martinez, tiene botta finché può, ricorrendo a volte anche alle maniere forti. Sui palloni alti si fa valere, così come nella fase di costruzione del gioco; sui due gol forse avrebbe potuto fare qualcosa in più, soprattutto su Gagliardini.
Entra al posto di Valoti, almeno lui è un vero esterno; non brilla particolarmente, anche perché di lì a poco l'Inter passerà in vantaggio, ma chiude bene in due occasioni su Dalbert e prova a contenere il brasiliano, ma anche Candreva quando si allarga sul suo lato. In avanti non riesce a combinare più di tanto.
Non demerita, è uno degli ultimi ad arrendersi ed è bravo a cucire il gioco sul centro-sinistra. I calci piazzati sono tutti affar suo, con il suo piede riesce a creare qualche grattacapo alla difesa nerazzurra; tuttavia, soprattutto nella ripresa, l'Inter prende il pallino del gioco e lo sloveno non riesce più a incidere, esattamente come i compagni di reparto.
Bene nel primo tempo, in particolare al 25', quando con una chiusura provvidenziale riesce a sventare un contropiede pericolosissimo dell'Inter. Nella ripresa cala al pari dei suoi compagni di reparto, non riesce più a trovare la posizione e naufraga insieme al resto della squadra.
Bene nel primo tempo, in particolare al 25', quando con una chiusura provvidenziale riesce a sventare un contropiede pericolosissimo dell'Inter. Nella ripresa cala al pari dei suoi compagni di reparto, non riesce più a trovare la posizione e naufraga insieme al resto della squadra.
Soffre l'intraprendenza di Cedric sulla sua fascia, prova a rifarsi puntando sulla sua arma migliore, la velocità, ma raramente riesce a rendersi davvero pericoloso. Il duello con il portoghese è interessante, ma ai punti lo vince il giocatore nerazzurro; sono troppi infatti gli errori di misura dell'esterno della SPAL.
Soffre l'intraprendenza di Cedric sulla sua fascia, prova a rifarsi puntando sulla sua arma migliore, la velocità, ma raramente riesce a rendersi davvero pericoloso. Il duello con il portoghese è interessante, ma ai punti lo vince il giocatore nerazzurro; sono troppi infatti gli errori di misura dell'esterno della SPAL.
Partita difficile, in una zona del campo dove non si possono commettere errori. Il centrocampista della SPAL invece ne compie parecchi, perdendo palloni sanguinosi e non riuscendo a smistare il pallone come sa; così gli ospiti sono costretti, soprattutto nella ripresa, a una gara di solo sacrificio, senza possibilità di farsi vedere in avanti.
Semplici lo ripropone come esterno destro e perde nuovamente la sua scommessa. Il centrocampista non ha il passo per un simile ruolo, lo si nota quando Dalbert lo semina ripetutamente; per sua fortuna il brasiliano sbaglia diverse giocate, ma rimane l'inadeguatezza, che si nota ancor più nella ripresa. Lascia il posto a Dickmann nel corso del secondo tempo.
Entra al posto di Felipe e si sistema in un tridente atipico con Floccari e Petagna. Risultato? Non tocca un pallone. L'ex attaccante del Milan non riesce a incidere nel finale di gara, girando per lo più a vuoto e finendo per essere costantemente bloccato dalla difesa nerazzurra. Un cambio che non dà i suoi frutti.
Suo uno dei rari tiri verso la porta della SPAL, al 23', quando impatta un cross di Bonifazi ma non trova la porta. È l'unico squillo della sua partita, che per il resto si limita al solito lavoro sporco, a tanti scontri con Miranda prima, Ranocchia poi, ma nel complesso a poco altro: e per un attaccante questa è senz'altro una nota di demerito.
Suo uno dei rari tiri verso la porta della SPAL, al 23', quando impatta un cross di Bonifazi ma non trova la porta. È l'unico squillo della sua partita, che per il resto si limita al solito lavoro sporco, a tanti scontri con Miranda prima, Ranocchia poi, ma nel complesso a poco altro: e per un attaccante questa è senz'altro una nota di demerito.
Suo uno dei rari tiri verso la porta della SPAL, al 23', quando impatta un cross di Bonifazi ma non trova la porta. È l'unico squillo della sua partita, che per il resto si limita al solito lavoro sporco, a tanti scontri con Miranda prima, Ranocchia poi, ma nel complesso a poco altro: e per un attaccante questa è senz'altro una nota di demerito.
Si batte come un leone su ogni pallone ed è il più pericoloso dei suoi. Con grande spirito di sacrificio si sfianca in un lavoro di pressing che, almeno nel primo tempo, disinnesca le armi dell'Inter; più difficile il suo lavoro nella ripresa, infatti perde qualche pallone di troppo e non riesce più a far salire la squadra. Nel finale, stremato, lascia il posto ad Antenucci.
Si batte come un leone su ogni pallone ed è il più pericoloso dei suoi. Con grande spirito di sacrificio si sfianca in un lavoro di pressing che, almeno nel primo tempo, disinnesca le armi dell'Inter; più difficile il suo lavoro nella ripresa, infatti perde qualche pallone di troppo e non riesce più a far salire la squadra. Nel finale, stremato, lascia il posto ad Antenucci.
Si batte come un leone su ogni pallone ed è il più pericoloso dei suoi. Con grande spirito di sacrificio si sfianca in un lavoro di pressing che, almeno nel primo tempo, disinnesca le armi dell'Inter; più difficile il suo lavoro nella ripresa, infatti perde qualche pallone di troppo e non riesce più a far salire la squadra. Nel finale, stremato, lascia il posto ad Antenucci.
La sua SPAL mette in difficoltà l'Inter con una partita molto accorta, ma è troppo rinunciataria: gli ospiti non riescono a creare problemi alla retroguardia nerazzurra, sono poco pungenti in avanti e non hanno contromosse per il cambio tattico degli avversari nella ripresa. Il fortino regge fino al 68', poi l'uno-due dell'Inter manda al tappeto la squadra di Semplici; i cambi arrivano troppo tardi.
La sua SPAL mette in difficoltà l'Inter con una partita molto accorta, ma è troppo rinunciataria: gli ospiti non riescono a creare problemi alla retroguardia nerazzurra, sono poco pungenti in avanti e non hanno contromosse per il cambio tattico degli avversari nella ripresa. Il fortino regge fino al 68', poi l'uno-due dell'Inter manda al tappeto la squadra di Semplici; i cambi arrivano troppo tardi.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.