Nessuna colpa sui gol, degna invece di nota la deviazione con la punta delle dita che impedisce a Krunic di portare in vantaggio l'Empoli ancor prima di quanto successo in realtà facendo finire la palla sulla traversa.
Nessuna colpa sui gol, degna invece di nota la deviazione con la punta delle dita che impedisce a Krunic di portare in vantaggio l'Empoli ancor prima di quanto successo in realtà facendo finire la palla sulla traversa.
Nessuna colpa sui gol, degna invece di nota la deviazione con la punta delle dita che impedisce a Krunic di portare in vantaggio l'Empoli ancor prima di quanto successo in realtà facendo finire la palla sulla traversa.
Nella zona coperta da lui e Rogerio per l'attacco dell'Empoli è festa grande. Mette la ciliegina (in negativo) sulla indigesta torta cucinata oggi facendosi superare con facilità da Farias in occasione del 3-0.
Se è vero che le amnesie più grosse nella difesa del Sassuolo capitano nella fascia opposta, è anche vero che partecipa davvero poco alla fase offensiva facendosi vedere in avanti solo dopo lo 0-3 a risultato ampiamente compromesso. Sottotono.
Sparito letteralmente in occasione dei primi due gol dell'Empoli che sfonda proprio nella sua zona. Non sbaglia le marcature ma è assolutamente rivedibile il suo posizionamento in campo. Un po' meglio nella ripresa ma ormai la frittata era fatta e c'era ben poco da provare a salvare.
Sparito letteralmente in occasione dei primi due gol dell'Empoli che sfonda proprio nella sua zona. Non sbaglia le marcature ma è assolutamente rivedibile il suo posizionamento in campo. Un po' meglio nella ripresa ma ormai la frittata era fatta e c'era ben poco da provare a salvare.
Nei gol gran parte delle colpe vanno ai suoi compagni. Lui è sicuramente il migliore della difesa ma non è esente da imperfezioni, avendo sbagliato alcuni passaggi semplici in uscita ed essendo in leggero ritardo nella chiusura su Farias nel 2-0.
Nei gol gran parte delle colpe vanno ai suoi compagni. Lui è sicuramente il migliore della difesa ma non è esente da imperfezioni, avendo sbagliato alcuni passaggi semplici in uscita ed essendo in leggero ritardo nella chiusura su Farias nel 2-0.
Gira a velocità ridotta e non riesce ad incidere nel centrocampo, ragion per cui De Zerbi lo lascia negli spogliatoi dopo 45 minuti.
Partita negativa sia in fase di impostazione che di interdizione. Prova a rimediare nel finale con un paio di incursioni offensive e un bel tiro che impegna Dragowski, ma non basta per salvarlo da una sonora insufficienza.
Sbaglia a non fermare con le cattive Krunic lanciato a rete, mossa che avrebbe evitato il gol dell'1-0 e forse avrebbe potuto cambiare la partita. Nonostante questo nel primo tempo è uno dei meno peggio del Sassuolo ma nel secondo non incide più.
Sbaglia a non fermare con le cattive Krunic lanciato a rete, mossa che avrebbe evitato il gol dell'1-0 e forse avrebbe potuto cambiare la partita. Nonostante questo nel primo tempo è uno dei meno peggio del Sassuolo ma nel secondo non incide più.
Quanto meno ci mette l'impegno, ma alterna buone giocate a palle perse in malo modo. Evitabile l'ammonizione nel finale.
I suoi guizzi sono gli unici lampi che tengono in vita il Sassuolo in attacco, ma oltre a essere pochi sono inframezzati da errori madornali come la palla persa che dà il via al 3-0 dell'Empoli.
Lì davanti arrivano pochi palloni ma ha una occasione di testa e una di piede e in entrambe le circostanze non centra la porta.
Poco più di un quarto d'ora, pochi palloni giocati di cui la metà persi. La sconfitta di certo non è colpa sua ma non fa nulla per lasciare un bel ricordo della sua prestazione quando ha la palla fra i piedi.
Non si può dire che non ci provi a scuotere la squadra nel primo quarto d'ora della ripresa, ma dopo il 3-0 alza bandiera bianca anche lui e si mette in mostra solo per l'eccessivo nervosismo che lo porta a subire l'ennesima ammonizione.
Senza il supporto del centrocampo era oggettivamente difficile per gli attaccanti del Sassuolo mettersi in luce oggi, ma dei tre davanti nel primo tempo è il peggiore e per questo De Zerbi lo toglie nell'intervallo.
Alla vigilia aveva messo in guardia contro i cali di tensione ma è servito a poco. La squadra non scende in campo e lui non riesce a dar loro una scossa nemmeno fra una frazione di gioco e l'altra. Partita da dimenticare.
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