Il giovane portiere viola, unico '99 in campo insieme a Zaniolo, è attento sui tentativi dalla distanta del centrocampista romanista e di Dzeko nel finale. Neo della partita la respinta non impeccabile sul cross di Kolarov che favorisce il gol di Florenzi.
Dal punto di vista difensivo è forse l'anello debole della retroguardia viola, dalle sue parti i giallorossi riescono a sfondare soprattutto con Florenzi. Non si distingue nemmeno nella fase di spinta.
Dal punto di vista difensivo è forse l'anello debole della retroguardia viola, dalle sue parti i giallorossi riescono a sfondare soprattutto con Florenzi. Non si distingue nemmeno nella fase di spinta.
Il difensore non impallidisce al cospetto del compagno di Nazionale Kolarov, con aggressività e accortezza riesce a difendere il suo lato di campo dagli attacchi di El Shaarawy e compagni.
Il difensore brasiliano si dimostra in condizione invidiabile. Smagliante nelle chiusure, dominante con gli interventi di testa, spettacolare nel fermare El Shaarawy lanciato in contropiede. Riesce anche ad avanzare palla al piede nel finale con incredibile sicurezza.
Il difensore brasiliano si dimostra in condizione invidiabile. Smagliante nelle chiusure, dominante con gli interventi di testa, spettacolare nel fermare El Shaarawy lanciato in contropiede. Riesce anche ad avanzare palla al piede nel finale con incredibile sicurezza.
L'argentino sta formando insieme a Vitor Hugo una delle coppie difensive più efficaci del campionato. Sempre pronto a rintuzzare e ad aggredire, su Dzeko o chiunque altro gli si pari davanti.
Non molto coinvolto quest'oggi il centrocampista viola, miglior marcatore con 4 gol della sua squadra. Per quanto può si impegna nella fase di non possesso che non gli è molto congeniale. Esce al 73' con Pioli che preferisce i chili e i centimetri di Dabo.
Di proprietà della Roma, ci tiene a fare bella figura contro i suoi ex compagni di squadra e si vede anche se non sempre gli riesce: qualche tiro sballato, ma anche aperture interessanti per i compagni e più di una punizione conquistata. Nel finale è ancora tra i più attivi e dimostra un'ottima gamba.
Dopo una prima frazione sonnolenta, si risveglia nella ripresa saltando con enorme facilità, grazie al suo spunto veloce, i difensori romanisti. Simeone non lo accompagna nell'azione che poteva chiudere i giochi. Impreciso quando prova a risolvere in proprio le cose.
Terzo gol in questo campionato, ancora una volta freddo dal dischetto il centrocampista francese che in mezzo al campo gestisce palla con sicurezza aprendo varchi per i contropiedi dei compagni. Efficace anche quando s'impegna in ripiegamento.
Terzo gol in questo campionato, ancora una volta freddo dal dischetto il centrocampista francese che in mezzo al campo gestisce palla con sicurezza aprendo varchi per i contropiedi dei compagni. Efficace anche quando s'impegna in ripiegamento.
Pioli lo inserisce per rinforzare la mediana, entra al 73' al posto di Benassi ma non riesce nell'intento di difendere la vittoria dei suoi. A poco gli vale la maggiore prestanza fisica, non ci mette la necessaria foga.
Entra al 53' al posto di Mirallas, si rende subito pericoloso con un gran tiro dalla distanza che spaventa i giallorossi ma termina a lato. Aiuta poi i suoi soprattutto nella fase di non possesso nel tentativo di difendere il risultato.
Entra al 78' al posto di Simeone: con la Roma a caccia del pareggio, spazi interessanti in contropiede per il croato che ha davvero pochi minuti per incidere ma non riesce mai ad essere pericoloso. E la Roma trova il gol dell'1-1.
Entra al 78' al posto di Simeone: con la Roma a caccia del pareggio, spazi interessanti in contropiede per il croato che ha davvero pochi minuti per incidere ma non riesce mai ad essere pericoloso. E la Roma trova il gol dell'1-1.
Non riesce a vincere il confronto con i difensori giallorossi, ma approfitta alla grande dell'errore in disimpegno di Under procurandosi il rigore che vale l'1-0 dei suoi. Nell'occasione che potrebbe portare al 2-0 non si intende con Chiesa. Esce al 78' per fare posto a Pjaca.
Preferito a Pjaca per completare il tridente con Simeone e Chiesa, l'ex Everton si fa vivo davvero troppe poche volte. Gioca un numero molto basso di palloni e non crea alcun pericolo sulla fascia, esce al 53' sostituito da Fernandes.
Preferito a Pjaca per completare il tridente con Simeone e Chiesa, l'ex Everton si fa vivo davvero troppe poche volte. Gioca un numero molto basso di palloni e non crea alcun pericolo sulla fascia, esce al 53' sostituito da Fernandes.
Preferito a Pjaca per completare il tridente con Simeone e Chiesa, l'ex Everton si fa vivo davvero troppe poche volte. Gioca un numero molto basso di palloni e non crea alcun pericolo sulla fascia, esce al 53' sostituito da Fernandes.
La sua Fiorentina solida dal punto di vista difensivo deve compiere il salto di qualità in avanti. La vittoria sfugge, ma rimane comunque imbattuto al Franchi e ottiene un punto con una squadra qualitativamente superiore.
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