Coraggiosissimo nelle uscite; reattivo negli interventi. Si lascia sorprendere dal tiro di Aina, ma sulla conclusione del nigeriano è più sfortunato che altro.
Coraggiosissimo nelle uscite; reattivo negli interventi. Si lascia sorprendere dal tiro di Aina, ma sulla conclusione del nigeriano è più sfortunato che altro.
Coraggiosissimo nelle uscite; reattivo negli interventi. Si lascia sorprendere dal tiro di Aina, ma sulla conclusione del nigeriano è più sfortunato che altro.
Non sfonda come in altre occasioni. E' preoccupato soprattutto della fase difensiva e gioca quindi con il freno a mano tirato.
Si lascia subito gabbare da Aina; ma poi riesce a prenderne le misure, risultando più che positivo nei restanti 80 minuti. Decisivo in un paio di chiusure.
Si lascia subito gabbare da Aina; ma poi riesce a prenderne le misure, risultando più che positivo nei restanti 80 minuti. Decisivo in un paio di chiusure.
Un errato disimpegno stava per compromettere una partita maestosa. Nessuno riesce mai a saltarlo, mette sempre il piede e fa sentire il fisico tutte le volte che serve. Con Pezzella forma una coppia ben assortita.
Un errato disimpegno stava per compromettere una partita maestosa. Nessuno riesce mai a saltarlo, mette sempre il piede e fa sentire il fisico tutte le volte che serve. Con Pezzella forma una coppia ben assortita.
Riesce a mettere la museruola a Belotti prima e a Zaza poi. Chiude con straordinaria eleganza ogni sortita avversaria. Perfetto nel gioco aereo.
Riesce a mettere la museruola a Belotti prima e a Zaza poi. Chiude con straordinaria eleganza ogni sortita avversaria. Perfetto nel gioco aereo.
Come spesso accade, si fa trovare al posto giusto sulla deviazione di De Silvestri. Riesce a mantenere una freddezza da bomber nel piazzare la conclusione vincente. Bene anche in fase di interdizione.
Doveva scuotere i compagni di reparto, troppe volte in difficoltà contro lo strapotere fisico di Meite e Rincon. Non riesce ad entrare bene in partita e guadagna pure un giallo che farà arrabbiare i fantallenatori.
Va a sprazzi, si accende solo in alcuni frangenti; calcia alle stelle una buona occasione e poi, su scarico di Gerson, tira troppo debolmente tra le braccia di Sirigu. Ci si aspetta sempre qualcosa di più.
Le sue idee a volte sono illuminanti, altre volte rischiano di risultare banali. Alterna buone giocate ad errori grossolani. Ma è sempre presente nel vivo della manovra.
Le sue idee a volte sono illuminanti, altre volte rischiano di risultare banali. Alterna buone giocate ad errori grossolani. Ma è sempre presente nel vivo della manovra.
Le sue idee a volte sono illuminanti, altre volte rischiano di risultare banali. Alterna buone giocate ad errori grossolani. Ma è sempre presente nel vivo della manovra.
Non riesce a graffiare il match; movimenti poco ficcanti e nessun tiro in porta. Pioli lo lascia nello spogliatoio; ma non tutte le colpe sono sue.
Si lascia sorprendere dalla verve di Meite, concedendo troppo spazio alle galoppate del centrocampista granata. Pioli ne intuisce le difficoltà e lo toglie ad inizio ripresa.
Al pari di Belotti ha una fame di gol pazzesca. Gli capita una grande occasione, ma si lascia intimidire dall'uscita di Sirigu che riesce a chiudergli lo specchio. Impreciso anche in alcuni appoggi. Altra serata da dimenticare.
Nelle vesti di prima punta, non riesce ad essere un riferimento per i compagni. Sbaglia i movimenti e giocate pericolose non se ne ricordano. Occasione fallita.
Lanciare titolare Mirallas nel ruolo di prima punta è stato un azzardo. Riesce a risistemare la Fiorentina nella ripresa e rischia anche di vincerla.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.