Nel primo tempo si fa trovare attento, a stretto giro, su due conclusioni di Santander. Nella ripresa è bravo a deviare un colpo di testa di Kouame. Poco o nulla poteva sul gol di Lerager.
Nel primo tempo si fa trovare attento, a stretto giro, su due conclusioni di Santander. Nella ripresa è bravo a deviare un colpo di testa di Kouame. Poco o nulla poteva sul gol di Lerager.
Non raggiunge i livelli di attenzione a cui ha abituato i suoi (tanti) estimatori. Intendiamoci, non ha giocato una brutta gara, ma soprattutto nel secondo tempo soffre più del solito la velocità degli avversari (Kouame su tutti).
Non gioca una partita indimenticabile, da raccontare ai nipotini, ma il difensore scuola Juve si conferma terzino affidabile, bravo a difendere e propositivo in avanti.
Poca serenità e poca fiducia nonostante la buona partita giocata contro l'Inter. Ha il demerito, decisivo, di perdersi Lerager in occasione dell'1-1.
Partita d'esperienza, gestita con attenzione e senza correre rischi. Nel finale s'improvvisa attaccante e nel giro di un minuto va per due volte vicino al gol: prima colpisce la traversa di testa, poi chiama Radu al miracolo.
Fra i migliori in campo. Gestisce palla con grande maturità, minime esitazioni, la scelta è quasi sempre quella giusta (91% il dato della precisione dei passaggi). Serve l'illuminante assist per il gol di Destro.
Nel primo tempo ha qualche indecisione di troppo e perde dei palloni che creano non poche difficoltà alla sua retroguardia. Ma si fa perdonare con solidità a metà campo e tanti (14) cross.
Nel primo tempo ha qualche indecisione di troppo e perde dei palloni che creano non poche difficoltà alla sua retroguardia. Ma si fa perdonare con solidità a metà campo e tanti (14) cross.
Nel primo tempo ha qualche indecisione di troppo e perde dei palloni che creano non poche difficoltà alla sua retroguardia. Ma si fa perdonare con solidità a metà campo e tanti (14) cross.
Nell'ultimo quarto d'ora mette muscoli e corsa al servizio dei suoi compagni. Se il Bologna riesce a passare gli ultimi dieci minuti costantemente all'attacco è anche grazie al suo apporto.
Nell'ultimo quarto d'ora mette muscoli e corsa al servizio dei suoi compagni. Se il Bologna riesce a passare gli ultimi dieci minuti costantemente all'attacco è anche grazie al suo apporto.
Sembra una Coca Cola sgasata: è lì a offrire zuccheri e caffeina ma mancano le bollicine. Qualche errorino, qualche cross, e poco più. Anonimo.
Sembra una Coca Cola sgasata: è lì a offrire zuccheri e caffeina ma mancano le bollicine. Qualche errorino, qualche cross, e poco più. Anonimo.
Si muove tanto, tantissimo, nonostante gli anni che passano ha ancora voglia e corsa e classe. Resta il punto di riferimento dei suoi compagni, anche senza pungere direttamente mette scompiglio nella difesa avversaria. Si fa ammonire ingenuamente: era in diffida, salterà la Roma.
Si muove tanto, tantissimo, nonostante gli anni che passano ha ancora voglia e corsa e classe. Resta il punto di riferimento dei suoi compagni, anche senza pungere direttamente mette scompiglio nella difesa avversaria. Si fa ammonire ingenuamente: era in diffida, salterà la Roma.
Dopo un inizio di stagione buio, l'ex Roma ritrova minuti e fiducia. Segna un gol da attaccante vero, inserendosi perfettamente e avventandosi sul balcone prima dei difensori, con la fame di chi è digiuno da troppo tempo. Prima di essere sostituito da Santander, gioca un'ora che fa ben sperare.
Dopo un inizio di stagione buio, l'ex Roma ritrova minuti e fiducia. Segna un gol da attaccante vero, inserendosi perfettamente e avventandosi sul balcone prima dei difensori, con la fame di chi è digiuno da troppo tempo. Prima di essere sostituito da Santander, gioca un'ora che fa ben sperare.
Dopo un inizio di stagione buio, l'ex Roma ritrova minuti e fiducia. Segna un gol da attaccante vero, inserendosi perfettamente e avventandosi sul balcone prima dei difensori, con la fame di chi è digiuno da troppo tempo. Prima di essere sostituito da Santander, gioca un'ora che fa ben sperare.
Venti minuti e rotti in campo. Non tocca tantissimi palloni, ma la sua velocità e i suoi continui movimenti sono importanti per lo svolgimento della manovra bolognese, soprattutto in un finale acceso e passato completamente all'attacco.
Venti minuti e rotti in campo. Non tocca tantissimi palloni, ma la sua velocità e i suoi continui movimenti sono importanti per lo svolgimento della manovra bolognese, soprattutto in un finale acceso e passato completamente all'attacco.
Più in ombra di Destro e Palacio, ma la sua è comunque una prova generosa. Bene in appoggio, si fa notare con un paio di accelerazioni pericolose.
Più in ombra di Destro e Palacio, ma la sua è comunque una prova generosa. Bene in appoggio, si fa notare con un paio di accelerazioni pericolose.
Mezz'ora di sportellate. Lotta, corre, si sbraccia, fa sentire la sua presenza e in un paio di occasioni chiama in causa Radu.
Mezz'ora di sportellate. Lotta, corre, si sbraccia, fa sentire la sua presenza e in un paio di occasioni chiama in causa Radu.
Non riesce a dare continuità alla vittoria con l'Inter, ma il suo Bologna, qualche sbavatura difensiva a parte, piace: è famelico, ha gioco, e se anche Destro torna al gol la salvezza può essere più che alla portata.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.