Decisivo su Chiesa a inizio partita con la parata di gamba: sarebbe stato lo 0-2 viola. Ben posizionato anche sul tiro di Laurini da pochi metri, anche se il terzino di fatto lo colpisce non angolando la conclusione. Nella ripresa praticamente inoperoso
Pagelle Atalanta 26° giornata Atalanta - Fiorentina 3-1
Decisivo su Chiesa a inizio partita con la parata di gamba: sarebbe stato lo 0-2 viola. Ben posizionato anche sul tiro di Laurini da pochi metri, anche se il terzino di fatto lo colpisce non angolando la conclusione. Nella ripresa praticamente inoperoso
Fisicamente tutt'altro che al top e lo si nota già nei primi minuti di partita. Un paio di ingenuità potenzialmente letali, poi come Djimsiti si assesta nel trio inedito lanciato da Gasperini e finché il fisico regge ci mette il cuore. Costretto ad alzare bandiera bianca dopo uno scontro con Muriel
Specie nel primo tempo dà la costante sensazione di non essere in serata, di essere l'anello debole del terzetto difensivo orobico. Si riprende col passare dei minuti e nella ripresa sbaglia poco
Come Castagne, ci mette un po' per regalare emozioni in una partita da 6 senza particolari acuti ma di attenzione difensiva. Alla fine si regala il +3 con il perfetto inserimento in area e colpo di testa su preciso cross del suo omologo belga. Batteria di esterni infinita e di grande qualità per Gasperini: lui è sicuramente tra questi
Entra in campo al posto dell'infortunato Masiello con lo spirito e la cattiveria ideali. Si cala subito a livello agonistico all'interno di una gara spigolosa con due demoni come Muriel e Chiesa da fronteggiare. Due chiusure da difensore vero confermano il suo ottimo valore
Comincia un po' in sordina, poi nel secondo tempo sale in cattedra. Quando gli avversari non ne hanno più si fa notare per la sua forma atletica notevole, coronata dal preciso assist per il 3-1 di Gosens. Corre, lotta e si propone: un altro capolavoro di Gasperini
Altra prestazione clamorosa all'interno di un campionato ben al di sopra della media. Muriel e Chiesa sono due spauracchi non da poco, lui riesce ad arginarli quasi sempre con classe, proponendosi anche con pericolosità davanti. Chiude in crescendo: un mastino
L'unica nota stonata nella serata di festa atalantina. E' lui a regalare con clamorosa ingenuità la palla a Muriel con cui il colombiano sblocca la partita. Da quel momento in pratica non si riprende più e commette almeno altri 3 errori di appoggio in uscita non da lui
L'unica nota stonata nella serata di festa atalantina. E' lui a regalare con clamorosa ingenuità la palla a Muriel con cui il colombiano sblocca la partita. Da quel momento in pratica non si riprende più e commette almeno altri 3 errori di appoggio in uscita non da lui
Col suo mancino può fare quello che vuole, lo sappiamo tutti. E lo sanno anche i difensori della Fiorentina, che infatti sull'1-1 gli concedono il destro: errore comunque fatale, anche se "supportato" dalla deviazione di Biraghi. +3 a parte, solite giocate fenomenali ampiamente nel suo repertorio. Domanda lecita: se avesse potuto giocare già da agosto, dove sarebbe l'Atalanta adesso?
Di professione fa il centrocampista, anche se definirlo "rubapalloni d'eccezione" non sarebbe un errore. Necessario e strategico in mezzo al campo, vero cervello di questa meravigliosa squadra. Avrebbe potuto coronare la sua prova con un gol, ma l'uscita bassa di Lafont gli nega la gioia
Entra in campo a risultato ormai acquisito, posizionandosi sulla trequarti al fianco di Gomez e alle spalle di Ilicic. Buon impatto sulla gara, almeno dal punto di vista del temperamento e della voglia
Gara stellare quella del Papu. Già solo il gol che fa vale il prezzo del biglietto: dribbling a centrocampo in mezzo a due, sterzata al limite e palla in buca d'angolo. Lavora bene tantissimi possessi, regala e si regala autentiche prodezze di tacco, con l'esterno, di prima. Serata magica
Trova in Pezzella un "nemico" più che dignitoso. Anzi, spesso ha la meglio il centrale argentino che comunque soffre la fisicità del colombiano. Meno incisivo del solito negli ultimi 30 metri, così come da diverse partite a questa parte, ma il lavoro per la squadra è prezioso
Torna a vincere dopo due KO di fila, agganciando momentaneamente la Lazio e restando in ampia corsa per l'Europa. Ma, classifica a parte, la sua squadra si conferma una delizia per gli occhi. Tecnica, corsa, idee, organizzazione: non gli manca nulla
Torna a vincere dopo due KO di fila, agganciando momentaneamente la Lazio e restando in ampia corsa per l'Europa. Ma, classifica a parte, la sua squadra si conferma una delizia per gli occhi. Tecnica, corsa, idee, organizzazione: non gli manca nulla
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
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