Incolpevole sulle tre segnature di Veretout. Fa una parata solo su Simeone. Nel finale lamenta un problema muscolare che potrebbe compromettere il suo finale di stagione.
Incolpevole sulle tre segnature di Veretout. Fa una parata solo su Simeone. Nel finale lamenta un problema muscolare che potrebbe compromettere il suo finale di stagione.
Incolpevole sulle tre segnature di Veretout. Fa una parata solo su Simeone. Nel finale lamenta un problema muscolare che potrebbe compromettere il suo finale di stagione.
Segna il suo primo gol in biancoceleste sfoggiando doti da cestista già note. Qualche incertezza in fase di impostazione, segno che ancora i meccanismi non sono oliati alla perfezione.
Inzaghi lo toglie per scelta tecnica dopo l'espulsione di Murgia, ma anche per preservarlo in vista di domenica. Fino a quel momento la sua partita era stata sufficiente ed aveva anche tentato la conclusione verso la porta trovando sulla sua strada una respinta provvidenziale di Pezzella.
Quando decide di mettere il turbo fa paura. Peccato che la costanza non sia stata la sua forza.
La sua partita poteva finire anzitempo, ma è stato letteralmente graziato da Damato che non ha estratto il secondo cartellino giallo in occasione del calco di rigore procurato ai danni di Biraghi. Si fa saltare secco anche da Veretout sul terzo gol. Serataccia.
La sua partita poteva finire anzitempo, ma è stato letteralmente graziato da Damato che non ha estratto il secondo cartellino giallo in occasione del calco di rigore procurato ai danni di Biraghi. Si fa saltare secco anche da Veretout sul terzo gol. Serataccia.
Sciagurato nel passaggio in orizzontale su cui si avventa Veretout in occasione del gol; ma si fa ripagare alla sua maniera con un gioiello balistico di estrema precisione.
Entra nei minuti finali e porta quel pizzico di esperienza necessaria per gestire il vantaggio.
Entra nei minuti finali e porta quel pizzico di esperienza necessaria per gestire il vantaggio.
Partita di sacrificio in cui ha arretrato il raggio di azione, lasciando il palcoscenico a Luis Alberto. Buoni alcuni recuperi, ma poco visibile in fase offensiva.
Compensa l'ingenuità di Sportiello toccando quel tanto che basta Chiesa lanciato a rete. Ristabilisce la parità numerica con un intervento evitabile.
Compensa l'ingenuità di Sportiello toccando quel tanto che basta Chiesa lanciato a rete. Ristabilisce la parità numerica con un intervento evitabile.
Riesce ad entrare in tutte le azioni laziali grazie alla sua straordinaria intelligenza tattica e alla sua sconfinata qualità. Giocatore pronto a diventare un fuoriclasse. Fantacalcisticamente è il colpo dell'anno.
Quando decide di spingere è una freccia imprendibile. Sforna due assist decisivi nel momento più delicato del match.
Solito cuore. Lotta su tutti i palloni e ogni tanto prova anche qualche sortita in avanti. Anima del centrocampo laziale.
Solito cuore. Lotta su tutti i palloni e ogni tanto prova anche qualche sortita in avanti. Anima del centrocampo laziale.
La Lazio ne fa 4 e il suo nome non finisce tra i bonus-man. Strano. Ma Ciro, con la fascia di capitano sul braccio, corre come un matto ed è essenziale per l'economia della squadra. E non doveva nemmeno giocare per le botte prese nel derby.
Riesce a cambiare volto alla squadra inserendo Felipe Anderson per De Vrij. Si fa cacciare per eccessive proteste, ma la sua Lazio non si scompone e continua a far gol in maniera spietata.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.