Finisce 0-0 la gara di San Siro fra il Milan e il Genoa valida per la nona giornata di campionato.
Il Milan prova nuovamente a cambiare uomini e disposizione in campo: per questo match Montella prova il 3-4-2-1 con il tandem Suso-Calhanoglu a supporto del rientrante Kalinic, con la sorpresa della conferma da centrale difensivo di Ricardo Rodriguez in luogo di Romagnoli. Out anche Musacchio, al suo posto Zapata. Tutto confermato per il Genoa che schiera il consueto 3-5-2 con Rosi e Laxalt larghi a supportare il tandem Taraabt (ex dell’incontro) e Galabinov.
Il Milan inizia la gara come aveva concluso il derby: la squadra di Montella - complice l’elevato tasso tecnico in campo - aggredisce altissimo il Genoa costringendolo a restare bassissimo per tutta la prima frazione di gioco: Kalinic lavora molto bene di sponda e Suso, ancor più di Calhanoglu, si rendono molto pericolosi nella metà campo offensiva, il tutto con un Kessié a tratti inarrestabile in mediana. La svolta del match arriva al 25° minuto quando Bonucci colpisce violentemente e volontariamente Rosi all’arcata sopracciliare: dopo un consulto al VAR, Giacomelli accorda il rosso diretto all’ex Juventus e il Milan rimane in dieci uomini, senza comunque perdere il pallino del gioco rischiando solo in un’occasione su inserimento di Rigoni, ben imbeccato da un positivissimo Taraabt.
Il secondo tempo non cambia molto il proprio spartito: Milan propositivo, Genoa attendista che prova a far male in contropiede sfruttando l’uomo in più e gli spazi che si aprono. Suso in giornata di grazia prova più volte a risolverla da solo o in collaborazione con Kalinic, ma il croato non è sulla stessa lunghezza d’onda dello spagnolo e le velleità del Milan si infrangono contro una retroguardia genoana guidata da un impeccabile Rossettini. La squadra di Juric non è mai pericolosissimo, ma in un’occasione in particolare potrebbe far capitolare il diavolo, ma Zapata effettua un recupero eccezionale su Lapadula lanciato a rete da solo contro Donnarumma. La partita finisce fra gli applausi del pubblico rossonero, sebbene il Milan fatichi ancora a trovare la vittoria.