36 e non sentirli. Si esalta quando dopo due interventi prodigiosi urla come un matto ai compagni. E' il portiere che tutti i difensori vorrebbero. Sicurezza.
36 e non sentirli. Si esalta quando dopo due interventi prodigiosi urla come un matto ai compagni. E' il portiere che tutti i difensori vorrebbero. Sicurezza.
Non è impeccabile nell'azione del gol perché si lascia infilzare dalla corsa di Biabiany. Però con il suo ritorno in campo la difesa balla meno.
In crescita. L'intesa con Andelkovic lo rende più sicuro che con El Kaoutari. Contiene Icardi senza correre troppi rischi.
Semina il panico un paio di volte nel primo tempo, ma finisce come sempre la benzina favorendo il consueto ingresso in campo di Daprelà.
Semina il panico un paio di volte nel primo tempo, ma finisce come sempre la benzina favorendo il consueto ingresso in campo di Daprelà.
Si da' da fare sulla fascia destra mettendo in apprensione Telles. Peccato che la tecnica non sia proporzionata alla corsa. Nel finale ha una buona opportunità, ma trova l'opposizione dell'esterno brasiliano.
Partita accorta e senza fronzoli. Quando c'è da spazzare, lo sloveno c'è.
Partita accorta e senza fronzoli. Quando c'è da spazzare, lo sloveno c'è.
Alcuni buoni numeri in mezzo alle maglie nerazzurro che sanno però più di fumo che di arrosto. Non è la sua miglior giornata. Sostituito.
Alcuni buoni numeri in mezzo alle maglie nerazzurro che sanno però più di fumo che di arrosto. Non è la sua miglior giornata. Sostituito.
Alcuni buoni numeri in mezzo alle maglie nerazzurro che sanno però più di fumo che di arrosto. Non è la sua miglior giornata. Sostituito.
Prende per mano il Palermo portandolo in un lido sicuro. Quando Maresca tocca palla il Palermo costruisce gioco e dopo il black out degli ultimi tempi è un gran risultato. E chi gliela toglie la maglia da titolare?
Pochi minuti che sanno di bocciatura. Una buona opportunità su punizione sprecata malamente.
E' il faro della manovra rosanero. Ogni volta che tocca la palla succede qualcosa. Cade in tentazione facendosi ammonire per simulazione, ma si riscatta facendo espellere Murillo.
Seconda sviolinata sotto la Nord a coronamento di un match di sacrificio in cui ha dovuto lottare da solo contro Miranda e Murillo. I cross di Rispoli e Lazaar non sono mancati, se la mira torna quella di un tempo saranno dolori per le difese avversarie.
Ha saputo ricostruire una squadra allo sbando contando con coraggio e nel momento del bisogno di uomini d'esperienza come Maresca e Andelkovic. Se Gila continua a segnare è tutto più facile.
Due parate semplici su Vazquez nel primo tempo. Nessuna colpa sul gol. Sufficienza meritata.
Due parate semplici su Vazquez nel primo tempo. Nessuna colpa sul gol. Sufficienza meritata.
Vincitore di un paio di duelli "uno contro uno"; ma si fa anticipare da Gila di testa nel primo tempo e devia (involorontariamente) il tiro-cross di Vazquez che porterà al pareggio il Palermo.
Cade nella trappola tesagli da Vazquez con troppa facilità. Ma fino a quel momento il suo match era stato impeccabile.
Nel primo tempo non riesce a capacitarsi di essere partito titolare commettendo una sfilza di errori che fanno imbestialire Mancini. Leggermente meglio nella ripresa.
Spinge con la stessa facilità con cui subisce le sortite di Rispoli. Compie però un mezzo miracolo nel finale immolandosi sulla conclusione del terzino rosanero.
Assente ingiustificato per un'ora di gioco. Si accende con i due bolidi dalla distanza nel finale, ma da uno come lui ci si aspetta sicuramente di più.
Assente ingiustificato per un'ora di gioco. Si accende con i due bolidi dalla distanza nel finale, ma da uno come lui ci si aspetta sicuramente di più.
I 35 milioni spesi dall'Inter pesano come un macigno. Il francese non graffia, non detta i tempi e commette troppi errori grossolani. Mancini lo toglie per pietà.
Sempre reattivo in mezzo al campo e prodigioso nei recuperi. Il Mancio non lo toglierebbe e non lo toglierà mai.
Al posto giusto nel contropiede giusto. Da' anche una grossa mano in fase di copertura.
Spacca la partita con l'accelerazione con cui scodella l'assist al bacio per Perisic. Diventerà titolare. Segnatevi il suo nome.
Non tira mai in porta; ma quanta colpa possiamo dare al capitano nerazzurro? E' un momento difficile. Saprà rialzarsi?
Non tira mai in porta; ma quanta colpa possiamo dare al capitano nerazzurro? E' un momento difficile. Saprà rialzarsi?
Non prende per mano la squadra come è solito fare. Ma dal suo piede nasce il lancio per Biabiany che vale la sufficienza. Ci prova anche su punizione, ma con Sorrentino in porta è dura.
Costretto ad insistere ancora su Kondogbia, ha il merito di aver risanato un calciatore come Biabiany che a lungo andare nel 4-3-3 potrebbe risultare letale.
Costretto ad insistere ancora su Kondogbia, ha il merito di aver risanato un calciatore come Biabiany che a lungo andare nel 4-3-3 potrebbe risultare letale.