Inizia la gara intelligentemente abbottonato, senza mai rischiare di essere sorpreso. Man mano che passa il tempo cresce con la squadra e serve una gran palla a Klose che poi trasforma in oro.
Gara da incorniciare. Chiude sul nascere tutte le iniziative granata e neutralizza Quagliarella per tutto l'incontro. Non perde un contrasto e non dà mai l'impressione di essere in difficoltà.
Gara da incorniciare. Chiude sul nascere tutte le iniziative granata e neutralizza Quagliarella per tutto l'incontro. Non perde un contrasto e non dà mai l'impressione di essere in difficoltà.
Forse la miglior gara stagionale per il centrale brasiliano. Non si toglie il vizio del giallo inutile nel primo tempo, ma per il resto risulta sempre presente e ben piazzato. La prestazione negativa con il Rosenborg è già alle spalle.
Forse la miglior gara stagionale per il centrale brasiliano. Non si toglie il vizio del giallo inutile nel primo tempo, ma per il resto risulta sempre presente e ben piazzato. La prestazione negativa con il Rosenborg è già alle spalle.
Primo tempo a giri bassi e la squadra ne risente. Nella ripresa cresce e la squadra lo segue speculare trovando più fluidità e spazi. Non c'è Lazio senza Biglia.
Primo tempo a giri bassi e la squadra ne risente. Nella ripresa cresce e la squadra lo segue speculare trovando più fluidità e spazi. Non c'è Lazio senza Biglia.
Non gli riesce mai il guizzo decisivo, ma si inserisce sempre come pezzo importante della manovra, svariando tanto a destra senza dare punti di riferimento. Non la sua miglior prestazione, ma comunque sufficiente.
Primo tempo sonnecchiante dove si adegua all'avversario. Poi, quando la Lazio si accende, lui si fa trovare pronto e la guida alla vittoria. Legge in anticipo la furba giocata di Klose e fa 2-0, raccoglie la palla di Lulic e fa 3-0.
Continua spina nel fianco destro del Torino che, quando si inserisce, diventa immarcabile. Risponde presente alla chiamata di Klose e fa 1-0, poi manda fuori sul gran suggerimento di Milinkovic-Savic. Nel recupero serve una palla intelligente per Felipe Anderson che chiude la contesa.
Taglia e cuce con umiltà e grinta. Sempre a contrasto senza mai togliere la gamba. Ne risulta una prestazione sufficiente, ma che manca di qualità in fase di possesso.
Taglia e cuce con umiltà e grinta. Sempre a contrasto senza mai togliere la gamba. Ne risulta una prestazione sufficiente, ma che manca di qualità in fase di possesso.
Guardarlo giocare è un piacere. Tocchi mai banali ed eseguiti con una disinvoltura disarmate. Serve tre sponde d'oro e spizza la palla che si tramuterà poi nel 2-0. Indispensabile per raggiungere grandi traguardi.
Emozionante vedere un attaccante del suo calibro e della sua esperienza essere così tanto altruista. Non calcia praticamente mai in porta, in compenso serve due assist non scontati indirizzando i suoi alla quinta vittoria interna su cinque.
Emozionante vedere un attaccante del suo calibro e della sua esperienza essere così tanto altruista. Non calcia praticamente mai in porta, in compenso serve due assist non scontati indirizzando i suoi alla quinta vittoria interna su cinque.
Il recupero di Biglia lo agevola e lui gli cuce attorno la miglior formazione possibile. Rinnovata la fiducia a Mauricio, non viene smentito. Rinuncia in extremis al cambio di felipe Anderson e il brasiliano segna. In casa gli sorride tutto.
Il recupero di Biglia lo agevola e lui gli cuce attorno la miglior formazione possibile. Rinnovata la fiducia a Mauricio, non viene smentito. Rinuncia in extremis al cambio di felipe Anderson e il brasiliano segna. In casa gli sorride tutto.
Probabilmente non si sarebbe aspettato di rimanere imbattutto, ma tre gol incassati risultano pesanti. Beffato dal tiro Lulic in occasione della prima rete, non può impedire di essere successivamente infilato.
Partita dai due volti. Spinge bene sulla destra creando la maggior parte dei problemi alla retroguardia laziale, ma perde Klose in occasione del primo gol. In generale, non una delle migliori prestazioni, ma comunque sufficiente per presenza e predisposizione offensiva.
Il primo gol lo trova estremamente impreparato. Legge male il traversone di Basta e non interviene nè su Klose, nè su Lulic. Nel secondo tempo viene preso in mezzo dalle veloci giocate biancocelesti.
Capisce che dalle sue parti passeranno i maggiori guai e, dopo qualche iniziativa, si abbassa. Regge bene e non viene quasi mai saltato. incolpevole nelle dinamiche dei gol della Lazio.
Inizia male mancando la protezione di una palla semplice. Riassestato, riesce solamente a guardare le iniziative della Lazio senza riuscire a metterci una pezza.
Crescita continua per l'ex Atalanta. In una giornata storta, riesce comunque a rendersi protagonista con giocate interessanti e lanci illuminanti. Uno dei pochi a provarci concretamente.
Entra per rendere più fluida la manovra, ma si trova risucchiato in una dinamica di gioco troppo ritmica. Va in sofferenza e non riesce a trovare la collocazione adatta per rendersi utile.
Non gli arrivano palloni giocabili, ma lui non si dà pace e lotta in ogni situazione. Abbandonato, ci mette voglia e impegno portando a casa una sufficienza meritata.
Primo tempo giocato praticamente alla pari poi toglie Acquah e Belotti e il Torino cede. Tardiva la sostituzione di Vives, mentre Belotti sembrava molto più in palla di Quagliarella. La sconfitta non è ovviamente tutta sulle sue spalle, ma le decisioni non hanno aiutato.
