Chiamato in causa a più riprese, protegge la sua porta con grande reattività, praticamente incolpevole sui gol subiti. Ottimo soprattutto un suo intervento su una punizione di Ljajic.
Chiamato in causa a più riprese, protegge la sua porta con grande reattività, praticamente incolpevole sui gol subiti. Ottimo soprattutto un suo intervento su una punizione di Ljajic.
Prestazione attenta su chiunque gli capitasse a tiro, forse troppo irruento in un paio di occasioni, in una di queste regala una punizione dal limite che stava per portare al gol gli avversari.
Frenetico, forse anche troppo, ma riesce a metterci dentro una prova attenta e muscolosa che mette in difficoltà il Sadiq di turno. Un paio di disattenzioni, però, rischiavano di costar care.
Decisivo in difesa con un salvataggio miracoloso su Sadiq, ma soprattutto decisivo nell'altra area di rigore dove piazza la zampata che stava per sfruttare 3 punti ai suoi.
Pensa più a difendere il suo lato anziché spingere, il cliente che si ritrova non è comodissimo (Niang), ma riesce, seppur con sofferenza, a limitarne il raggio d'azione.
Nelle buone manovre dei suoi ci si aspetta un salto di qualità quando la palla arriva dalle sue parti, situazione che invece non si verifica: una pecca evidente in un insieme comunque non drammatico.
Nelle buone manovre dei suoi ci si aspetta un salto di qualità quando la palla arriva dalle sue parti, situazione che invece non si verifica: una pecca evidente in un insieme comunque non drammatico.
Nessun errore particolare, ma troppa poca qualità soprattutto sui calci da fermo sprecati male in più occasioni: così si sfrutta male un grande potenziale nelle corde della squadra.
Prestazione ordinata senza picchi evidenti da segnalare sino al recupero, proprio all'ultimo istante infatti sfiora il gol che avrebbe portato i suoi alla vittoria.
Ha l'esperienza di un veterano, è quel che mancava al Crotone, ma non riesce a trovare una giocata di qualità capace di far svoltare la manovra offensiva della squadra.
Bel gol che corona una buona prestazione globale, sempre utile alla squadra in ogni fase di gioco, ma l'errore in marcatura su De Silvestri nel finale costa la vittoria ai suoi e mezzo voto a lui.
Ha l'unico merito di allargare il gioco per Rohden in occasione dell'1-0, per il resto praticamente non riesce mai ad impensierire la difesa granata né in conclusione, né in assistenza.
Ha l'unico merito di allargare il gioco per Rohden in occasione dell'1-0, per il resto praticamente non riesce mai ad impensierire la difesa granata né in conclusione, né in assistenza.
Messo al centro dell'attacco per fare a sportellate con la difesa avversaria, è quello che fa seppur con una qualità non invidiabile, almeno sino al momento dell'assist che manda Martella in gol.
Il materiale umano a disposizione è quello che è, lui riesce a far recitare il copione per bene ad i suoi. I gol presi sono abbastanza casuali, forse troppo rinunciatario l'atteggiamento finale.
Il materiale umano a disposizione è quello che è, lui riesce a far recitare il copione per bene ad i suoi. I gol presi sono abbastanza casuali, forse troppo rinunciatario l'atteggiamento finale.
Non ha responsabilità sui gol, per il resto la prima parata la fa praticamente in pieno recupero chiudendo la porta in facci a Nalini proprio alcuni istanti prima del fischio finale.
Concede troppo spazio a Rohden sul primo gol, si fa bruciare da Martella sul secondo gol, ma riesce a recuperare agli errori difensivi trovando l'inzuccata giusta in pieno recupero.
Concede troppo spazio a Rohden sul primo gol, si fa bruciare da Martella sul secondo gol, ma riesce a recuperare agli errori difensivi trovando l'inzuccata giusta in pieno recupero.
Non si ricorda un solo movimento o una giocata utile alla squadra, né in zona offensiva, né in zona difensiva. Ha l'unico merito di non regalare gol agli avversari, il che è già una notizia visto quanto posto in essere in novanta minuti.
Non si ricorda un solo movimento o una giocata utile alla squadra, né in zona offensiva, né in zona difensiva. Ha l'unico merito di non regalare gol agli avversari, il che è già una notizia visto quanto posto in essere in novanta minuti.
Partita ordinata per larghi tratti, anche pericoloso nell'area avversaria, ma non riesce a limitare Simy in occasione del 2-1 poi siglato da Martella proprio su assist del compagno d'attacco.
Partita ordinata per larghi tratti, anche pericoloso nell'area avversaria, ma non riesce a limitare Simy in occasione del 2-1 poi siglato da Martella proprio su assist del compagno d'attacco.
Il duello con Simy è da scintille, non a caso appena lo lascia un attimo, l'attaccante avversario piazza l'assist giusto per il gol di un compagno. Troppo lezioso in alcune circostanze.
Pericoloso con una conclusione di sinistro da fuori, poi praticamente tanti errori in appoggio ed in costruzione, situazioni che vanificano il buon numero di palloni recuperati in mezzo al campo.
Pericoloso con una conclusione di sinistro da fuori, poi praticamente tanti errori in appoggio ed in costruzione, situazioni che vanificano il buon numero di palloni recuperati in mezzo al campo.
L'espulsione contro la Juventus sembra averlo segnato nelle responsabilità: si limita a fare il compitino, lo fa con tanta paura, e dunque non riesce mai a creare problemi per gli avversari.
L'espulsione contro la Juventus sembra averlo segnato nelle responsabilità: si limita a fare il compitino, lo fa con tanta paura, e dunque non riesce mai a creare problemi per gli avversari.
Egoista in alcune circostanze, ci prova costantemente a saltare l'uomo riuscendoci inizialmente, poi perde le misure, o le trovano gli avversari, e finisce per essere ben controllato. Cordaz gli nega il gol in due occasioni.
Egoista in alcune circostanze, ci prova costantemente a saltare l'uomo riuscendoci inizialmente, poi perde le misure, o le trovano gli avversari, e finisce per essere ben controllato. Cordaz gli nega il gol in due occasioni.
Non è la sua migliore giornata, un errore banale da buona posizione, poi un paio di giocate che mandano in confusione la difesa avversaria che comunque si salva. Poi il gol capolavoro.
Non è la sua migliore giornata, un errore banale da buona posizione, poi un paio di giocate che mandano in confusione la difesa avversaria che comunque si salva. Poi il gol capolavoro.
Non è la sua migliore giornata, un errore banale da buona posizione, poi un paio di giocate che mandano in confusione la difesa avversaria che comunque si salva. Poi il gol capolavoro.
Il gioco offensivo dei granata passa dalle sue giocate: dialoga poco con i compagni d'attacco nel primo tempo, nella ripresa Iago e Niang sprecano due suoi assist, poi piazza quello vincente per De Silvestri.
Le sue progressioni potrebbero essere pericolose se poi si decidesse a dialogare coi compagni, lo fa solo quando non ne può fare a meno, in due occasioni si dimentica di tirare nonostante la posizione fosse più che favorevole.
Al fischio finale di un match senza Belotti si scopre che il problema non è davanti, dove arrivano comunque due gol, ma dietro: si balla ad ogni azione avversaria, non c'è legame fra i reparti, e la responsabilità può essere solo di chi dirige il gruppo.
Al fischio finale di un match senza Belotti si scopre che il problema non è davanti, dove arrivano comunque due gol, ma dietro: si balla ad ogni azione avversaria, non c'è legame fra i reparti, e la responsabilità può essere solo di chi dirige il gruppo.