Il Bologna di Roberto Donadoni non si ferma più e centra il terzo successo consecutivo, dopo le due vittorie in trasferta sui campi del Genoa e Sassuolo. Quinta sconfitta in seri partite per la Spal di Semplici, che esce con un altro zero alla casella dei punti, nonostante un ottimo inizio di gara. Servirà necessariamente un cambio di marcia per poter ridare serenità all'ambiente nelle prossime uscite.
Nel Bologna, nonostante nell'immediata vigilia della partita si parlasse di un suo rientro, Destro parte dalla panchina, con Palacio confermato al centro dell'attacco. Panchina anche per Borriello, anche lui reduce da noie muscolare, e tandem offensivo ospite cosituito quindi da Paloschi ed Antenucci.
La prima occasione della partita è per il Bologna, con Donsah, dopo quattro minuti, che non riesce ad impattare il pallone dopo un buon cross di Palacio. Dopo tre minuti risposta della Spal con un tiro di Paloschi, ottimamente posizionato a centro area, che però colpisce debolmente regalando di fatto il pallone a Mirante.
Al decimo minuto altra occasione per la Spal, con Salamon che spedisce a lato di testa un cross, da calcio d'angolo, di Viviani.
Col passare dei minuti i ritmi si abbassano progressivamente, ed ecco quindi che bisogna aspettare più di dieci giri di lancette per vedere una conclusione verso la porta, con Donsah che svirgola malamente sul vertice sinistro dell'area di rigore, creando un campanile sul quale Gomis può intervenire facilmente. Dopo sessanta secondi occasionissima per Palacio, che, a tu per tu con il portiere avversario, spedisce a lato: il gioco però era stato fermato a causa di un fuorigioco del Trenza.
Il Bologna sembra leggermente sottotono, ma dal nulla riesce a trovare il gol del vantaggio alla mezz'ora: splendida apertura di Verdi per Di Francesco, cross morbido sul secondo palo dove Palacio riesce a sfuggire alla marcatura dei centrali della Spal. La sponda di testa dell'ex-Inter premia l'inserimento di Poli, che festeggia la sua duecentesima presenza in serie A appoggiando la palla in rete dall'interno dell'area piccola. La Spal, dopo il gol subito, si abbassa e lascia campo ai padroni di casa, che controllano agevolmente il campo sino al quarantacinquesimo minuto (da segnalare uno slalom speciale di Palacio fra Salamon e Vicari). Sul finire del primo tempo dubbi per un presunto fallo di mano di Di Francesco in area, con Guida che controlla l'episodio al monitor prima di assegnare calcio d'angolo agli ospiti.
Il secondo tempo si apre subito con la Spal in attacco, con Paloschi che mette in rete dopo un delizioso tocco di Mora: tutto fermo, anche in questo caso, per fuorigioco. E' però il Bologna a passare, per la seconda volta: palla persa a centrocampo dalla Spal con Donsah che parte e percorre quaranta metri palla al piede, spaccando in due la retroguardia ospite. Palla per Verdi che appoggia per lo stesso Donsah, il cui cross viene messo in porta da Salamon, che buca involontariamente per la seconda volta Gomis. Spal in confusione contro un Bologna davvero cinico e spietato nei momenti decisivi della partita.
Semplici prova a sparigliare le carte inserendo Rizzo e Borriello per Mora ed uno spento Paloschi, mentre Donadoni si copre inserendo De Maio per Masina (ammonito ed in ritardo in alcune circostanze), passando ad una difesa a tre, e Taider per un ottimo Poli.
Al sessantesimo buona azione personale di Verdi, che si libera con un numero sulla destra e calcia un metro a lato dalla porta di Gomis. La Spal sembra tramortita dal doppio vantaggio ed inizia a perdere le distanze, non riuscendo quasi mai ad affacciarsi dalle parti di Mirante, lasciando, anzi, spesso spazio alle ripartenze dei padroni di casa, che non riescono comunque a chiudere una partita che si trascina lenta sino al quarantaquattresimo minuto, quando Antenucci si inventa il gol che riapre la partita con un pregevolissimo destro a giro sul palo lontano che non lascia scampo a Mirante. Nei tre minuti di recupero è prima il Bologna ad andare vicino al gol del 3 a 1 con Di Francesco, che spara alto da ottima posizione graziando Gomis, e poi la Spal a sfiorare quello del pareggio, con Salamon che gira alto, in piena area di rigore, un cross dalla sinistra. Infine, a coronare un finale di partita ricco di emozioni, Palacio colpisce la traversa a botta sicura, a tu per tu con Gomis dopo una sgroppata di Verdi sulla fascia sinistra. Sulla respinta, Verdi prova a calciare ma Guida interrompe le ostilità, regalando al Bologna i tanti agognati tre punti.
Bologna che si ritrova quindi, forse anche un po' a sorpresa, nella parte destra della classifica. Spal che, nonostante abbia trovato il primo gol in trasferta in questa stagione, non riesce a portare a casa dei punti preziosissimi per la lotta salvezza.