Nel primo tempo si aiuta col palo sulla conclusione di Johnsen, nella ripresa il Venezia spinge di più, ma senza creargli grossi grattacapi. Non può nulla in occasione dell'1-1.
Spinge con continuità nel primo tempo trovando anche lo spazio giusto per firmare l'assist per il gol di Keita, difende bene salvando in qualche occasione pericolosa nella ripresa, ma è l'autore della sfortunata deviazione sul tiro di Busio sull'1-1.
Spinge con continuità nel primo tempo trovando anche lo spazio giusto per firmare l'assist per il gol di Keita, difende bene salvando in qualche occasione pericolosa nella ripresa, ma è l'autore della sfortunata deviazione sul tiro di Busio sull'1-1.
Spinge con continuità nel primo tempo trovando anche lo spazio giusto per firmare l'assist per il gol di Keita, difende bene salvando in qualche occasione pericolosa nella ripresa, ma è l'autore della sfortunata deviazione sul tiro di Busio sull'1-1.
Partita puntuale ed ordinata praticamente sino all'ultimo istante, prova a fare gli straordinari sull'errore di Altare in occasione dell'1-1 aprendo una falla alle proprie spalle, giocata fatale.
Il piede è quello giusto, il senso tattico anche, è la fretta il problema: in più occasioni velocizza troppo la giocata, in pieno recupero sparacchia la palla poi recuperata dal Venezia e dalla quale nasce l'1-1.
Mazzarri lo manda dentro a poco più di un quarto d'ora dalla fine per dare più peso e quantità a destra, prova a rendersi utile con qualche sgroppata, non trova la zampata giusta.
Mazzarri lo manda dentro a poco più di un quarto d'ora dalla fine per dare più peso e quantità a destra, prova a rendersi utile con qualche sgroppata, non trova la zampata giusta.
Buona prestazione così come quella di tutta la difesa del Cagliari sino al recupero della ripresa, non a caso lui lascia il campo qualche istante prima per infortunio, non partecipando al disastro finale.
Entra in campo nelle battute finali, e diventa subito protagonista negativo del match: nell'azione dell'1-1 del Venezia si fa attirare fuori area da Forte, mettendo di fatto fuori tempo tutta la difesa rossoblù.
Entra in campo nelle battute finali, e diventa subito protagonista negativo del match: nell'azione dell'1-1 del Venezia si fa attirare fuori area da Forte, mettendo di fatto fuori tempo tutta la difesa rossoblù.
Entra in campo nelle battute finali, e diventa subito protagonista negativo del match: nell'azione dell'1-1 del Venezia si fa attirare fuori area da Forte, mettendo di fatto fuori tempo tutta la difesa rossoblù.
E' una delle note stonate della serata del Cagliari, non riesce a dare il supporto giusto alla squadra neanche nel miglior momento dei rossoblù. Giustamente sostituito nella parte finale del match.
Nella prima parte della gara è probabilmente il più pericoloso in campo con un paio di tiri comunque non troppo pretenziosi dalla distanza. Poi mantiene la zona di competenza senza strafare, sostituito nella ripresa.
Qualità e quantità per larghi tratti del match, nel primo tempo con Marin comandano il centrocampo, cala nella ripresa non riuscendo a fornire più alla squadra la valvola di sfogo necessaria nelle ultime battute.
Presente e decisivo nel primo tempo, nasce dai suoi piedi l'azione dell'1-0, colpisce anche un palo con un tiro da fuori. Nella ripresa cala dal punto di vista fisico, e perde un po' le distanze.
Mazzarri gli concede poco meno di mezzora, avrebbe dovuto avere il compito di tenere qualche palla alta per far rifiatare la squadra messa sotto dal forcing del Venezia, non gli riesce praticamente mai.
I compagni non lo chiamano spesso in gioco, lui fa comunque vedere di che pasta è fatto tenendo la difesa del Venezia sempre in apprensione. Non è un caso che a siglare la rete del vantaggio sia lui con un bel colpo di testa.
I compagni non lo chiamano spesso in gioco, lui fa comunque vedere di che pasta è fatto tenendo la difesa del Venezia sempre in apprensione. Non è un caso che a siglare la rete del vantaggio sia lui con un bel colpo di testa.
Dal punto di vista tecnico non è evidentemente la sua migliore serata, ma, soprattutto nella ripresa, lotta su ogni pallone nonostante il baricentro della squadra basso oltremodo.
Dal punto di vista tecnico non è evidentemente la sua migliore serata, ma, soprattutto nella ripresa, lotta su ogni pallone nonostante il baricentro della squadra basso oltremodo.
Il primo tempo della sua squadra è di pieno controllo, non a caso si va al riposo col Cagliari in vantaggio. Nella ripresa non riesce a mantenere alta la concentrazione dei suoi, tarda con le sostituzioni, e da una di queste si ritrova addirittura l'errore di Altare che vale l'1-1 finale.
Il Cagliari è pericoloso di fatto solo nel primo tempo, ma solo in occasione del gol di Keita sul quale non può nulla, e sul palo dalla distanza colpito da Marin. Per il resto ordinaria amministrazione.
Il Cagliari è pericoloso di fatto solo nel primo tempo, ma solo in occasione del gol di Keita sul quale non può nulla, e sul palo dalla distanza colpito da Marin. Per il resto ordinaria amministrazione.
Zanetti si affida a lui per dare un minimo di linearità allo sviluppo del gioco, nel primo tempo è poco coadiuvato dai compagni, mentre nella ripresa viene praticamente subito sostituito.
La difesa del Venezia è messa sotto sforzo soprattutto nel primo tempo, lui parte bene, qualche sbavatura nella parte finale del primo tempo, poi controlla tutto nella ripresa senza affanni particolari.
La difesa del Venezia è messa sotto sforzo soprattutto nel primo tempo, lui parte bene, qualche sbavatura nella parte finale del primo tempo, poi controlla tutto nella ripresa senza affanni particolari.
Quantità e fisico non gli mancano, il fiato neanche, tecnicamente lascia a desiderare, e per questo spesso e volentieri non trova lo spazio e il colpo giusto per dare continuità alla sua corsa.
Quantità e fisico non gli mancano, il fiato neanche, tecnicamente lascia a desiderare, e per questo spesso e volentieri non trova lo spazio e il colpo giusto per dare continuità alla sua corsa.
Quantità e fisico non gli mancano, il fiato neanche, tecnicamente lascia a desiderare, e per questo spesso e volentieri non trova lo spazio e il colpo giusto per dare continuità alla sua corsa.
Gioca col piede opposto in fascia sinistra, soffre qualche situazione per tale circostanza, ma con una buona qualità riesce comunque a trovare il modo per portare in porto la barca.
Non è una serataccia la sua, ma c'è proprio lui in marcatura su Keita in occasione del gol dell'1-1, quando di fatto viene bruciato sulla marcatura prima del colpo di testa.
Ci si aspetta da lui la giocata risolutrice, ed invece il Cagliari riesce a controllarlo senza particolari problemi lungo tutto l'arco del match. Merita la sostituzione nella parte finale.
Zanetti lo schiera chiedendogli imprevedibilità e guizzi, a fine primo tempo è quasi costretto a toglierlo per il giallo preso e per un nervosismo dovuto alle giocate non riuscite.
Zanetti lo schiera chiedendogli imprevedibilità e guizzi, a fine primo tempo è quasi costretto a toglierlo per il giallo preso e per un nervosismo dovuto alle giocate non riuscite.
Entra e fisicamente dà al Venezia la spinta giusta per rientrare in partita per lo meno mentalmente. Pericoloso in un paio di circostanze, lavora bene la palla nello sviluppo dell'azione che porta all'1-1.
Meno di un quarto d'ora a disposizione, giusto il tempo di prendere le misure e mandare Busio in porta con un assist preciso in occasione del gol dell'1-1.
Meno di un quarto d'ora a disposizione, giusto il tempo di prendere le misure e mandare Busio in porta con un assist preciso in occasione del gol dell'1-1.
Meno di un quarto d'ora a disposizione, giusto il tempo di prendere le misure e mandare Busio in porta con un assist preciso in occasione del gol dell'1-1.
Parte timido perdendo anche la palla da cui nasce il gol del Cagliari, ma pian piano cresce col passare dei minuti, fino all'ultimo istante quando trova l'inserimento giusto con annessa conclusione vincente che regala il pareggio al Venezia.
Parte timido perdendo anche la palla da cui nasce il gol del Cagliari, ma pian piano cresce col passare dei minuti, fino all'ultimo istante quando trova l'inserimento giusto con annessa conclusione vincente che regala il pareggio al Venezia.
Non al meglio della condizione, Zanetti lo schiera ad inizio ripresa per provare a dare più geometria alla squadra. Non strafà, ma orchestra in maniera positiva facendo girare la squadra.
Dieci minuti a disposizione, se li prende tutti mettendo in difficoltà la difesa del Cagliari. E' lui che difende, lavora ed orchestra l'azione da cui nasce il pareggio poi firmato da Busio.
Nel primo tempo, al netto di qualche errorino di troppo, è il più pericoloso dei suoi colpendo un palo. Nella ripresa gioca più per i compagni che per lasciare il segno, ma non riesce a trovare la giocata vincente fino alla sostituzione.
Corre e sbatte contro gli avversari per un tempo di gioco, non trova mai posizione, spunto e dunque modo di rendersi pericoloso. Zanetti lo tira fuori al riposo.
Corre e sbatte contro gli avversari per un tempo di gioco, non trova mai posizione, spunto e dunque modo di rendersi pericoloso. Zanetti lo tira fuori al riposo.
La fotografia della sua partita è la prima giocata dopo il suo ingresso in campo: pescato da Johnsen in area, colpisce debolmente di testa da ottima posizione. Atteggiamento identico per tutto il secondo tempo.
Già a metà primo tempo dà l'impressione di aver capito di aver fatto qualche errore di formazione pensando a qualche sostituzione, poi concretizzata ad inizio ripresa. Riesce a dare la scossa definitiva che vale il pareggio con gli ingressi finali di Heymans e Forte.