
Sempre attento, mostra una grande reattività nel respingere da terra un tiro di Verdi deviato da un suo difensore. Incolpevole sul gol.
Sempre attento, mostra una grande reattività nel respingere da terra un tiro di Verdi deviato da un suo difensore. Incolpevole sul gol.
Saltato un paio di volte da Palacio nel primo tempo e superato soprattutto dal pallone decisivo che finisce così verso l'attaccante argentino che si invola verso la rete e decide la partita.
Si trova di fronte Mbaye, che di solito gioca sull'altra fascia e un po' ne risente, ma non riesce ad approfittarne a causa di troppe imprecisioni. Giustamente sostituito.
Si trova di fronte Mbaye, che di solito gioca sull'altra fascia e un po' ne risente, ma non riesce ad approfittarne a causa di troppe imprecisioni. Giustamente sostituito.
All'interno di una fase difensiva che mostra delle crepe, lui si dimostra come l'unico sempre ben posizionato e attento quando il pallone passa dalla sua zona. Nel finale si rende pericoloso anche in avanti provando ad aiutare la squadra nella ricerca del pareggio.
Manca un paio di anticipi ma nel complesso riesce a tenere botta con gli attaccanti del Bologna. Sostituito per ragioni tattiche quando il Genoa prova il tutto per tutto per vincere.
Nel 3-4-3 i due centrocampisti centrali sono chiamati a un grosso lavoro e lui lo svolge in maniera apprezzabile sia in fase di interdizione che nel far ripartire la manovra.
Positiva la prima metà del secondo tempo, quando lui e Palladino mettono in crisi la difesa del Bologna, ma insufficiente il primo tempo e incerto nell'azione del gol, quando non riesce a recuperare su Palacio e decide di non intervenire per non lasciare la squadra in dieci. Col senno di poi avrebbe potuto agire diversamente.
Positiva la prima metà del secondo tempo, quando lui e Palladino mettono in crisi la difesa del Bologna, ma insufficiente il primo tempo e incerto nell'azione del gol, quando non riesce a recuperare su Palacio e decide di non intervenire per non lasciare la squadra in dieci. Col senno di poi avrebbe potuto agire diversamente.
Tutta un'altra marcia rispetto a Rosi. Entra in partita col piglio giusto e crea qualche pericolo nell'area felsinea.
Tutta un'altra marcia rispetto a Rosi. Entra in partita col piglio giusto e crea qualche pericolo nell'area felsinea.
Parte abbastanza bene ma si spegne con il passare dei minuti e quando arriva alla conclusione la svirgola regolarmente.
Parte abbastanza bene ma si spegne con il passare dei minuti e quando arriva alla conclusione la svirgola regolarmente.
Partecipa all'assalto finale del Genoa mettendoci volontà ma non trova la zampata vincente.
Primo tempo in ombra con il pubblico che rumoreggia dopo l'ennesimo errore. Nel secondo tempo entra un giocatore diverso: sempre pericoloso, capace di creare numerose occasioni da gol per sè e i compagni e sicuramente il più positivo della squadra fino al fischio finale.
Primo tempo in ombra con il pubblico che rumoreggia dopo l'ennesimo errore. Nel secondo tempo entra un giocatore diverso: sempre pericoloso, capace di creare numerose occasioni da gol per sè e i compagni e sicuramente il più positivo della squadra fino al fischio finale.
Si batte e si sbatte per trovare gli spazi, ma si prende un'ammonizione evitabile dopo cinque minuti che lo innervosisce e non lo lascia giocare tranquillo. Per evitare il peggio Juric lo lascia negli spogliatoi nell'intervallo.
Partecipa al secondo tempo che ha sì portato la sconfitta ma anche una prestazione nettamente migliore del primo. Si fa vedere davanti e si rende pericoloso in un paio di occasioni ma non riesce a trovare il gol.
Partecipa al secondo tempo che ha sì portato la sconfitta ma anche una prestazione nettamente migliore del primo. Si fa vedere davanti e si rende pericoloso in un paio di occasioni ma non riesce a trovare il gol.
La squadra gioca meglio delle prime settimane in fase offensiva, ma lascia troppi spazi in difesa. Va valutato se il 3-4-3 sia davvero il modulo più indicato per i giocatori a disposizione. A parziale alibi ci sono infortunati e squalificati, ma non è certo che Juric avrà dalla società il tempo per vedere se il problema è solo quello...
Decisivo un minuto prima del gol con due parate consecutive di altissimo livello che risultano fondamentali per il successo del Bologna.
Non giostra nella sua fascia preferita e si vede. Sopperisce a qualche pecca dovuta al ruolo con determinazione e non mollando mai sui palloni che passano dalla sua zona.
Non giostra nella sua fascia preferita e si vede. Sopperisce a qualche pecca dovuta al ruolo con determinazione e non mollando mai sui palloni che passano dalla sua zona.
Sempre pronto e attento quando il pallone passa dalle sue parti. Una sicurezza per Donadoni.
Chiamato a limitare le offensive del Genoa nel finale mette al servizio della squadra la sua esperienza, soffrendo un po' ma portando a casa la giornata.
Meno preciso di Gonzalez ma altrettanto efficace in copertura. Qualche sbavatura ma assolutamente perdonabile all'interno di una prova nel complesso positiva.
Meno preciso di Gonzalez ma altrettanto efficace in copertura. Qualche sbavatura ma assolutamente perdonabile all'interno di una prova nel complesso positiva.
Molto bene nel primo tempo, quando contiene senza difficoltà Laxalt e Palladino, cala evidentemente nella ripresa fino a quando Donadoni decide di sostituirlo prima che il Genoa sfondi definitivamente dalla sua parte.
Non si mette in mostra né per azioni clamorosamente positive né per errori da ricordare. Fa il suo fino alla sostituzione nel finale con De Maio.
Meno azioni di pregio ma molta legna a favore della squadra. Si sacrifica per la causa rinunciando a qualche personalismo e recuperando diversi palloni, conquistando così i tre punti.
Il suo passaggio lungo e rasoterra arriva a Palacio come quelli di un Quarterback al ricevitore lanciato in meta... e l'argentino lo premia con il Touchdown della vittoria.
Il motore del centrocampo del Bologna. Quando c'è da difendere o da ripartire la palla passa sempre dai suoi piedi: o gliela passano o se la va a prendere. Qualche minimo errore ma nel complesso assolutamente perdonabile.
Passano gli anni ma continua a essere una garanzia. E' il più pericoloso dei suoi nel primo tempo e quando i difensori del Genoa si illudono che sia in calo risolve la partita con la volata vincente verso Perin.
Il velo che permette a Palacio di involarsi da solo verso Perin è tanto intelligente quanto decisivo. Entra con spirito positivo e partecipa così meritatamente all'azione che risolve la partita.
Il velo che permette a Palacio di involarsi da solo verso Perin è tanto intelligente quanto decisivo. Entra con spirito positivo e partecipa così meritatamente all'azione che risolve la partita.
Il velo che permette a Palacio di involarsi da solo verso Perin è tanto intelligente quanto decisivo. Entra con spirito positivo e partecipa così meritatamente all'azione che risolve la partita.
La squadra sta trovando una sua fisionomia. Convince Verdi a svolgere anche il lavoro sporco e ne ricava tre punti importantissimi che lanciano il Bologna verso una possibile salvezza tranquilla se riuscirà a mantenersi a questi livelli per tutta la stagione.