Un po' lento nel chiudere sul cross in occasione del 2-3, ma nel complesso riesce a reggere discretamente l'urto dell'attacco del Bologna insieme ai suoi compagni di reparto.
Un po' lento nel chiudere sul cross in occasione del 2-3, ma nel complesso riesce a reggere discretamente l'urto dell'attacco del Bologna insieme ai suoi compagni di reparto.
Un po' lento nel chiudere sul cross in occasione del 2-3, ma nel complesso riesce a reggere discretamente l'urto dell'attacco del Bologna insieme ai suoi compagni di reparto.
Limita al minimo le sue discese in avanti perché non si fida delle incursioni del Bologna nella sua zona. Fa cose buone e meno buone in entrambe le fasi ma alla fine si porta a casa una sufficienza piena.
Bene quando si getta in avanti, da una sua discesa nasce il gol del 2-1 di Pinamonti, distratto in occasione del 2-3 di Arnautovic che riapre momentaneamente la partita.
Buona partita per il 19enne difensore di Andreazzoli. Arnautovic non è affatto un cliente facile e riesce a limitarlo non sempre in maniera pulita ma efficace.
Colpevole in occasione del fallo da rigore da lui procurato e per sua fortuna che Arnautovic non sfrutta. Si fa perdonare nella ripresa con la discesa sulla fascia all'origine del rigore per l'Empoli e un bel tiro che incoccia la traversa.
Entra in due azioni fondamentali per il successo dell'Empoli, dal suo cross nasce la deviazione di Bonifazi per l'1-0 ed è su di lui il fallo da rigore del 3-1.
Non ha i 90 minuti nelle gambe ma si impegna al massimo per dare un senso alla sua partita muovendosi sul fronte d'attacco e propiziando l'inizio azione del 2-1.
Gli capita una palla davvero buona e la gira in rete senza pensarci due volte. Per il resto si rende utile alla squadra ingaggiando una dura battaglia con i difensori felsinei.
Gli capita una palla davvero buona e la gira in rete senza pensarci due volte. Per il resto si rende utile alla squadra ingaggiando una dura battaglia con i difensori felsinei.
Gli capita una palla davvero buona e la gira in rete senza pensarci due volte. Per il resto si rende utile alla squadra ingaggiando una dura battaglia con i difensori felsinei.
L'Empoli gioca a viso aperto contro il Bologna e lo fa con qualità meritando la vittoria. 9 punti in 3 partite è un ottimo bottino in chiave salvezza e il gioco lascia ben sperare. La scelta di puntare di nuovo su Viti in difesa lo premia.
In una partita in cui molti compagni non hanno brillato è lui a provare a salvare il salvabile conquistandosi il rigore poi sbagliato da Arnautovic e servendo allo stesso Arnautovic l'assist del 2-3.
In una partita in cui molti compagni non hanno brillato è lui a provare a salvare il salvabile conquistandosi il rigore poi sbagliato da Arnautovic e servendo allo stesso Arnautovic l'assist del 2-3.
Colpevole sia nell'autorete che apre le marcature che nel non impedire la ripresa veloce del gioco dopo un suo fallo su Di Francesco dalla quale scaturisce la rete del 2-1.
Colpevole sia nell'autorete che apre le marcature che nel non impedire la ripresa veloce del gioco dopo un suo fallo su Di Francesco dalla quale scaturisce la rete del 2-1.
Troppo irruente nell'azione difensiva che causa il rigore dell'1-3 che taglia le gambe al Bologna. Pericoloso sui colpi di testa in attacco su azione di calcio d'angolo ma sulla sua partita è il rigore provocato a incidere di più.
Praticamente nullo il suo apporto in attacco, si lascia saltare troppo facilmente anche quando prova a dare una mano in difesa. Lasciato in panchina all'intervallo.
Nel primo tempo è uno di quelli che se la cava meglio quantomeno in fase difensiva anche se con qualche ruvidezza di troppo. Lascia invece qualche varco eccessivo nella ripresa.
Segna un bel gol con un gran tiro da fuori area e ci va vicino in altre occasioni colpendo anche una traversa. La sconfitta del Bologna non annovera di certo il suo nome fra i colpevoli...
Alterna grandi giocate (poche) a lunghi momenti di pausa. L'emblema della sua partita è l'ottimo passaggio per De Silvestri in occasione del rigore che poi lui stesso sbaglia colpendo il palo. Sparisce per mezz'ora nel secondo tempo ma riappare nel finale con la rete del 3-2 e creando qualche altro pericolo in area. La media fra parti di gara tanto negative e altre molto positive non può che essere un 6.
Alterna grandi giocate (poche) a lunghi momenti di pausa. L'emblema della sua partita è l'ottimo passaggio per De Silvestri in occasione del rigore che poi lui stesso sbaglia colpendo il palo. Sparisce per mezz'ora nel secondo tempo ma riappare nel finale con la rete del 3-2 e creando qualche altro pericolo in area. La media fra parti di gara tanto negative e altre molto positive non può che essere un 6.
Il Bologna sembra essere tornato ai tempi della difesa colabrodo dell'anno scorso. Nel secondo tempo stravolge la squadra in maniera molto stravagante e ne paga le conseguenze nel finale.
