Nel primo anticipo della 6.a giornata la Roma ospita allo stadio Olimpico l’Udinese; l’obiettivo è ottenere i 3 punti per farsi prepotentemente sotto nella corsa forsennata di Napoli e Juventus, ancora a punteggio pieno. L’Udinese di Delneri fin qui ha perso 4 partite su 5, ottenendo una sola vittoria in casa contro il Genoa.

FORMAZIONI: Di Francesco lascia ancora una volta in panchina Defrel, preferendogli El Shaarawy che insieme ai confermatissimi Perotti e Džeko completa il tridente. In difesa Fazio vince il ballottaggio con Juan Jesus e Florenzi torna a presidiare la fascia destra. L’Udinese scende in campo con un accorto 4-4-2. In porta bocciatura per Scuffet, si rivede Bizzarri. Tutto confermato in difesa, mentre a centrocampo altra panchina per Fofana a cui Delneri preferisce Berhami e Barak. In attacco il tandem Maxi Lopez-Lasagna.

PRIMO TEMPO: dopo dieci minuti di studio, la Roma la sblocca in modo un po’ fortunoso. Džeko raccoglie un rimpallo tra Nainggolan e Barak risolto con la punta dal belga e solo davanti a Bizzarri mantiene calma e gesso. 1-0 e sesto gol in 6 partite per il bosniaco. I padroni di casa comandano le operazioni, concedendo solo un’occasione agli avversari, ma Maxi Lopez non è cinico quanto Džeko. Alla mezzora puntuale arriva il raddoppio. Ancora Džeko, stavolta nelle vesti di assistman, fa ammattire Angella e serve in mezzo l’accorrente El Shaarawy che la gira in rete con un esterno destro volante. Il faraone è in grande spolvero e sul finire del primo tempo raddoppia avventandosi come un falco su un pallone maldestramente sporcato da Stryger Larsen dopo una rabona di Perotti.

SECONDO TEMPO: Delneri corre ai ripari togliendo un attaccante Lasagna e inserendo Pezzella un difensore, trasformando anche il modulo in 3-5-2. Proprio l’ex rosanero al 53’ mette un pallone in mezzo per Styger Larsen che non trova la porta da buona posizione. L’Udinese dipende esclusivamente dalle giocate di Jankto e De Paul, troppo poco per impensierire la Roma che a confronto sembra una corazzata. Al 70’ Di Francesco concede riposo e standing ovation a Džeko inserendo al suo posto Defrel; Delneri risponde facendo entrare Baji? per De Paul. I friulani si svegliano e hanno due buone opportunità in pochi secondi per accorciare; prima Baji? con un tiro forte ma centrale e poi con un’incornata di Nuytinck che centra la traversa. Nel finale Perotti calcia sul palo un rigore da lui stesso guadagnato e Stryger Larsen segna il gol della bandiera in contropiede sfruttando un posizionamento errato di Hector Moreno. 

La Roma aggancia il Milan in classifica e si avvicina alla vetta. Male l'Udinese incapace di mettere in difficoltà i giallorossi oggi nettamente superiori.