Non viene chiamato praticamente mai in causa. L'unica volta in cui dovrebbe farsi trovare pronto è sul gol di Berardi, ma si lascia sorprendere troppo facilmente sul suo palo.
- Gosens 3’
- Zappacosta 37’
- Berardi 44’
Finalmente. E' probabilmente il migliore in campo, a pari merito con Zapata e Malinovskyi. Corre per quattro e ha anche il merito di firmare il raddoppio: un destro splendido ad incrociare che batte Consigli.
Finalmente. E' probabilmente il migliore in campo, a pari merito con Zapata e Malinovskyi. Corre per quattro e ha anche il merito di firmare il raddoppio: un destro splendido ad incrociare che batte Consigli.
Il migliore dei suoi in difesa, soprattutto in fase di possesso. Imbecca con lanci precisi e puntuali gli attaccanti e raramente si lascia superare da chi lo punta. Ottima prestazione.
Non riesce ad offrire lo stesso apporto offensivo garantito da Gosens, ma dà una mano in difesa ed è questo ciò che serviva nel finale.
In un paio di occasioni si lascia sorprendere troppo facilmente da Defrel, poi però rimedia e conduce una partita lucida e diligente. A tratti risulta anche fortunato, ma non è una colpa, anzi, forse frutto di tanta convinzione acquisita.
In un paio di occasioni si lascia sorprendere troppo facilmente da Defrel, poi però rimedia e conduce una partita lucida e diligente. A tratti risulta anche fortunato, ma non è una colpa, anzi, forse frutto di tanta convinzione acquisita.
Ha il merito di sbloccare il risultato con un gol dettato dal solito inserimento puntuale e preciso. Sulla coscienza ha però anche la troppa superficialità emersa in occasione del gol di Berardi. Alla fine la prestazione è comunque positiva, non però da migliore in campo.
Finalmente una prova senza troppe sbavature. In un paio di occasioni si lascia sorprendere dagli inserimenti dei trequartisti del Sassuolo, ma è poi bravo a rincorrere e a rimediare.
Entra forse come peggio non potrebbe. Sbaglia due passaggi semplicissimi e fa infuriare Gasperini, fortunatamente per lui però il Sassuolo non ne approfitta e il risultato resta invariato.
Non è brillante come al solito, ma ce lo si poteva aspettare viste le 4 partite saltate in campionato per squalifica. Sbaglia troppi palloni semplici e spesso pesano sulle gambe dei compagni costretti a rientrare di corsa. In copertura fa il minimo indispensabile, da lui ci si aspetta di più.
Prova a mettersi in mostra, ma soprattutto nel primo tempo si fa notare per due errori banali: prima pecca di superficialità nel servire Zapata, poi sbaglia un gol molto facile. Nella ripresa cresce, ma non al punto tale da racimolare una sufficienza.
Brillante, ispirato e determinante, soprattutto in occasione del primo gol dove serve una palla splendida per Gosens. E' tra i migliori dell'Atalanta, il primo a correre ma nonostante ciò sempre lucido negli ultimi 20/25 metri.
Brillante, ispirato e determinante, soprattutto in occasione del primo gol dove serve una palla splendida per Gosens. E' tra i migliori dell'Atalanta, il primo a correre ma nonostante ciò sempre lucido negli ultimi 20/25 metri.
Brillante, ispirato e determinante, soprattutto in occasione del primo gol dove serve una palla splendida per Gosens. E' tra i migliori dell'Atalanta, il primo a correre ma nonostante ciò sempre lucido negli ultimi 20/25 metri.
Alla prima presenza da titolare offre una grande prestazione. Vista la qualità a sua disposizione era facile attendersi una prova del genere e lui, puntuale, ha risposto garantendo qualità e quantità.
Entra, prova ad incidere, ma non ci riesce. Crea un paio di occasioni interessanti, ma gli manca sempre l'ultimo dettaglio per essere decisivo. La forma fisica sta però migliorando minuto dopo minuto.
Entra, prova ad incidere, ma non ci riesce. Crea un paio di occasioni interessanti, ma gli manca sempre l'ultimo dettaglio per essere decisivo. La forma fisica sta però migliorando minuto dopo minuto.
E' tra i migliori in campo in casa Atalanta e lo si nota fin da subito. Grazie anche ad una condizione fisica straripante, il colombiano domina su tutti i fronti. Non trova il gol ma entra nel tabellino dei bonus grazie ad un assist lucido e preciso in occasione del gol di Zappacosta.
Per lunghi tratti si rivede finalmente l'Atalanta che ci ha fatto innamorare in questi anni. Deve lavorare ancora tanto su diversi aspetti, ma la strada sembra essere finalmente quella giusta.
Incolpevole totalmente sia sul gol di Gosens che su quello di Zappacosta. Nel secondo tempo compie una parata magnifica su un tiro molto pericoloso di Ilicic.
Incolpevole totalmente sia sul gol di Gosens che su quello di Zappacosta. Nel secondo tempo compie una parata magnifica su un tiro molto pericoloso di Ilicic.
Incolpevole totalmente sia sul gol di Gosens che su quello di Zappacosta. Nel secondo tempo compie una parata magnifica su un tiro molto pericoloso di Ilicic.
Non è la miglior prestazione della sua carriera, tutt'altro. Fisicamente non sembra brillantissimo e lo si nota soprattutto quando deve rincorrere i funamboli nerazzurri. In occasione del secondo gol resta inerme dinanzi ad una splendida azione orobica. Completamente fuori fase.
Non è la miglior prestazione della sua carriera, tutt'altro. Fisicamente non sembra brillantissimo e lo si nota soprattutto quando deve rincorrere i funamboli nerazzurri. In occasione del secondo gol resta inerme dinanzi ad una splendida azione orobica. Completamente fuori fase.
In occasione del primo gol appare sia confuso che in ritardo, motivo per cui Gosens segna praticamente tutto solo. L'unica nota positiva del suo match è il passaggio per Berardi in occasione del gol.
In occasione del primo gol appare sia confuso che in ritardo, motivo per cui Gosens segna praticamente tutto solo. L'unica nota positiva del suo match è il passaggio per Berardi in occasione del gol.
E' completamente in bambola per tutta la partita. Zappacosta fa di lui il suo birillo personale: lo salta praticamente sempre e lo brucia letteralmente in occasione del raddoppio. Difensivamente parlando, e molto spesso anche in fase offensiva, ai limiti del disastroso.
All'inizio non fa malissimo, poi però con lo scorrere del cronometro la concentrazione cala e diversi errori banali si susseguono. Nulla di incredibilmente sbagliato, ma poteva sicuramente fare di meglio.
Non è in grandissima forma e si nota soprattutto quando Koopmeiners si spinge in avanti. Subisce i ritmi alti, sia dell'Atalanta che della sua squadra. Deve ritrovare la condizione migliore.
Non è in grandissima forma e si nota soprattutto quando Koopmeiners si spinge in avanti. Subisce i ritmi alti, sia dell'Atalanta che della sua squadra. Deve ritrovare la condizione migliore.
Come per Raspadori, anche da lui ci si aspettava sicuramente qualcosa in più. Nel finale prova a creare qualcosa di concreto, ma non ci riesce. Fortunatamente per lui non commette però errori tali da costargli un'insufficienza.
In occasione del primo gol ha la colpa di non seguire Gosens fino in fondo. Da quel momento però la sua prestazione non è del tutto negativa. Diverse cose interessanti, ma alla fine dei conti la macchia sulla rete dell'1-0 pesa.
Sulla trequarti è uno di quelli più presenti in mezzo al campo. Si spende in copertura e offre una buona mano in fase di non possesso, nel mentre non riesce però ad incidere più di tanto in attacco. Una partita alla fine sufficiente.
Non un grandissimo esordio, dettato soprattutto dall'emozione e condito da troppi passaggi semplici sbagliati. Errori banali che costano un 5.5 in pagella.
Come al solito rappresenta la luce del Sassuolo e anche stasera le cose migliori arrivano direttamente dal suo mancino. Un paio di passaggi illuminanti e poi la perla che porta al gol dell'1-2. Un'altra grande prestazione dopo quella di Roma.
La prestazione non è poi così pessima, ma sulla sua valutazione non possono non pesare le due grandi occasioni da gol sprecate. Prima un tiro sparato altissimo da posizione ravvicinata e poi troppa imprecisione su un colpo di testa a due passi dalla porta.
La prestazione non è poi così pessima, ma sulla sua valutazione non possono non pesare le due grandi occasioni da gol sprecate. Prima un tiro sparato altissimo da posizione ravvicinata e poi troppa imprecisione su un colpo di testa a due passi dalla porta.
La prestazione non è poi così pessima, ma sulla sua valutazione non possono non pesare le due grandi occasioni da gol sprecate. Prima un tiro sparato altissimo da posizione ravvicinata e poi troppa imprecisione su un colpo di testa a due passi dalla porta.
Prova a farsi vedere, ma dai suoi piedi non nasce nulla di particolarmente concreto. Tutto fumo e niente arrosto: l'ivoriano non riesce ad incidere e a fare male, motivo per cui Dionisi lo sostituisce al 60'.
Prova a farsi vedere, ma dai suoi piedi non nasce nulla di particolarmente concreto. Tutto fumo e niente arrosto: l'ivoriano non riesce ad incidere e a fare male, motivo per cui Dionisi lo sostituisce al 60'.
Non riesce a portare la scintilla che ci si aspettava, ma prova comunque a rendersi pericoloso in un modo o nell'altro. Alla fine non riesce ad incidere, ma non solo per colpa sua.
Non riesce a portare la scintilla che ci si aspettava, ma prova comunque a rendersi pericoloso in un modo o nell'altro. Alla fine non riesce ad incidere, ma non solo per colpa sua.
Mette in campo una squadra pimpante ed organizzata. Forse troppo entusiasmo pesa all'inizio, ma poi la prestazione cresce e le occasioni vengono create. Peccato per il risultato, ma i segnali sono positivi.
Mette in campo una squadra pimpante ed organizzata. Forse troppo entusiasmo pesa all'inizio, ma poi la prestazione cresce e le occasioni vengono create. Peccato per il risultato, ma i segnali sono positivi.