Senza responsabilità sul siluro che gli lancia addosso Zapata, ma l'uscita che precede il gol di De Roon è da censurare.
Senza responsabilità sul siluro che gli lancia addosso Zapata, ma l'uscita che precede il gol di De Roon è da censurare.
Entra in campo nel secondo tempo ma non entra mai in partita. Si fa ammonire, non è posizionato bene sul gol di Zapata, si addormenta in occasione del raddoppio.
Soffre un po' in difesa e in avanti si vede poco. Anche lui resta immobile sul 2-0, perdendosi del tutto De Roon.
In difesa, soprattutto nel primo tempo, ha qualche incertezza di troppo. Cresce con il passare dei minuti, e si fa notare anche per qualche pregevole iniziativa offensiva.
Evidentemente meno in palla di Smalling, soprattutto nel primo tempo. Si lascia andare a qualche leggerezza di troppo che, fortunatamente per lui, non vengono sfruttate dagli ospiti.
Evidentemente meno in palla di Smalling, soprattutto nel primo tempo. Si lascia andare a qualche leggerezza di troppo che, fortunatamente per lui, non vengono sfruttate dagli ospiti.
Soffre tantissimo in difesa, in particolare contro un Hateboer particolarmente in palla. Resta bloccato nella sua metà campo. Nel primo tempo calcia alto una punizione da buona posizione.
Fino al minuto 71 il suo era stato un ottimo esordio. Poi, però, entra Duvan: non lo tiene bene a bada in occasione del gol, non lo aggredisce quando va vicino alla doppietta, resta fermo (come tutti) sul raddoppio di De Roon.
Fino al minuto 71 il suo era stato un ottimo esordio. Poi, però, entra Duvan: non lo tiene bene a bada in occasione del gol, non lo aggredisce quando va vicino alla doppietta, resta fermo (come tutti) sul raddoppio di De Roon.
Il voto è la media fra il 5 pieno dei primi 60 minuti abbondanti e la sufficienza piena dell'ultima parte di gara. Perché per tutto il primo tempo e l'inizio della ripresa è fuori dal gioco, tocca pochi palloni. Poi il meraviglioso lancio per Zaniolo e un altro paio di discrete giocate.
La sua partita si può spiegare con il dato sui duelli: su 14, ne ha vinti il 21,4%. Se l'Atalanta riesce a muoversi con agilità in mezzo al campo, è anche perché la sua prestazione non è ai soliti livelli.
La sua partita si può spiegare con il dato sui duelli: su 14, ne ha vinti il 21,4%. Se l'Atalanta riesce a muoversi con agilità in mezzo al campo, è anche perché la sua prestazione non è ai soliti livelli.
Gioca pochi palloni, e male. Ma ovviamente il giudizio sulla sua partita è fortemente condizionato dalla frittata sul gol di Zapata: prima sbaglia l'apertura servendo palla a Gomez, poi non segue Freuler, libero di servire l'assist vincente per il colombiano.
Gioca pochi palloni, e male. Ma ovviamente il giudizio sulla sua partita è fortemente condizionato dalla frittata sul gol di Zapata: prima sbaglia l'apertura servendo palla a Gomez, poi non segue Freuler, libero di servire l'assist vincente per il colombiano.
Non riesce ad accelerare i ritmi. Poche giocate discrete, impatta quasi sempre sul muro difensivo degli ospiti.
Non riesce ad accelerare i ritmi. Poche giocate discrete, impatta quasi sempre sul muro difensivo degli ospiti.
Male. Non si accende, prende un giallo evitabile, i suoi scatti raramente mettono in pericolo l'Atalanta. Ha un'ottima occasione poco prima di uscire ma gli manca la freddezza e la spreca.
Male. Non si accende, prende un giallo evitabile, i suoi scatti raramente mettono in pericolo l'Atalanta. Ha un'ottima occasione poco prima di uscire ma gli manca la freddezza e la spreca.
Gioca soprattutto di sponda, offre qualche pregevole tocco di fino ai compagni. Nel primo tempo va vicino al gol ma Gollini dice no. Nella ripresa resta imbrigliato nella ragnatela bergamasca.
Gioca soprattutto di sponda, offre qualche pregevole tocco di fino ai compagni. Nel primo tempo va vicino al gol ma Gollini dice no. Nella ripresa resta imbrigliato nella ragnatela bergamasca.
Entra per l'assalto finale. Ha una buona occasione, ma si fa bloccare da Gollini.
Entra per l'assalto finale. Ha una buona occasione, ma si fa bloccare da Gollini.
Ha perso la partita soprattutto per i singoli, ma la fase difensiva ha lasciato perplessi in più di un momento. Perde in casa, una brutta sconfitta. Vedremo se riuscirà a rialzare subito i suoi.
Due parate da top che salvano il risultato: nel primo tempo apre la mano su Dzeko, nella ripresa è reattivo su Kalinic.
Due parate da top che salvano il risultato: nel primo tempo apre la mano su Dzeko, nella ripresa è reattivo su Kalinic.
E pensare che la serata non era iniziata benissimo, sembrava quasi in affanno su Dzeko. Ma è stato un momento. I 90 minuti sono quasi perfetti, impreziositi dal salvataggio su Zaniolo. Nel finale dirige la difesa dell'Atalanta e non perde neanche un confronto diretto.
Avanti e indietro, su e giù, presidia la fascia con velocità e mette continuamente in difficoltà gli avversari. Nel finale ottima azione personale che si conclude con un assist al bacio per Zapata, ma il colombiano scheggia il palo.
Avanti e indietro, su e giù, presidia la fascia con velocità e mette continuamente in difficoltà gli avversari. Nel finale ottima azione personale che si conclude con un assist al bacio per Zapata, ma il colombiano scheggia il palo.
Il meno positivo della difesa della squadra di Gasperini. In generale non gioca una brutta gara, anzi, è fra i migliori. Ma rischia, e non poco, sullo strappo sprecato da Zaniolo.
Il meno positivo della difesa della squadra di Gasperini. In generale non gioca una brutta gara, anzi, è fra i migliori. Ma rischia, e non poco, sullo strappo sprecato da Zaniolo.
Come Hateboer corre tanto. Ha meno occasioni per mettersi in mostra perché il gioco è polarizzato sul lato opposto, ma ha comunque la possibilità di mettersi in mostra con giocate di qualità.
Come Hateboer corre tanto. Ha meno occasioni per mettersi in mostra perché il gioco è polarizzato sul lato opposto, ma ha comunque la possibilità di mettersi in mostra con giocate di qualità.
Gioca la solita partita di grande personalità in mezzo al campo, gestisce un numero alto (80) di palloni, ne recupera più di tutti fra i suoi (13). Prestazione maiuscola impreziosita dal gol al 90'.
Un faro, pronto a illuminare, di destro o di sinistro non fa differenza. Non sbaglia un'apertura, è sempre preciso e attento, ha idee. Per il gioco di Gasperini è fondamentale.
Un faro, pronto a illuminare, di destro o di sinistro non fa differenza. Non sbaglia un'apertura, è sempre preciso e attento, ha idee. Per il gioco di Gasperini è fondamentale.
Si vede meno rispetto a De Roon ma il suo lavoro silenzioso si sente. Sbaglia pochissimo, si inserisce con i tempi giusti, serve l'intelligente assist a Zapata per il gol del vantaggio.
Fa vedere buoni numeri, dialoga con Gomez e Ilicic come si ci giocasse da tempo. Si fa apprezzare anche per un paio di buoni interventi in copertura.
Gasperini lo schiera dal primo minuto come prima punta. Fa a sportellate, si sacrifica, ma in un ruolo non suo non è efficace come al solito.
Accetta la panchina senza polemiche, entra in campo con il sorriso al posto del rabbuiato Ilicic. Segna poco dopo, con un missile che finisce alle spalle di Pau Lopez. E nel finale va vicino al raddoppio: prova a piazzarla dal limite dell'area piccola, ma scheggia il palo.
Se l'è giocata alla pari nel primo tempo, poi nella ripresa ha chiesto ai suoi di premere il piede sull'acceleratore. E i risultati si sono visti. Opinabile la scelta di Ilicic prima punta, inserisce Zapata al momento giusto.