Il Cagliari tira nello specchio solamente una volta in tutta la partita, per giunta nel finale, giusto per vedere se il portiere rossonero fosse ancora sveglio.
- Klavan aut 10’
- Ibrahimovic 55’
- Castillejo 57’
L'esterno del Milan si dimostra in palla fin dai primissimi minuti di gioco mettendo in difficoltà Lykogiannis dal punto di vista della corsa e piazzando numerosi cross insidiosi all'interno dell'area di rigore avversaria.
Il Cagliari appare in difficoltà fin da subito ed è costretto a cercare i lanci lunghi per innescare Simeone. Il centrale ex Atalanta è in grande spolvero e non permette al Cholito di ricevere facilmente neppure un pallone.
Il Cagliari appare in difficoltà fin da subito ed è costretto a cercare i lanci lunghi per innescare Simeone. Il centrale ex Atalanta è in grande spolvero e non permette al Cholito di ricevere facilmente neppure un pallone.
Nel primo tempo non scende con continuità nella metà campo avversaria, ma nella ripresa la musica cambia repentinamente. E' sua l'iniziativa che spacca in due il Cagliari e permette al Milan di trovare il meritato raddoppio dopo tante occasioni sprecate.
Il giovane centrale del Milan sta acquistando sempre più esperienza nel nostro massimo campionato e si vede. Preciso in fase di copertura non si tira indietro neppure quando si tratta di far partire la manovra dal basso, aiutando Kjaer, Kessié e Bennacer a far circolare rapidamente il pallone.
Il giovane centrale del Milan sta acquistando sempre più esperienza nel nostro massimo campionato e si vede. Preciso in fase di copertura non si tira indietro neppure quando si tratta di far partire la manovra dal basso, aiutando Kjaer, Kessié e Bennacer a far circolare rapidamente il pallone.
Entra per l'infortunato Rafael Leao e pur non avendo la velocità del portoghese riesce ugualmente a rendersi utile alla squadra. Intelligente e generoso nell'azione che porterà al definitivo 3-0 del Milan quando invece di calciare in porta serve Castillejo al centro dell'area di rigore cagliaritana.
Entra per l'infortunato Rafael Leao e pur non avendo la velocità del portoghese riesce ugualmente a rendersi utile alla squadra. Intelligente e generoso nell'azione che porterà al definitivo 3-0 del Milan quando invece di calciare in porta serve Castillejo al centro dell'area di rigore cagliaritana.
Di fronte a due giocatori di "garra" come Nandez e Ionita il numero 79 del Milan sembra trovarsi completamente a suo agio. Sfrutta la sua fisicità per spezzare le rare iniziative avversarie ed aiuta Bennacer a costruire con tranquillità la manovra, dandogli spesso appoggio quando non i rossoneri non riuscivano a sfociare sugli esterni.
Di fronte a due giocatori di "garra" come Nandez e Ionita il numero 79 del Milan sembra trovarsi completamente a suo agio. Sfrutta la sua fisicità per spezzare le rare iniziative avversarie ed aiuta Bennacer a costruire con tranquillità la manovra, dandogli spesso appoggio quando non i rossoneri non riuscivano a sfociare sugli esterni.
Il numero 10 del Milan sembra essere totalmente rinato con la cura Pioli, gioca con sicurezza alle spalle di Ibrahimovic avvicinandosi con intelligenza al lato di svolgimento dell'azione per offrire il proprio appoggio. Rovina una prestazione più che sufficiente con un gol divorato a due passi dalla porta in avvio di ripresa.
Le sue combinazioni con Calabria mettono in difficoltà gli esterni del Cagliari fin dai primi minuti di gioco. Prestazione di costanza per l'esterno spagnolo a cui viene aggiunte le ciliegine dei bonus: prima l'assist per il 2-0 firmato Ibrahimovic e poi la rete da rapinatore d'area che inchioda il punteggio sul definitivo 3-0.
Le sue combinazioni con Calabria mettono in difficoltà gli esterni del Cagliari fin dai primi minuti di gioco. Prestazione di costanza per l'esterno spagnolo a cui viene aggiunte le ciliegine dei bonus: prima l'assist per il 2-0 firmato Ibrahimovic e poi la rete da rapinatore d'area che inchioda il punteggio sul definitivo 3-0.
Il numero 4 gioca una partita di sostanza in entrambe le fasi di gioco. Preciso in fase di chiusura, dove riesce a spezzare numerose trame avversarie facendosi trovare spesso sulle linee di passaggio; propositivo in fase di costruzione con passaggi intelligenti nello stretto e lunghi lanci a ribaltare il gioco andando a trovare il lato scoperto della difesa isolana.
Il numero 4 gioca una partita di sostanza in entrambe le fasi di gioco. Preciso in fase di chiusura, dove riesce a spezzare numerose trame avversarie facendosi trovare spesso sulle linee di passaggio; propositivo in fase di costruzione con passaggi intelligenti nello stretto e lunghi lanci a ribaltare il gioco andando a trovare il lato scoperto della difesa isolana.
Entra nella girandola di sostituzioni per lo stanco Calhanoglu, nessuno squillo in particolare per l'esterno belga se si esclude l'ammonizione ricevuta pochissimi secondi dopo il suo ingresso in campo.
Entra nella girandola di sostituzioni per lo stanco Calhanoglu, nessuno squillo in particolare per l'esterno belga se si esclude l'ammonizione ricevuta pochissimi secondi dopo il suo ingresso in campo.
La sua presenza nella prima squadra del Milan non fa più molta notizia ed anche per lui entrare a gara in corso non è più una novità. Il figlio di Paolo sfrutta quest'occasione per accumulare esperienza in Serie A, esperienza che potrà tornare utile per il proseguo della sua carriera.
La sua presenza nella prima squadra del Milan non fa più molta notizia ed anche per lui entrare a gara in corso non è più una novità. Il figlio di Paolo sfrutta quest'occasione per accumulare esperienza in Serie A, esperienza che potrà tornare utile per il proseguo della sua carriera.
Il capitano del Milan primavera entra a partita ampiamente decisa per far rifiatare Bennacer e fare il proprio esordio in Serie A. Serata da ricordare per lui.
Il numero 21 è astuto sulla rete dell'1-0 procurando a Leao lo spazio per calciare, poi si procura il calcio di rigore che lui stesso sbaglierà ed infine si riscatta dell'errore dal dischetto con una violentissima conclusione che porterà i rossoneri sul momentaneo 2-0. In campo fa sentire la propria presenza e la propria voce per tutti i compagni comandandoli quasi a bacchetta.
Il numero 21 è astuto sulla rete dell'1-0 procurando a Leao lo spazio per calciare, poi si procura il calcio di rigore che lui stesso sbaglierà ed infine si riscatta dell'errore dal dischetto con una violentissima conclusione che porterà i rossoneri sul momentaneo 2-0. In campo fa sentire la propria presenza e la propria voce per tutti i compagni comandandoli quasi a bacchetta.
Spacca la partita fin dal fischio d'inizio, la rete dell' 1-0 porta praticamente la sua firma e solo per questione di centimetri diventa autorete di Klavan. Pochi minuti dopo potrebbe realizzare uno dei gol più belli del campionato con una splendida rovesciata su cross di Calabria, ma la sua conclusione va ad incocciare sulla traversa. Un infortunio all'inguine lo costringe a lasciare il campo prima della fine del primo tempo.
Sotto la sua guida il Milan è rinato. Il suo rinnovo è stato assolutamente meritato e se Ibra dovesse rinnovare ci sarà da fare attenzione a questa squadra anche nel prossimo campionato.
Sotto la sua guida il Milan è rinato. Il suo rinnovo è stato assolutamente meritato e se Ibra dovesse rinnovare ci sarà da fare attenzione a questa squadra anche nel prossimo campionato.
Sotto la sua guida il Milan è rinato. Il suo rinnovo è stato assolutamente meritato e se Ibra dovesse rinnovare ci sarà da fare attenzione a questa squadra anche nel prossimo campionato.
Subisce 3 gol ma si guadagna comunque la palma di migliore in campo per il Cagliari sventando le altre numerose occasioni dei rossoneri ed arrivando a bloccare il calcio di rigore calciato da Ibrahimovic nel finale del primo tempo. Il prossimo Cagliari dovrà ripartire da lui come punto fermo della squadra.
In fase difensiva sembra essere ancora un po' spaesato, lo si nota soprattutto quando controlla due improbabili palloni all'interno dei propri sedici metri che rischiano di diventare due clamorose azioni da gol per il Milan. Spesso preso in mezzo dagli esterni rossoneri, prova a sganciarsi anche nella metà campo avversaria ma non riesce mai a creare cross pericolosi.
In difficoltà fin dai primi minuti della partita, il continuo movimento di Ibrahimovic e del terzetto dei trequartisti rossoneri lo porta spesso fuori zona, permettendo che si aprano varchi alle proprie spalle.
Così come Mattiello anche il greco appare in difficoltà fin da subito a causa del grande dinamismo degli esterni avversari. A differenza del compagno però non si inventa strani stop all'interno della propria area di rigore e ha l'umiltà di spazzare lontano quando capisce che un suo errore potrebbe portare a situazioni problematiche per la propria squadra.
Così come Mattiello anche il greco appare in difficoltà fin da subito a causa del grande dinamismo degli esterni avversari. A differenza del compagno però non si inventa strani stop all'interno della propria area di rigore e ha l'umiltà di spazzare lontano quando capisce che un suo errore potrebbe portare a situazioni problematiche per la propria squadra.
Non è fortunatissimo in occasione della rete del momentaneo 1-0 quando si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato. Prova a farsi perdonare dell'errore con una partita più attenta, ma ormai il danno è fatto ed il Milan costruisce la vittoria sulla sua sventura.
Serata da dimenticare per il numero 40 del Cagliari. Prima provoca il calcio di rigore per un fallo di mano saltando in maniera scomposta su Ibrahimovic, poi si fa beffare da Castillejo nell'azione che porta al definitivo 3-0.
Entra quando la partita è ormai compromessa, ma trova comunque il tempo di rendersi protagonista di un buon numero di possessi con un'alta percentuale di passaggi andati a buon fine.
Entra quando la partita è ormai compromessa, ma trova comunque il tempo di rendersi protagonista di un buon numero di possessi con un'alta percentuale di passaggi andati a buon fine.
Nel primo tempo resta imbambolato a guardare il possesso palla del Milan, tanto che quando ha finalmente l'occasione di rendersi pericoloso si fa vanificare l'azione da una grande chiusura di Kjaer.
Nel primo tempo resta imbambolato a guardare il possesso palla del Milan, tanto che quando ha finalmente l'occasione di rendersi pericoloso si fa vanificare l'azione da una grande chiusura di Kjaer.
Partita senza grandi squilli per il centrocampista cagliaritano, chiamato più ad un lavoro di rottura che di costruzione. Il Milan però è in forma e si vede e a lui non resta che inseguire, vanamente, i portatori di palla avversari.
Il migliore dei giocatori di movimento del Cagliari. Si fa apprezzare in entrambe le fasi di gioco, dimostrando grande determinazione quando si tratta di andare a strappare il pallone dai piedi dei centrocampisti avversari ed intelligenza in fase di costruzione. Ogni tanto pecca un po' di precisione, ma i cali di lucidità con il caldo e con una prestazione così fisica sono quasi inevitabili.
Il migliore dei giocatori di movimento del Cagliari. Si fa apprezzare in entrambe le fasi di gioco, dimostrando grande determinazione quando si tratta di andare a strappare il pallone dai piedi dei centrocampisti avversari ed intelligenza in fase di costruzione. Ogni tanto pecca un po' di precisione, ma i cali di lucidità con il caldo e con una prestazione così fisica sono quasi inevitabili.
Schierato alle spalle di Simeone il giovane centrocampista offensivo dovrebbe dare qualità alla manovra del Cagliari. Invece appare timido in fase di possesso, provando poche giocate che potessero mettere in difficoltà i centrocampisti ed i difensori del Milan.
Mandato anche lui in campo da Zenga quando il Milan è già scappato il giovane centrocampista cagliaritano dimostra una buona personalità, facendosi vedere pronto soprattutto in fase di costruzione.
Entra a partita ampiamente decisa per provare a dare maggiore fisicità all'attacco del Cagliari. Invece dal momento del suo ingresso il Milan si piazza quasi stabilmente nella metà campo cagliaritana impedendogli di fatto di poter incidere sulle sorti della partita.
Entra a partita ampiamente decisa per provare a dare maggiore fisicità all'attacco del Cagliari. Invece dal momento del suo ingresso il Milan si piazza quasi stabilmente nella metà campo cagliaritana impedendogli di fatto di poter incidere sulle sorti della partita.
Troppo solo in mezzo alla coppia dei difensori del Milan, ma anche lui non sembra brillare per iniziativa e dinamismo, permettendo ora a Gabbia ed ora a Kjaer di fermarlo quasi senza opporre resistenza.
Troppo solo in mezzo alla coppia dei difensori del Milan, ma anche lui non sembra brillare per iniziativa e dinamismo, permettendo ora a Gabbia ed ora a Kjaer di fermarlo quasi senza opporre resistenza.
La sua squadra dimostra di essere in difficoltà fin dai primissimi minuti della partita ed alla fine il punteggio potrebbe essere ben più pesante se in porta non ci fosse stato Cragno. Da quello che si è visto stasera la sua conferma a Cagliari sarebbe una sorpresa.
La sua squadra dimostra di essere in difficoltà fin dai primissimi minuti della partita ed alla fine il punteggio potrebbe essere ben più pesante se in porta non ci fosse stato Cragno. Da quello che si è visto stasera la sua conferma a Cagliari sarebbe una sorpresa.