Raccoglie 4 volte il pallone dentro il sacco, ma difficilmente poteva fare di più. Nega la gioia dell'ultimo gol con la maglia del Parma a Kulusevski.
Gioca la sua onesta partita, fatta di buoni spunti in fase offensiva, macchiata però dall'essere arrivato ritardo sul gol di Cornelius, sempre sul tiro-cross di Barillà.
Gioca la sua onesta partita, fatta di buoni spunti in fase offensiva, macchiata però dall'essere arrivato ritardo sul gol di Cornelius, sempre sul tiro-cross di Barillà.
Gli crolla il mondo addosso quando la palla gli sbatte sul piede d'appoggio facendo un clamoroso autogol che spiana la strada al Parma. Rialza la testa giocando una partita accorta e sempre in anticipo. Ricade quando si fa scavalcare con troppa facilità dal lancio di Barillà per Inglese.
Gli crolla il mondo addosso quando la palla gli sbatte sul piede d'appoggio facendo un clamoroso autogol che spiana la strada al Parma. Rialza la testa giocando una partita accorta e sempre in anticipo. Ricade quando si fa scavalcare con troppa facilità dal lancio di Barillà per Inglese.
Spinge tanto su quella fascia. Magari non difende benissimo, ma mette dentro una quantità di cross di ottima qualità.
Il suo ingresso sulla fascia non cambia le carte in tavola . Troppo fumoso e prevedibile.
Il suo ingresso sulla fascia non cambia le carte in tavola . Troppo fumoso e prevedibile.
Non è stata la miglior serata per festeggiare il primo gol in Serie A, per altro molto pregevole. Arriva in ritardo sul gol di Cornelius.
Ha sulla coscienza due clamorosi gol sbagliati. Evidentemente le notizie di Genova lo avranno sicuramente condizionato. Il suo assist per il gol di Barak passa quasi inosservato.
Ha sulla coscienza due clamorosi gol sbagliati. Evidentemente le notizie di Genova lo avranno sicuramente condizionato. Il suo assist per il gol di Barak passa quasi inosservato.
Tiene vive le speranze con alcune giocate di fino. Si fa apprezzare per alcuni assist non finalizzati dai compagni. Cala - inevitabilmente - nella ripresa.
Entra molle e con la consapevolezza di non aver più nulla da dire sul match e sulla stagione. Impreciso in alcuni scambi.
Tiene discretamente il centrocampo, giocando sempre d'anticipo e pressando molto gli avversari. Benino in fase di palleggio.
Tiene discretamente il centrocampo, giocando sempre d'anticipo e pressando molto gli avversari. Benino in fase di palleggio.
Si lascia spesso sovrastare dagli avversari nei contrasti. Ha il merito però di riaprire la partita con un colpo di testa vincente.
Si lascia spesso sovrastare dagli avversari nei contrasti. Ha il merito però di riaprire la partita con un colpo di testa vincente.
Il suo ingresso riporta vivacità in avanti. Centra il palo da cui poi scaturisce il gol di Lapadula. Cerca di dare la scossa ma ormai è troppo tardi.
Il suo ingresso riporta vivacità in avanti. Centra il palo da cui poi scaturisce il gol di Lapadula. Cerca di dare la scossa ma ormai è troppo tardi.
Non entra bene in partita, perdendo qualche pallone di troppo e facendosi saltare troppo facilmente da Gervinho in contropiede.
Dà sempre l'impressione di poter fare del male. Imprevedibile quando tocca il pallone, però non riesce ad essere concreto come in altre circostanze.
Dà sempre l'impressione di poter fare del male. Imprevedibile quando tocca il pallone, però non riesce ad essere concreto come in altre circostanze.
Poco appariscente nel primo tempo, timbra il cartellino nella ripresa, andando in doppia cifra. L'ultimo a mollare ed abbandonare la barca che affonda.
Poco appariscente nel primo tempo, timbra il cartellino nella ripresa, andando in doppia cifra. L'ultimo a mollare ed abbandonare la barca che affonda.
Pur rimanendo alla guida della squadra per tutta la stagione, non riesce a compiere l'impresa di salvare la sua squadra. Ci ha provato, giocando a tratti anche un bel calcio e di questo bisogna dargliene atto. Ma gli 85 gol subiti sono davvero troppi.
Prende 3 gol ma non gli si possono attribuire grandi colpe. Gioca bene con i piedi, finendo spesso per fare il libero di una volta.
Gioca con sicurezza la prima frazione, facendosi vedere anche in alcune pregevoli uscite palla al piede. Nella ripresa soffre un po' l'esuberanza di Shakhov e compagni.
Gioca con sicurezza la prima frazione, facendosi vedere anche in alcune pregevoli uscite palla al piede. Nella ripresa soffre un po' l'esuberanza di Shakhov e compagni.
Gioca duro, d'anticipo, cercando di limitare al massimo il rischio. In occasione del gol di Lapadula è stato lasciato troppo solo.
Si lascia sovrastare con troppa semplicità da Barak. Poco propositivo in fase di spinta. Serata negativa.
Non combina guai e si limita a difendere con ordine nell'ultima fase del match. Utile nella gestione del pallone.
Non combina guai e si limita a difendere con ordine nell'ultima fase del match. Utile nella gestione del pallone.
Non combina guai e si limita a difendere con ordine nell'ultima fase del match. Utile nella gestione del pallone.
Non al meglio gioca una partita a tratti imbarazzante. Apprezzabile solo in alcune sventagliate, poi si lascia sempre saltare dagli avversari rischiando più di una volta di combinare la frittata. D'Aversa fa bene a lasciarlo negli spogliatoi.
Qualche buona sovrapposizione nel primo tempo. Poi però si limita a difendere. Lascia troppo spazio a Mancosu in occasione del gol di Barak.
Non riesce ad imporsi in mezzo al campo, mostrando troppa timidezza. Nella ripresa viene anche condizionato dal cartellino.
Non riesce ad imporsi in mezzo al campo, mostrando troppa timidezza. Nella ripresa viene anche condizionato dal cartellino.
Non riesce ad imporsi in mezzo al campo, mostrando troppa timidezza. Nella ripresa viene anche condizionato dal cartellino.
Gioca quasi da trequartista, seppur il suo ruolo sia quello di mezzala. Pressa tutti e tutto. Entra di prepotenza in due gol, confezionando un assist al bacio per Inglese. Prestazione maiuscola.
Gioca quasi da trequartista, seppur il suo ruolo sia quello di mezzala. Pressa tutti e tutto. Entra di prepotenza in due gol, confezionando un assist al bacio per Inglese. Prestazione maiuscola.
Non riesce a regalare l'ultimo sorriso ai suoi fantallenatori che comunque possono solo ringraziarlo dopo un'annata pazzesca. Gioca una buona prima frazione, sfiorando anche il gol. Cala vistosamente nella ripresa e viene sostituito.
Reattivo e concentrato. Tiene sempre in apprensione la fascia mancina del Lecce. Procura l'autogol di Lucioni e confeziona l'assist per Caprari. Finisce la benzina nella ripresa.
Reattivo e concentrato. Tiene sempre in apprensione la fascia mancina del Lecce. Procura l'autogol di Lucioni e confeziona l'assist per Caprari. Finisce la benzina nella ripresa.
Ritrova il gol con una zampata da bomber di razza su assist di Barillà. Avrebbe l'opportunità di segnarne un altro, ma tiro addosso a Gabriel.
Entra nei minuti finali e rischia di far del male con i suoi scatti in contropiede. Sempre pronto quando chiamato in causa.
Entra nei minuti finali e rischia di far del male con i suoi scatti in contropiede. Sempre pronto quando chiamato in causa.
Entra e si mette subito in mostra con pregevoli giocate in cui nasconde sempre la palla agli avversari. Piacevole riscoperta per il Parma, dopo un'annata complicata.
Entra e si mette subito in mostra con pregevoli giocate in cui nasconde sempre la palla agli avversari. Piacevole riscoperta per il Parma, dopo un'annata complicata.
Entra e si mette subito in mostra con pregevoli giocate in cui nasconde sempre la palla agli avversari. Piacevole riscoperta per il Parma, dopo un'annata complicata.
Spreca due opportunità nei primissimi minuti, si riscatta con uno splendido tiro a giro vincente che fa parte del suo repertorio. Nella ripresa gioca al servizio dei compagni che non riescono però a finalizzare le sue giocate.
Non riesce ad entrare in partita e in sintonia con i compagni fino al minuto 52'. Grande senso del gol nell'allungare la gamba sul tiro di Barillà. Fatto il suo dovere, D'Aversa può anche toglierlo.
Seppur con qualche battuta d'arresto, il suo Parma ha dimostrato per tutto il campionato di meritare alla grande di giocare in Serie A. Grande merito al suo allenatore che ha costruito una squadra affiatata e affamata al tempo stesso.
Seppur con qualche battuta d'arresto, il suo Parma ha dimostrato per tutto il campionato di meritare alla grande di giocare in Serie A. Grande merito al suo allenatore che ha costruito una squadra affiatata e affamata al tempo stesso.