
Gli attaccanti dell'Inter non gli creano troppi problemi. Sul gol si trova Palacio davanti a pochi metri dalla porta e non ci può fare niente.
Gli attaccanti dell'Inter non gli creano troppi problemi. Sul gol si trova Palacio davanti a pochi metri dalla porta e non ci può fare niente.
Meno dominante rispetto al solito, ma non commette errori di rilievo.
Meno dominante rispetto al solito, ma non commette errori di rilievo.
Guida bene la difesa con una prestazione in crescendo con il passare dei minuti. Spesso in questa stagione è stato Acerbi il migliore fra i centrali del Sassuolo, stasera tocca a lui.
Inserito all'ultimo minuto al posto dell'acciaccato Vrsaljko ripaga Di Francesco con una buona prestazione condita dal bell'assist per il 3-1 di Politano.
Soffre nei primi minuti la velocità di Palacio, poi gli prende le misure e si conquista una meritata sufficienza.
In grande condizione, gioca un gran numero di palloni sbagliandone pochissimi. Freddo e altruista in occasione del 2-0, quando preferisce servire Pellegrini meglio posizionato piuttosto che concludere a rete nonostante si ritrovi a tu per tu con il portiere.
Macchia una discreta prestazione perdendo in maniera ingenua in area il pallone su pressing di Brozovic favorendo la rete dell'Inter. Per sua fortuna l'errore non incide sul risultato.
Macchia una discreta prestazione perdendo in maniera ingenua in area il pallone su pressing di Brozovic favorendo la rete dell'Inter. Per sua fortuna l'errore non incide sul risultato.
Gioca meno di venti minuti ma compie un errore grave a centrocampo mettendo sui piedi di un avversario un pericoloso pallone che avrebbe potuto riaprire la partita. Lontano dalla migliore condizione.
Gioca meno di venti minuti ma compie un errore grave a centrocampo mettendo sui piedi di un avversario un pericoloso pallone che avrebbe potuto riaprire la partita. Lontano dalla migliore condizione.
A soli 19 anni si dimostra anche questa sera già pronto per giocare a buoni livelli in Serie A. Nel Sassuolo potrà crescere ancora parecchio. Si fa trovare pronto in area di rigore mettendo il più facile dei palloni in rete sull'assist di Duncan.
Non fa niente di trascendentale, ma occupa bene la posizione in una porzione di partita che ormai aveva ben poco da dire.
Due gol, uno di piede (grazie anche alla sfortunata deviazione di Murillo) e uno di testa (non certo la sua specialità). Partecipa anche al secondo gol del Sassuolo bucando la difesa con il passaggio per Duncan che poi farà l'assist per Pellegrini. Inoltre compie diverse giocate d'alta scuola e aiuta in difesa. Se Berardi dovesse andare via il Sassuolo ha un sostituto pronto in casa...
Non il solito Sansone. Si merita la sufficienza per il movimento e qualche buon passaggio, ma è lontano parente del giocatore decisivo visto in altre occasioni.
Lotta fra le linee nemiche senza paura e dal suo piede nasce l'assist per la rete che apre la partita.
Lotta fra le linee nemiche senza paura e dal suo piede nasce l'assist per la rete che apre la partita.
Il suo Sassuolo ha giocato per tutto l'anno un buon calcio meritando il sesto posto davanti a squadre sulla carta più attrezzate come Milan e Lazio. Sabato sera sarà davanti alla tv a tifare Juventus nella speranza di guidare l'anno prossimo i neroverdi anche in Europa League.
Il suo Sassuolo ha giocato per tutto l'anno un buon calcio meritando il sesto posto davanti a squadre sulla carta più attrezzate come Milan e Lazio. Sabato sera sarà davanti alla tv a tifare Juventus nella speranza di guidare l'anno prossimo i neroverdi anche in Europa League.
Tradito dai suoi difensori e dalla sfortuna, nulla può sulle tre reti del Sassuolo.
Fa il suo esordio a venti minuti dalla fine sostituendo Carrizo. Grazie alla poca voglia del Sassuolo di infierire non viene impegnato e chiude senza reti al passivo.
Non il peggiore dei suoi in difesa, ma alcune volte si fa trovare fuori posizione e non contribuisce alla fase offensiva.
Non il peggiore dei suoi in difesa, ma alcune volte si fa trovare fuori posizione e non contribuisce alla fase offensiva.
Si fa un po' sorprendere da Gazzola nell'azione del 2-0, poi tenta di tenere in piedi la difesa come può compiendo anche un ottimo intervento che salva l'Inter dal probabile 4-1 ma non basta. Può fare meglio.
Sfortunato sul primo gol, con troppa irruenza favorisce la seconda rete degli avversari, si dimostra spesso insicuro e conclude una pessima prestazione con una ingiustificabile espulsione dopo aver mandato ripetutamente a quel paese l'arbitro con parole e gesti. Dov'è finito l'ottimo difensore della prima parte di stagione?
Entra al posto di Kondogbia a partita ampiamente indirizzata e non ha occasioni per mettersi in mostra nel bene e nel male.
Con la mente pare già lontano dall'Inter. Disattento nelle marcature e colpevole nel 3-1 del Sassuolo, quando fa saltare il "piccolo" Politano solo in mezzo all'area sbagliando completamente i tempi d'intervento.
Non è protagonista di una grandissima partita, ma il pallone rubato a Magnanelli porta un gol all'Inter e una sufficienza a lui.
Inizia discretamente, ma poi si perde in maniera evidente sbagliando più di una scelta sia con la palla fra i piedi che di posizionamento in mezzo al campo.
Non perde la testa ed è già una notizia. Prova a far girare la palla pur se non con grande qualità e si cala nel ruolo di difensore centrale con discreti risultati dopo l'espulsione di Murillo.
Non perde la testa ed è già una notizia. Prova a far girare la palla pur se non con grande qualità e si cala nel ruolo di difensore centrale con discreti risultati dopo l'espulsione di Murillo.
Non perde la testa ed è già una notizia. Prova a far girare la palla pur se non con grande qualità e si cala nel ruolo di difensore centrale con discreti risultati dopo l'espulsione di Murillo.
Il migliore dei suoi nella prima mezz'ora, poi sparisce dalla partita e con lui si spegne la luce di tutta la squadra.
Nel complesso il migliore dei suoi, non solo per il gol ma anche perché è l'ultimo ad arrendersi. Non una partita fantastica ma comunque positiva.
Si impegna ma non riesce a trovare la sua posizione ed è troppo poco incisivo in zona gol.
Si impegna ma non riesce a trovare la sua posizione ed è troppo poco incisivo in zona gol.
La mano dell'allenatore non si nota. I difensori vanno ognuno per conto suo (nel terzo gol erano un po' tutti fuori posizione), i centrocampisti non hanno le idee chiare su cosa fare e gli attaccanti faticano ad andare in rete. Dopo nove mesi non può essere solo colpa dei giocatori...