Ad una settimana dalla finale di Coppa Italia, festa e spettacolo per la Juventus tricolore contro la Sampdoria con la testa ormai in vacanza: goleada bianconera nel segno di Paulo Dybala, marcatore e assist-man di giornata, autentico protagonista dell'ultima giornata di campionato insieme ai difensori-goleador della Vecchia Signora.
Allegri schiera una formazione molto vicina a quella titolare, fuori solamente Buffon per far spazio a Neto, in mezzo Pereyra ed Hernanes, fasce "difensive" con Lichtsteiner ed Evra, davanti Dybala - Mandzukic. Montella dà spazio a parecchie seconde linee: esordio assoluto fra i pali per Brignoli, Skriniar nel terzetto di difesa, c'è Sala a destra, Alvarez e Correa a supporto dell'ex Quagliarella.
Comincia bene la Samp con un tiro da fuori di Alvarez, ma è solo un fuoco di paglia: al 5' la Juve è già in vantaggio con Evra che deposita di testa un cross su punizione di Dybala approfittando della disattenzione di Diakité e Silvestre. Al 15' è già 2-0: Mandzukic si presenta a tu per tu con Brignoli approfittando dell'errore della linea difensiva, Skriniar prova a fermarlo, ma lo atterra fallosamente. Rosso e penalty: Dybala dal dischetto sigla il raddoppio. Un paio di interventi del portiere blucerchiato permettono ai blucerchiati di non colare a picco, anche la traversa è amica di Quagliarella e compagni (la colpiscono Lichtsteiner e Pogba), ma al 37' è ancora Dybala a mettersi in proprio e a siglare da fuori il tris bianconero col quale si va al riposo. Il secondo tempo è pura accademia, ma c'è spazio per Chiellini che prima va vicino al 4-0, poi lo firma con una conclusione da fuori al volo sugli sviluppi di un corner battuto da destra. Nel finale arriva addirittura il pokerissimo: corner da sinistra, Morata sfiora e Bonucci ci mette il piede spingendo la palla alle spalle di Brignoli, e facendo partire i titoli di coda di una Serie A ennesimamente a tinte bianconere.