Chievo e Bologna salutano il campionato con una gara priva di sussulti e disputata solo per onor di firma. Le due squadre festeggiano la permanenza in Serie A senza strafare, alla fine solo tanta noia e poco altro.

Maran dà una chance a Seculin in porta, in avanti ci sono Pellissier e Floro Flores. Donadoni schiera un terzetto di fantasisti costituito da Giaccherini, Brienza e Mounier alle spalle dell’unica punta Floccari.

Le due squadre non hanno più niente da chiedere al campionato, perciò ci si aspetterebbe maggiore spensieratezza; invece entrambe le formazioni sono bloccate e cercano di rischiare il meno possibile. Mpoku inizia bene tra i padroni di casa, ma è il Bologna a cercare maggiormente la vittoria; al 28’ Brienza va al tiro ma il suo sinistro finisce largo, mentre Seculin è bravo e coraggioso in uscita su Floccari.

L’unica novità del secondo tempo è la pioggia che cade inesorabile sul Bentegodi. Masina si fa male dopo pochi minuti ed è rilevato da Zuniga; Maran invece cambia la coppia offensiva, senza ottenere grandi risultati. L’unico a provarci è Brighi al 75’, ma la sua conclusione al volo non trova la porta. Così il match finisce com’era inevitabile: a reti inviolate, dopo 90’ caratterizzati da pochissime emozioni.