Non deve compiere parate clamorose nonostante la buona mole offensiva del Bologna, ma è sempre attento soprattutto sui tiri bassi di Palacio e Sansone nel primo tempo. Sui gol subiti non può fare nulla.
- Faraoni 2’
- De Silvestri 32’
- Kalinic 53’
- Palacio 82’
In fase offensiva dà sempre la sensazione di poter fare male agli avversari, ma quando viene attaccato va in difficoltà. La sua sfortunata deviazione permette a Palacio di coronare al meglio l'assist di Skov Olsen.
In fase offensiva dà sempre la sensazione di poter fare male agli avversari, ma quando viene attaccato va in difficoltà. La sua sfortunata deviazione permette a Palacio di coronare al meglio l'assist di Skov Olsen.
Conferma le ottime doti offensive con inserimenti a ripetizioni, fra i quali quello del primo vantaggio veronese da lui firmato. Nella ripresa si conferma pur con meno costanza.
Parte con qualche disattenzione di troppo, ma non va in tilt e sa riprendersi alla distanza, soprattutto nella ripresa quando i ritmi calano.
Subito in apertura serve l'assist vincente a Faraoni col tiro-cross che pesca l'avversario solo in area, per il resto combatte con Palacio scambiandosi i "favori" con l'attaccante avversario.
Subito in apertura serve l'assist vincente a Faraoni col tiro-cross che pesca l'avversario solo in area, per il resto combatte con Palacio scambiandosi i "favori" con l'attaccante avversario.
Subito in apertura serve l'assist vincente a Faraoni col tiro-cross che pesca l'avversario solo in area, per il resto combatte con Palacio scambiandosi i "favori" con l'attaccante avversario.
Juric gli concede poco più di un quarto d'ora in campo, ha la sfortuna di perdersi Palacio in occasione del 2-2 dopo la deviazione di Dimarco.
Juric gli concede poco più di un quarto d'ora in campo, ha la sfortuna di perdersi Palacio in occasione del 2-2 dopo la deviazione di Dimarco.
Juric gli concede poco più di un quarto d'ora in campo, ha la sfortuna di perdersi Palacio in occasione del 2-2 dopo la deviazione di Dimarco.
Manca di continuità in termini di qualità, sparacchia infatti qualche cross potenzialmente pericoloso, ma salta con facilità l'uomo. E' suo l'assist vincente per Kalinic in apertura di ripresa.
Manca di continuità in termini di qualità, sparacchia infatti qualche cross potenzialmente pericoloso, ma salta con facilità l'uomo. E' suo l'assist vincente per Kalinic in apertura di ripresa.
Schierato titolare a sorpresa, si rende protagonista di una prestazione da scolaretto nella quale si limita a svolgere il compitino senza infamia e senza lode.
Schierato titolare a sorpresa, si rende protagonista di una prestazione da scolaretto nella quale si limita a svolgere il compitino senza infamia e senza lode.
Tutto il suo girone di ritorno lascia a desiderare, stasera prova a fare qualcosa per lasciare il segno, si rende anche pericoloso in un paio di circostanze, ma dà sempre l'impressione che gli manchi l'ultimo tassello per fare la differenza.
Con lui in campo il gioco del Verona diventa più fluido seppur non spumeggiante. Avrebbe la palla buona dal limite per provare a trovare la via del gol, ma cincischia e si fa respingere la conclusione.
Con lui in campo il gioco del Verona diventa più fluido seppur non spumeggiante. Avrebbe la palla buona dal limite per provare a trovare la via del gol, ma cincischia e si fa respingere la conclusione.
Fase calante della sua stagione, che di fatto finisce qui col giallo che lo manda in squalifica per l'ultima di campionato. La sua deviazione mette Soriano nelle condizioni di far partire la contro-azione del gol di De Silvestri.
Commette una piccola leggerezza di posizione nell'occasione che porta al gol di De Silvestri, complice anche l'inesperienza, ma per il resto si muove anche con una certa disinvoltura, anche se non lascia il segno sul match.
Juric gli concede l'ultimo quarto d'ora di gioco, presenzia in campo provando a rendersi utile per la squadra, ma senza mai particolarmente pungere, dunque concentrandosi più in qualche sponda di poco conto.
Sin dalle prime battute si capisce che potrebbe essere la serata giusta, si muove bene e con intelligenza. Sul finire del primo tempo colpisce un palo, ad inizio ripresa trasforma in gol un cross basso di Lazovic.
Sin dalle prime battute si capisce che potrebbe essere la serata giusta, si muove bene e con intelligenza. Sul finire del primo tempo colpisce un palo, ad inizio ripresa trasforma in gol un cross basso di Lazovic.
Serata del genere dove c'è poco da giocarsi non sono disegnate sulle sue caratteristiche. La squadra va in vantaggio due volte, lui non riesce a dargli la giusta adrenalina per tenere alta la concentrazione.
Serata del genere dove c'è poco da giocarsi non sono disegnate sulle sue caratteristiche. La squadra va in vantaggio due volte, lui non riesce a dargli la giusta adrenalina per tenere alta la concentrazione.
Se è vero che sul primo gol subito non avrebbe potuto far nulla, sul secondo qualche responsabilità ce l'ha a causa di un posizionamento su perfetto sulla conclusione di Kalinic.
Se è vero che sul primo gol subito non avrebbe potuto far nulla, sul secondo qualche responsabilità ce l'ha a causa di un posizionamento su perfetto sulla conclusione di Kalinic.
Se la gioca d'esperienza, soffrendo come in occasione dell'1-0, ma sapendosela cavare. Emblematica l'azione del gol: sa dove la palla sarebbe potuta finire, e si fa trovare pronto all'appuntamento.
Non è nella migliore condizione possibile, e si vede. Faraoni dal suo lato lo mette spesso in difficoltà, non a caso finisce la partita anche con un giallo.
Serata da dimenticare per il difensore giapponese. Bruciato da Faraoni sull'1-0, perde il duello con Kalinic sul 2-0. Mette nei guai anche Ravaglia con un passaggio all'indietro pericoloso.
Serata da dimenticare per il difensore giapponese. Bruciato da Faraoni sull'1-0, perde il duello con Kalinic sul 2-0. Mette nei guai anche Ravaglia con un passaggio all'indietro pericoloso.
Probabilmente in difficoltà per il poco aiuto del compagno di reparto, per larghi tratti del match riesce a darsi da fare con successo. Quando il Verona ci mette più qualità, però, anche lui va in difficoltà.
Non è la serata migliore, ed allora si mette al servizio della squadra aspettando il momento giusto. Addomestica la palla spizzata da Barak nell'azione che poi porta al gol di De Silvestri.
Non è la serata migliore, ed allora si mette al servizio della squadra aspettando il momento giusto. Addomestica la palla spizzata da Barak nell'azione che poi porta al gol di De Silvestri.
Non è la serata migliore, ed allora si mette al servizio della squadra aspettando il momento giusto. Addomestica la palla spizzata da Barak nell'azione che poi porta al gol di De Silvestri.
Una diga di qualità, anche se ogni tanto potrebbe e dovrebbe evitare qualche giocata di fino nella zona pericolosa del campo: gli va bene per lunghi tratti, ma in un paio di occasioni fa correre brividi ai suoi.
Ci prova caparbiamente nel primo tempo, non riesce, combatte, costruisce e alla fine è suo il gol del 2-2 da rapace d'area di rigore sfruttando tutta la sua esperienza.
Ci prova caparbiamente nel primo tempo, non riesce, combatte, costruisce e alla fine è suo il gol del 2-2 da rapace d'area di rigore sfruttando tutta la sua esperienza.
Il Bologna da lui si aspetta qualità nella zona offensiva del campo, qualità che stasera fatica a trovarsi quando la palla passa dalle sue parti. E' pericoloso al 12', ma per il resto poco da segnalare.
Il Bologna da lui si aspetta qualità nella zona offensiva del campo, qualità che stasera fatica a trovarsi quando la palla passa dalle sue parti. E' pericoloso al 12', ma per il resto poco da segnalare.
Mihajlovic lo manda in campo dal 1', lui vaga per il terreno di gioco a caccia di una posizione che possa mettere in difficoltà la difesa gialloblù senza riuscirci particolarmente. Si intestardisce palla alla piede in qualche circostanza di troppo.
Poco più di quindici minuti in campo per l'esterno offensivo, entra con la voglia di spaccare la partita, ma tendendo a strafare si rende protagonista di errori evitabili.
Il Bologna non attacca particolarmente di squadra, e lui si ritrova, dal suo ingresso in campo, a cercare di tenere alta la squadra. Un paio di buone iniziative, ma è comunque controllato dal Verona.
Il Bologna non attacca particolarmente di squadra, e lui si ritrova, dal suo ingresso in campo, a cercare di tenere alta la squadra. Un paio di buone iniziative, ma è comunque controllato dal Verona.
Il Bologna non attacca particolarmente di squadra, e lui si ritrova, dal suo ingresso in campo, a cercare di tenere alta la squadra. Un paio di buone iniziative, ma è comunque controllato dal Verona.
Nel primo tempo gioca un buon numero di palloni, ma, nonostante la qualità evidente, non riesce a far rendere le proprie giocate come vorrebbe. La difesa del Verona lo controlla agevolmente, ma nel finale si riaccende trovando il fortunato assist del 2-2.
La serata non ha tanto da raccontare in termini di obiettivi, e si vede anche nell'atteggiamento dell'allenatore rossoblù che non è il solito martello con i suoi. Anche i cambi la dicono lunga sulla gestione, tre arrivano insieme al 90'.
La serata non ha tanto da raccontare in termini di obiettivi, e si vede anche nell'atteggiamento dell'allenatore rossoblù che non è il solito martello con i suoi. Anche i cambi la dicono lunga sulla gestione, tre arrivano insieme al 90'.